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Volume 6 - Dizionario 5° Ed.
100) Dizion. 5° Ed. .
FUMICANTE, e talora anche FUMMICANTE e FUMIGANTE.
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pag.597

FUMICANTE, e talora anche FUMMICANTE e FUMIGANTE.
Definiz: Partic. pres. di Fumicare, Fummicare e Fumigare. Che fumica, Che fa o manda alquanto fumo, o anche vapore.
Definiz: § I. In forma d'Add., usato anche in locuz. figur. –
Esempio: Virg. Eneid. M. 96: Turno porta fuoco con pece colla fummicante fiaccola.
Esempio: Bibb. N. 6, 407: E dirai a lui.... non temere, e lo cuore tuo non abbi paura da due code di tizzoni fummicanti nell'ira del furore.... di Rasin re di Siria, e del figliuolo di Romelia.
Esempio: E Bibb. N. 6, 538: E non triterà lo calamo mosso, e non spegnerà lo lino fumigante; egli menerà lo giudicio nella veritade.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 219 t.: Egli non spezerà la canna conquassata, e non spegnerà il lino fumigante.
Esempio: Ross. B. Appar. Med. 35: Gli odori che si sentien nella detta sala procedenti dagli ornamenti delle giovani gentildonne; quegli che dalla prospettiva da' fumicanti, quasi naturali, cammini,... non sarebbe agevol cosa il narrare.
Esempio: Bart. D. Giapp. 4, 571: E quelle due code di tizzoni fumicanti, con gli scambievoli ragionamenti che tennero a lor bell'agio, si rinfocarono.
Esempio: Salvin. Callim. 158: Come allorchè della montagna Etnea Dal fuoco fummicante i fondi tutti Contro 'l gigante scuotonsi.
Esempio: Cesar. Vit. Crist. 2, 45: Nè spegnerà il lucignolo fumigante.
Definiz: § II. E per similit. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 23, 177: Con davanti a gli occhi le ceneri.... di cento e più cadaveri tuttavia caldi e fumicanti.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 538: Quasi fusse portato da più cavalli per lo sudore fummicanti.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Bocc. Com. Dant. 1, 374: Con gli stomachi traboccanti, e con le teste fumicanti, non altramenti che cani, abbaiar solevano.

101) Dizion. 5° Ed. .
FUMICARE, e talora anche FUMMICARE e FUMIGARE.
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pag.597

FUMICARE, e talora anche FUMMICARE e FUMIGARE.
Definiz: Neutr. Fare, Mandare, alquanto fumo; e anche semplicemente Fumare. Più generalmente Esalare vapori.
Dal lat. fumigare. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 60: Ma diligentemente si conviene prender guardia che il letame ragunato sopra la terra non fummichi a' fiori e a' frutti, o alle gemme delle piante.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 203: Il quale fumiga, non secondo le favole, che dicono ch'è una bocca d'inferno,... ma per solfo, del quale è avenata e proporzionata la montagna.
Esempio: Volg. Pist. Vang. M. 35: Vedevano le lampane ardenti, e 'l suono della tromba, e 'l monte che fummicava.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 297: Giovanni avea ancora il primo boccone su la forchetta, e non ardiva, veggendolo molto fumicare, appressarlosi alla bocca.
Esempio: Bern. Orl. 4, 24: Passato han già tanto spazio di terra Che vedon fumicar tutta Aragona.
Esempio: Cellin. Pros. 151: E quando il lavoro fummica più forte, allora bisogna gittarlo nell'acqua chiara, ma avvertire di non lo lasciare sfummare a fatto, perchè ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 182: Pongo mente che gli è tardi, nè ancora Il cammin nostro stamattina fummica.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 168: Donna inginocchioni, che con la destra tenga un turribolo che fumichi.
Esempio: Bart. D. Tens. 71: Sopra i tetti delle case, le cui copriture, sien di tegoli o d'embrici, tutto che secchi ed arsi, fumican per esalazioni che n'escono, e vi brillan sopra, e si lievano in aria.
Esempio: E Bart. D. Tens. 72: In somma.... quanti v'ha qui giù corpi semplici, e d'ogni specie misti,... tutti fumican, tutti al continuo traspirano e gittano del loro più sottile.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 76: Io penso ch'e' vedrebbe le case e i palazzi, e fumicare i cammini che sono in Giove, o in qualch'altro de' pianeti.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 143: Della qual cosa certi riscontri sono il fumicare ch'esse [dure materie] fanno esponendole al fuoco, ed il crescere elleno di gravità.
Esempio: Parin. Poes. 1, 16 var.: Dei tuoi labbri onora La nettarea bevanda, ove abbronzato Arde e fumica il grano, a te d'Aleppo Giunto e da Moca.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 498: E il tiepido sangue fumicava agli altari.
Esempio: Dav. Tac. 2, 27: Esso (ancor fumicando di sangue la piaza) portato su per le morte corpora in campidoglio, indi in palagio, permise ec.
Definiz: § II. E per Volatilizzarsi. –
Esempio: Bart. D. Tens. 27: Acciochè così agitato [il mercurio], scommosso, e premuto, fumichi e svapori in maggiore abbondanza.
Definiz: § III. Att. Trovasi per Affumicare. –
Esempio: Pallad. Agric. 44 var.: Togli.... barbe di silio, ed unghie di capra, e fumicale in sulla bragia.
Definiz: § IV. Fumicare altrui il naso. –
V. Naso.
102) Dizion. 5° Ed. .
FUMICATO, e talora anche FUMMICATO e FUMIGATO.
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pag.598

FUMICATO , e talora anche FUMMICATO e FUMIGATO .
Definiz: Partic. pass. di Fumicare, Fummicare e Fumigare.

103) Dizion. 5° Ed. .
FUMICAZIONE e FUMIGAZIONE.
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pag.598

FUMICAZIONE e FUMIGAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del fumicare; Leggiera esalazione di vapori; anche figuratam. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 59: Lo 'mpiastro di questo letame porge alcuna umidità con la sua fumicazione alle lor carni.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 6, 2, 141: Acciocchè non vi si faccia ragunata di fuligginose fumigazioni, le quali spesso da varj accendimenti de' sensi vi si tramandano.
Esempio: Bart. D. Tens. 38: Perochè, dov'è fra noi aria in puro esser d'aria? e non d'un torbido e feccioso tramischiamento d'aria, e di centomila altre fumicazioni, vapori, spiriti, esalazioni ec.?
Definiz: § Vale altresì L'atto dello spargere, o riempire, di fumo; Suffumigazione. –
Esempio: Baldell. F. Filostr. 566: Egli è lor costume di dire, esservi mancato la tal fumigazione, il tal sacrificio, o la tal bevanda.
Esempio: Targ. Alimurg. 200: Siccome questa leggiera fumigazione riscaldò poco la terra, sulla quale bruciò la paglia; così l'erba tenera del grano ec.
Esempio: E Targ. Alimurg. 201: Dove le caligini, le nebbie, le brinate e le sizze dominano molto, averei gran fede che la fumigazione potesse riuscire efficacissima per purgar l'aria.
Esempio: E Targ. Alimurg. appr.: Quando però il marzo va asciutto, con bei soli, e con venti, senza nebbie, non crederei necessaria la fumigazione;... e vi è anche da osservare, se colle nostre coltivazioni usuali a filari di viti, ec., la fumigazione potesse giovare o nuocere alle viti ed ai frutti.
Esempio: Lastr. Agric. 2, 207: Bisogna, per prendere il miele, cominciare dalla fumigazione.

104) Dizion. 5° Ed. .
FUMICOSO, e talora anche FUMMICOSO.
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FUMICOSO, e talora anche FUMMICOSO.
Definiz: Add. Che ha fumo, Pieno di fumo. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 453: Stufe, bagni caldi, da τίφος, fummo; e da questo dichiamo luogo tufato, basso, fummicoso.
Definiz: § I. E per Che esala vapore, Fumicante. –
Esempio: Soder. Agric. 96: Se una lucerna lasciatavi accesa non averà logorato tropp'olio, o, se fattovi dentro [la fossa] fuoco, la terra vi sarà fumicosa, certamente non vi mancheranno piene vene di acque.
Definiz: § II. E per Simile a fumo, Scuro come fumo. –
Esempio: Domen. Plin. 24: Egli è cosa chiara che dalla terra esala certa caligine umida, e alcuna volta ancora per li vapori fumicosa.

105) Dizion. 5° Ed. .
FUMIDO.
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FUMIDO.
Definiz: Add. Pieno di fumo, Fumoso.
Dal lat. fumidus. –
Esempio: Ugurg. Eneid. 222: Poi era involta fumida in giallo lume, e spargeva il fuoco in tutti i palagi.
Esempio: Sannazz. Arcad. 121: Ma come vedrò voi, ardenti e fumidi Monti, dove Vulcan bollendo insolfasi, Che gli occhi miei non sian bagnati ed umidi?
Definiz: § I. E per Che ha natura, qualità, o colore, di fumo. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 234: Che vapori fumidi da qualche parte della terra sormontino sopra la luna, ed anco sopra il sole.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 4, 240: In simili vapori fumidi largamente distesi.
Definiz: § II. Figuratam. e poeticam., per Pieno dei fumi della crapula, o dei vapori che il vino manda alla testa. –
Esempio: Poliz. Rim. C. 63: Sovra l'asin Silen, di ber sempre avido, Con vene grosse, nere, e di mosto umide, Marcido sembra, sonnacchioso, e gravido; Le luci ha di vin rosse, enfiate e fumide.

106) Dizion. 5° Ed. .
FUMIFERO.
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FUMIFERO.
Definiz: Add. Che fa o apporta fumo, Che fumica; ed anche Fumante.
Dal lat. fumifer. –
Esempio: Dant. Rim. 137: Versan le vene le fumifere acque Per li vapor.
Esempio: Bocc. Teseid. 7, 40: Li fuochi dieron lume vie più chiaro, E diè la terra mirabile odore, E fumiferi incensi si tiraro Alla imagine, lì posta ad onore Di Marte.

107) Dizion. 5° Ed. .
FUMIGAMENTO.
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pag.598

FUMIGAMENTO.
Definiz: Sost. masc. Fumigazione, Fumigio. Comunemente Suffumigio. –
Esempio: Span. Cur. Occh. volg. Z. 19: Di quarto in quarto dì riceva susorni di castorio, e alcuna volta fumigamento di centaurea maggiore e minore.

108) Dizion. 5° Ed. .
FUMIGARE, e suoi derivati. –
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FUMIGARE , e suoi derivati. –
V. Fumicare, e suoi derivati.
109) Dizion. 5° Ed. .
FUMIGIO, e talora anche FUMMIGIO.
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FUMIGIO, e talora anche FUMMIGIO.
Definiz: Sost. masc. Fumigazione; comunemente Suffumigio. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: E se.... procede per freddo, riceva questo fumigio.
Esempio: E Benciv. Cur. malatt. volg. altrove: Falle un fummigio con penne di piviere.
Esempio: E Benciv. Mes. 135 t.: È mirabile il fumigio del costo e della nigella.
Esempio: Libr. Segr. Cos. Donn. 5: Di questo sia fatto uno fumigio dalla parte di sotto, e verranne tosto fuori.

110) Dizion. 5° Ed. .
FUMMAIUOLO. –
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FUMMAIUOLO . –
V. Fumaiuolo.
111) Dizion. 5° Ed. .
FUMMARE, e suoi derivati. –
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FUMMARE , e suoi derivati. –
V. Fumare, e suoi derivati.
112) Dizion. 5° Ed. .
FUMMEGGIARE. –
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FUMMEGGIARE . –
V. Fumeggiare.
113) Dizion. 5° Ed. .
FUMMEO. –
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FUMMEO . –
V. Fumeo.
114) Dizion. 5° Ed. .
FUMMICARE, e suoi derivati. –
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pag.598

FUMMICARE , e suoi derivati. –
V. Fumicare, e suoi derivati.
115) Dizion. 5° Ed. .
FUMMICOSO . –
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pag.598

FUMMICOSO . –
V. Fumicoso.
116) Dizion. 5° Ed. .
FUMMIGIO. –
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pag.598

FUMMIGIO . –
V. Fumigio.
117) Dizion. 5° Ed. .
FUMMO. –
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pag.598

FUMMO . –
V. Fumo.
118) Dizion. 5° Ed. .
FUMMOSO, e suoi derivati. –
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FUMMOSO , e suoi derivati. –
V. Fumoso, e suoi derivati.
119) Dizion. 5° Ed. .
FUMMOSTERNO. –
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FUMMOSTERNO . –
V. Fumosterno.