| Edizione | 4 |
| Pagina | 37 (Visualizza l'immagine) |
| Informazioni della Tavola dei Citati | |
| Abbreviazione della Tavola | Fr. Giord. F. P. Fr. Giord. G. D. Fr. Giord. C. R. F. Giord. Camm. Rin. Fr. Giord. F. R. Fr. Giord. R. Fr. Giord. S. Fr. Giord. S. Pred. 24. Fr. Giord. S. Pred. 42. Fr. Giord. Seg. Fr. Giord. V. Fr. Giord. V. 23. |
| Indicazione nella Tavola | Fra Giordano da Ripalta Prediche. |
| Titolo | Prediche |
| Classificazione | Autore antico; opera inserita tra i "Libri di certo autore" |
| Descrizione |
PREDICHE DI FRA GIORDANO DA RIPALTA dell'Ordine de' Predicatori fatte dal 1300. al 1306. Se ne citano varj Testi a penna, perciocchè quasi tutti sono fra di loro diversi, e diversamente ordinati, essendo state queste Prediche da varie persone raccolte dalla viva voce del predicatore. I Testi citati sono i seguenti. Il Testo, che fu del Senator FILIPPO PANDOLFINI, oggi tra' MS. della Librería del Palazzo de' PANDOLFINI posto nella Via di San Gallo (118) Il Testo che fu del SOLLO [Giovan Battista Deti], e che al presente tra i libri di nostra Accademia si conserva. Il Testo, che fu di CAMMILLO RINUCCINI nostro Accademico detto l'ABBOZZATO, e poscia del Marchese FOLCO RINUCCINI (119) Il Testo, che fu di FRANCESCO REDI, al presente presso al Balì GREGORIO REDI. Il Testo corretto, e in parte scritto da Messer LOTTO SALVIATI, e poscia posseduto dall'INFARINATO [Leonardo Salviati] (120) il quale donò a IACOPO D'ALAMANNO SALVIATI, da cui passò nel Marchese LORENZO SALVIATI, e presentemente è in mano del Duca GIOVANVINCENZIO SALVIATI nostro Accademico, e nipote del già Eminentissimo Cardinale ALAMANNO SALVIATI nostro Accademico, e Segretario detto l'INFORME. Il Testo, che fu del GUERNITO [Alessandro Segni] (121) Il Testo, che presentemente si conserva tra i MS. di Casa VENTURI (122) Alcuna volta abbiamo citato il numero delle Prediche, qualora le abbiamo trovate numerate in alcuno de' sopraddetti Codici, lo che principalmente abbiamo praticato ne' Testi SALVIATI, e VENTURI. (118) In questo Testo si vede ancora una carta contenente lo spoglio di più esempj, e voci tratti da quel Testo di mano del suddetto Senator Filippo Pandolfini. (119) Non abbiamo ritrovato questo Testo tra i MS. della Libreria del Lieto [Carlo Rinuccini]. (120) Di questo Codice, dell'accuratezza, e del tempo, in cui fu scritto, e degli altri suoi pregj lungamente favella il suddetto Infarinato ne' suoi Avvertimenti. (121) Essendosi perduta la notizia de' Testi a penna posseduti dal Guernito, come di sopra si è detto, non sappiamo in mano di chi sia andato questo Codice. (122) Questo Testo è stato da noi per la prima volta citato nella presente impressione per averlo trovato molto antico, e corretto, e perchè abbiamo in esso osservati esempj di alcune voci, che in altri libri non si sono incontrati, come si può vedere alla voce NESCIENZA, e altrove. |
| Informazioni normalizzate | |
| Indicazione nella Tavola | Giordano da Pisa |
| Autore ricostruito | |
| Volgarizzatore ricostruito | |
| Titolo opera ricostruito | |
| Abbreviazioni del lemmario |
Fr. Giord. P. Fr. Giord. Pand. Fr. Giord. Pred. F. P. Fr. Giord. Pred. P. Fr. Giord. Pred. Pand. |
| Cronologia | 1200-1300 |
| Note | Le abbreviazioni rinviano al testo posseduto da Filippo Pandolfini (v. Descrizione). Vedi anche le altre abbr. indicate nella Tavola delle Abbreviature |