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Dizion. 5° Ed. .
BEFFARE
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BEFFARE. Definiz: | Att. Mettere in beffa, Prendersi giuoco di checchessia. – |
Esempio: | Bern. Orl. 12, 33: E quel ch'è anche peggio, è l'uom beffato. |
Esempio: | Cas. Pros. 2, 45: E sappi che niuna differenza è da schernire a beffare,.... conciossiachè le beffe si fanno per sollazzo, e gli scherni per istrazio; comechè nel comune favellare e nel dettare si prenda assai spesso l'un vocabolo per l'altro. | Esempio: | Varch. Ercol. 54: Ma se fa ciò per vilipendere o pigliarsi giuoco, ridendosi d'alcuno, s'usa dire beffare e sbeffare, dileggiare, uccellare. |
Esempio: | Salvin. Disc. 1, 369: Platone.... gli oratori e i filosofi più solenni travaglia colle critiche, strazia e beffa coll'ironie. |
Definiz: | § I. E per Fare altrui una beffa, un brutto scherzo. – | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 5: Spesse volte.... avvenne che chi altrui s'è di beffare ingegnato, e massimamente quelle cose che sono da reverire, sè colle beffe e talvolta col danno s'è solo ritrovato. | Esempio: | E Bocc. Decam. 3, 117: Il cavalier da avarizia tirato, e sperando di dover beffar costui, rispose ec. |
Esempio: | E Bocc. Decam. 7, 119: Alla quale la sua beffa, presso che con morte essendo beffata, ritornò sopra il capo. |
Definiz: | § II. Beffarsi di una cosa, vale Non farne stima, Tenerla a vile, Prenderla a giuoco. – | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 69: E di ciò che avveniva ridersi e beffarsi, essere medicina certissima a tanto male. |
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