Lessicografia della Crusca in rete

Volume 5 - Dizionario 4° Ed.
20) Dizion. 4° Ed. .
ZIZZIFO
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ZIZZIFO.
Definiz: Giuggiolo, Frutto, che fa la zizzifa. Lat. zizypha.
Esempio: Pallad. April. 7. Nelli luoghi caldi del mese d'Aprile semineremo zizzifo.
Esempio: E Pallad. Magg. 6. Ne' luoghi freddi porremo i fichi, e le zizzife, e innesteremo.

21) Dizion. 4° Ed. .
ZIZZOLARE
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pag.362

ZIZZOLARE.
Definiz: Sbevazzare; Voce bassa.

22) Dizion. 4° Ed. .
ZOCCOLAIO
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pag.362

ZOCCOLAIO.
Definiz: Che fa zoccoli.
Esempio: G. V. 11. 93. 5. Le botteghe di calzolai, pianellai, e zoccolai, erano da 300. o più (così nel T. Riccardi, sebbene manca questa voce negli stampati)
Esempio: Capr. Bott. 3. 50. Hammi sempre tenuto a fare il zoccolaio.
Esempio: E Capr. Bott. appresso: Volevi tu, che io facessi il zoccolaio, e studiassi?
Esempio: Buon. Fier. Zoccoli zoccolaio, pollaiol polli, Fabbro catene, o altri ferramenti Tener non possa attaccati sì basso, Ch'e' vi s'abbia a dar dentro della testa.

23) Dizion. 4° Ed. .
ZOCCOLANTE
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pag.362

ZOCCOLANTE.
Definiz: Che porta zoccoli, Che va in zoccoli; ma più comunemente si dicono Zoccolanti i Frati d'una delle Religioni di s. Francesco, che usano gli zoccoli.
Esempio: Red. esp. nat. 3. Ritornati dall'Indie Orientali capitarono alla corte di Toscana ec. tre Padri del venerabile ordine di san Francesco, volgarmente detti zoccolanti.

24) Dizion. 4° Ed. .
ZOCCOLATA
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ZOCCOLATA.
Definiz: Colpo di zoccolo.
Esempio: Buon. Fier. Ne rilevasti quella zoccolata, Che ti ha sì la visiera macolata.

25) Dizion. 4° Ed. .
ZOCCOLETTO
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ZOCCOLETTO.
Definiz: Dim. di Zoccolo. Lat. soccus, socculus. Gr. ἐμβάτης, ἐμβάτιον.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Osservano assai bene la pulitezza degli zoccoletti nuovi.

26) Dizion. 4° Ed. .
ZOCCOLO
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ZOCCOLO.
Definiz: Calzare simile alla pianella, ma colla pianta di legno intaccato nel mezzo dalla parte, che posa in terra. Lat. calones, crepidae lignee. Gr. καλοπόδια.
Esempio: Bocc. nov. 60. 17. Dove gli uomini, e le femmine vanno in zoccoli su pe' monti.
Esempio: Pataff. 6. E de' zoccoli trasse le bullette.
Esempio: Capr. Bott. 3. 49. Sarebbe molto più facile a Giusto lo studiare, e lo intendere una opera d'Aristotile, che non gli è a fare un bigonciuolo, o un paio di zoccoli da frati.
Esempio: E Capr. Bott. appresso: Che piacere hai tu nel fare zoccoli, o botti, o cose simili?
Esempio: Cant. Carn. Ott. 26. Se un si mette un paio di zoccol nuovi, Gli scoppian per la rabbia.
Esempio: Burch. 1. 92. Perocch'in Alessandra Sì ben venduti vi si sono i zoccoli, Che ricogliendo vi si vanno i moccoli.
Definiz: §. I. Zoccolo, è anche termine d'architettura, ed è quella pietra di figura quadrata, dove posano colonne, piedistalli, statue, urne, e simili; che anche si dice Dado. Lat. plinthus. Gr. πλίνθος.
Esempio: Borgh. Rip. 161. Comecchè l'Adamo per essere stato fatto troppo piccolo rispetto all'Eva avesse bisogno del zoccolo assai alto sotto i piedi.
Definiz: §. II. Per Pezzo di terra spiccato dalla sua massa, Mozzo.
Esempio: Dav. Colt. 184. Essere con tutte le barbe salve, e massime la maestra, cavato con grandissimo pane, o zoccolo di terra.
Definiz: §. III. Zoccolo, in modo basso si dice anche d'Uomo scempiato, o di niuna stima.
Esempio: Salvin. pros. Tosc. 1. 263. Non lo dice uno zoccolo, lo dice Platone.
Definiz: §. IV. Zoccoli, Voce, che pronunziata così assolutamente, indica Maraviglia, o Premura.
Esempio: Ambr. Cof. 1. 3. Egli era bastevole, Senza tanto parlar, sol dire zoccoli.
Esempio: Cant. Carn. 56. Però (zoccoli) donne udite un motto.
Esempio: Varch. Ercol. 86. E quello, che i Latini volevano significare quando sopraggiugneva uno, del quale si parlava non bene, onde veniva a interrompere il loro ragionamento, e farli chetare, cioè lupus est in fabula, si dice dal volgo più brevemente: zoccoli.
Definiz: §. V. Andare in zoccoli per l'asciutto, maniera di parlar furbesco, che vale Esser macchiato del nefando vizio di soddomía.
Esempio: Bocc. nov. 50. 4. Questo dolente abbandona me, per volere con le sue disonestà andare in zoccoli per l'asciutto.
Definiz: §. VI. Stare sotto la tacca dello zoccolo, o Tenere sotto la tacca dello zoccolo, vale Stare, o Tenere a gran soggezione.
v. TACCA §. VI.
Definiz: §. VII. Andarvi le gatte in zoccoli, o simili, proverb. dinotante Esservi somma letizia.
Esempio: Cecch. Donz. 4. 3. In questa Casa hanno a ir staser le gatte in zoccoli.
Esempio: E Inc. 5. 9. E perch'i' vo', che ballino Per l'allegrezza insin le gatte in zoccoli.
Definiz: §. VIII. Frittata con gli zoccoli, si dice Quella, in cui sono mescolati pezzetti di carne secca, o di prosciutto.
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 6. E che in casa la Bice Ci facemmo far poi quel frittatone Con gli zoccol tant'altro.

27) Dizion. 4° Ed. .
ZODIACO
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ZODIACO.
Definiz: Cerchio degli animali, o de' segni, ed è uno de' massimi nella sfera, il quale sega l'Equatore, e tocca i Tropici, ed è quella Fascia circolare, sotto la quale girano i pianeti col moto proprio da Occidente a Oriente. Lat. zodiacus. Gr. ζωδιακός.
Esempio: Dant. Purg. 4. Tu vedresti 'l zodiaco rubecchio Ancora all'Orse più stretto rotare.
Esempio: But. ivi: Lo zodiaco, cioè lo cerchio de' segni.
Esempio: E But. Par. 10. 1. Nell'ottava spera è uno cerchio largo gradi dodici, lo quale chiamano zodiaco, che cinge la detta spera dall'uno tropico all'altro per traverso, sicchè l'una parte tocca lo tropico estivale, e l'altra opposita lo iemale, e questo zodiaco interseca lo zodiaco in due punti oppositi.
Esempio: Com. Par. 10. L'una metade sua china verso Settentrione, l'altra verso Meriggio, il quale è chiamato zodiaco da zoe, ch'è a dir vita; sotto quello è tutta la vita nelle cose di sotto.
Esempio: Libr. Astrol. E questo s'intende nelle figure, e nelle stelle, che sono nel cerchio de' segni, che si chiama zodiaco, che vuol dire in Greco, come luogo, che sta apparecchiato, per dare alma a tutte le cose.
Esempio: Burch. 1. 87. Nel zodiaco Virgo, Scorpio, e Gemini.

28) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFA
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ZOLFA.
Definiz: Solfa.
Esempio: Burch. 2. 30. Io fui in cento lire condannato, Per volere insegnar cantar la zolfa.
Esempio: Cecch. Spir. 4. 7. E lo faranno forse Cantar, e non sarà di zolfa.
Esempio: Buon. Tanc. 1. 4. Questo e 'l cantar! vada ogni zolfa in bando.
Esempio: Malm. 2. 30. E giunto a campi lì fermar si volle A bere, e far la zolfa per bimmolle (quì figuratam. in sentimento equivoco)
Definiz: §. I. Cantare a uno la zolfa.
Esempio: Varch. Ercol. 87. Dare una sbrigliata, ovvero sbrigliatura, è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo, il che si dice ancora Fare un rovescio, e Cantare a uno la zolfa, o il vespro, o il mattutino, o Risciacquarli il bucato.
Esempio: Menz. sat. 3. Pur tenterò con satiresca avena ec. Far sentire una zolfa orrenda, e piena.
Definiz: §. II. Zolfa degli Ermini, Canto Ecclesiastico degli Armeni; e per similit. si dice di Cosa, che non s'intenda.
Esempio: Varch. Ercol. 99. Erano gli Ermini un convento di frati ec. i quali stavano in Firenze, e perchè cantavano i divini ufizj nella lor lingua, quando alcuna cosa non s'intendeva, s'usava dire: ell'è la zolfa degli Ermini.
Esempio: Burch. 1. 123. Fanno cantare i grilli, fatto sera, Per bimmolle la zolfa degli Ermini.

29) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFANELLO
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ZOLFANELLO.
Definiz: Fascelletto di gambo di canapa intinto dall'un capo, e dall'altro nel zolfo per uso d'accendere il fuoco. Lat. sulfuratum.
Esempio: Fav. Esop. Gli usati di vestire panni d'apparenza ritornano a' panni di bigello, e l'ornate botteghe di grosse mercatanzíe a orciuoli, e zolfanelli.
Esempio: Libr. Son. 140. Ed écci prima il lume, e il fuoco spento, Che tu abbi riposto il zolfanello.
Esempio: Burch. 1. 13. Zolfanei bianchi colle ghiere gialle ec. Ballavan tutti a suon di chirintana.
Esempio: E Burch. 1. 125. I zolfanelli, ch'eran due, o tre ec. A consigliar s'andaron col treppiè.
Esempio: Alleg. 317. E in un cerchio, che fu d'un bigonciuolo, Fanno dieta cento zolfanelli.

30) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFATARA
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pag.363

ZOLFATARA.
Definiz: Luogo, dove si cava, o si lavora il zolfo.

31) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFATO
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pag.363

ZOLFATO.
Definiz: Add. di Zolfo, Mescolato con zolfo, Solfato.
Esempio: M. Aldobr. P. N. 19. Tutte acque zolfate amare, che sono di mare, sì vagliono a malattíe fredde, e umide.

32) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFATURA
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ZOLFATURA
Definiz: Fumo di zolfo, che arda.
Esempio: Libr. cur. malatt. Quando sarà asciutto, fagli una buona zolfatura con zolfo vivo ardente.

33) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFINO
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pag.363

ZOLFINO.
Definiz: Sust. Stoppino coperto di zolfo per uso di accendere il lume.

34) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFINO
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ZOLFINO.
Definiz: Add. Di zolfo.
Definiz: §. Zolfino, è anche Aggiunto di una sorta di colore, detto così per la simiglianza del color del zolfo.

35) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFO
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pag.363

ZOLFO.
Definiz: Materia fossile, che fa levar fiamma a ogni piccola porzione di fuoco nelle cose combustibili; ed havvene ancora dell'artifiziale. Lat. sulphur. Gr. θεῖον.
Esempio: Alam. Colt. 1. 27. Sia ben purgata appresso, e poi d'amurca D'olio, di vin, di zolfo, e vivo argento ec. Le sia fatta difesa al nudo dorso, Contra i morsi, e venen di vermi, e serpi.
Esempio: Ricett. Fior. 4. Alcuni ancora si fanno per arte, come l'allume di rocca, il vetriuolo usuale, il zolfo, il salnitro, ed il sale.
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 90. Con zolfi lavorati, che ardean poi.
Esempio: Morg. 19. 154. Ed arde tutto, come zolfo al foco, Della gran voglia di vedere Orlando.
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 68. E loro addosso pegole bollite, E foco, e zolfo quel Grandonio scaglia.
Definiz: §. I. Presso a' chimici, è Uno de' principj attivi delle cose naturali, come sale, solfo, o zolfo, e mercurio.
Definiz: §. II. Zolfo, si dice anche all'Impronta per lo più di gemma intagliata, che si fa nello zolfo, che sia stato avanti liquefatto.
Esempio: Car. lett. 1. 36. Io ho ricevuto i zolfi delle corniole del signor Carduino, e i vostri alberelli di sapon moscato.

36) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFONARIA.
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pag.363

ZOLFONARIA.
Solfonaria.
37) Dizion. 4° Ed. .
ZOLFORATO
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pag.363

ZOLFORATO.
Definiz: Add. Solforato.

38) Dizion. 4° Ed. .
ZOLLA
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pag.363

ZOLLA.
Definiz: Pezzo di terra spiccata pe' campi lavorati. Lat. gleba. Gr. βῶλος.
Esempio: Cr. 2. 26. 3. Bagnerai la zolla, ovvero ghiova con acqua dolce.
Esempio: E Cr. num. 4. Prenderai una zolla, e metterála a bagnare in un vasello di terra, ove sia acqua dolce, e al giudicio del sapore investigherai, se tutto 'l campo sarà di quella medesima qualitade.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 273. Serrano dal seminare menato al consolato di Roma, ottimamente colle mani use a romper le dure zolle della terra sostenne la verga eburnea.
Esempio: Amet. 50. Ma pure così pavefatta sopra le zolle del solcato orto bassai le ginocchia, e dissi.
Esempio: E Amet. 71. Si poteano vedere i campidogli non rozzi, con iscaglioni di zolle, nè di paglia coperti.
Esempio: Mor. S. Greg. Le zolle di quelle erano d'auro; e che dobbiamo noi intendere per lo nome delle zolle, se non la congregazione, e la moltitudine di tutti gli ordini? La zolla è composta d'acqua, e di polvere.
Esempio: Guid. G. E così rivolte le dure zolle, l'ampio campo con solchi si lavoróe.
Esempio: Alam. Gir. 22. 80. Che fra le zolle ancor molte fiate Sì saggi son, come tra 'l chiaro inchiostro Molto insegna la pratica, e l'etate.
Esempio: Ar. Fur. 23. 131. Che rami, e ceppi, e tronchi, e sassi, e zolle Non cessò di gittar nelle bell'onde.
Definiz: Figuratam. per Terreni, o Possessioni.
Esempio: Malm. 1. 82. Donando a ciascheduno entrate, e zolle, Acciò se la passasse da buon sozio.

39) Dizion. 4° Ed. .
ZOLLETTA
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ZOLLETTA.
Definiz: Dim. di Zolla. Lat. glebula. Gr. βώλιον.
Esempio: Ricett. Fior. 22. Se ne trova qualche zolletta.