Lessicografia della Crusca in rete

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Edizione  4  
Pagina  30 (Visualizza l'immagine)
 
Informazioni della Tavola dei Citati
Abbreviazione della Tavola  Dant. Inf. 1.
Dant. Purg. 18.
Dant. Parad. 26.
Dant. Conv.
Dant. Conv. 24.
Dant. Conviv.
Dant. Vit. nuov.
Dant. Vit. nuov. 23.
Dant. Canz.
Dant. Rim.
Dant. Rim. 8.
Dant. Rim. ms. Strozz. 
Indicazione nella Tavola   Dante Alighieri Rime. 
Titolo   Rime  
Classificazione  Autore antico; opera inserita tra i "Libri di certo autore" 
Descrizione OPERE DI DANTE ALIGHIERI, cioè:
POEMA, ovvero la DIVINA COMMEDIA divisa in tre parti dette INFERNO, PURGATORIO, e PARADISO. Si cita l'esemplare corretto dagli Accademici della Crusca, e stampato in Firenze presso Domenico Manzani nel 1595. in 8. e se ne allega il canto, o sia capitolo di ciascuna cantica, o parte. Nella presente impressione abbiamo avuto ricorso anche alla moderna ristampa fattane in Padova in tre tomi in 8. presso Giuseppe Comino l'anno 1727. conciossiachè non solo è fatta sulla suddetta edizione del Manzani, ma ancora molto più di quella è emendata, e corretta; e talora anche in qualche luogo più dubbio, o difficile abbiamo consultato i migliori, e più antichi Testi a penna, e spezialmente quelli della Librería di S. Lorenzo.
CONVIVIO. Da' numeri delle citazioni aggiunte agli esempj allegati dagli antichi Compilatori abbiamo compreso, che si servirono dell'edizione fatta in Venezia per il Sessa l'anno 1531. Nella presente impressione abbiamo citato a pagine la moderna ristampa fatta da' Tartini, e Franchi in Firenze l'anno 1723. in 4. nel volume, che ha per titolo PROSE DI DANTE, E DEL BOCCACCIO.
VITA NUOVA. L'esemplare citato dagli antichi Compilatori, per quanto si conghiettura dagli esempj, è quello stampato dal Sermartelli in Firenze nel 1576. in 8. Ma nella presente impressione per lo più ci siamo serviti dell'esemplare impresso in Firenze pe' Tartini, e Franchi nel 1723. in 4. contenente le PROSE DI DANTE, e del BOCCACCIO, e ne abbiamo citate le pagine, sebbene alcuna volta vi si sono lasciate anche le citazioni dell'edizione del Sermartelli, conciossiachè talora la lezione della moderna ristampa è diversa da quella.
CANZONI, e altre RIME. Si citano le stampate nella Raccolta de' POETI ANTICHI impressa da' Giunti di Firenze l'anno 1527 allegandone le pagine. Talvolta si sono citate anche quelle inserite nella VITA NUOVA, e nel CONVIVIO dell'accennata edizione, e qualche altra Poesia del medesimo, che manca nella suddetta Raccolta de' Giunti, come un Sonetto, che si legge nella Raccolta de' POETI ANTICHI posti dietro la BELLA MANO (89) ed altre Rime manoscritte (90) v. Rim. ant. B. M. e Rim. ant. Strozz.
(89) Questo Sonetto è a carte 145. dell'edizione della Bella Mano di Giusto de' Conti fatta da' Guiducci, e Franchi di Firenze nel 1715.
(90) Tale è l'esempio citato al §. III. della voce TROVARE, il quale è tratto dal MS. Strozzi mentovato da Federigo Ubaldini nella Tavola da lui fatta a' Documenti d'Amore di Messer Francesco da Barberino, e perciò in questa impressione è citato Dant. Rim. M. Stroz.  
Informazioni normalizzate
Indicazione nella Tavola Alighieri, Dante 
Autore ricostruito   
Volgarizzatore ricostruito   
Titolo opera ricostruito   
Abbreviazioni del lemmario  Dan. rim.
Dant. rim.  
Cronologia  1200-1300 
Note 
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