Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 8113 forme, per un totale di 4547 occorrenze

1° Edizione
Diz Giu. totali
8110 3 8113 forme
4545 2 4547 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 1° Ed. .
DIRETANO, e DERETANO,
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pag.273



1) id: 0d4dbbc008714e8ca5c2735f132401d4)
Esempio: Tes. Br. 1. 22. D'Arfasat, diretano figlio di Sem, nacque Salem.


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Esempio: E Tes. Br. lib. 7. 36. Morte è lo diretano termine di tutte le cose.
181) Dizion. 1° Ed. .
INTENDITORE
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pag.456



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Esempio: Tes. Br. 2. 50. Ma egli basta bene al buono intenditore.
182) Dizion. 1° Ed. .
INANZI TRATTO
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pag.447



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Esempio: Tes. Br. 1. 47. E disseli la sua morte innanzi tratto.
183) Dizion. 1° Ed. .
TENEBROSO.
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pag.879



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Esempio: Tes. Br. 5. 1. Li suoi occhi diventano torbi, e tenebrosi.
184) Dizion. 1° Ed. .
CITTADINESCAMENTE
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pag.185



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Esempio: Tes. Br. 6. 50. Perocchè natural cosa è all'huomo viver cittadinescamente.
185) Dizion. 1° Ed. .
PROSPEROSO
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pag.659



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Esempio: Tes. Br. 2. 32. Li collerici sono prosperosi, e giovani altresì.
186) Dizion. 1° Ed. .
SANGUINEO
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pag.747



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Esempio: Tes. Br. 2. 32. L'una è di complession sanguinea, l'altra collerica.
187) Dizion. 1° Ed. .
SBRIGATAMENTE
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pag.752



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Esempio: Tes. Br. s'alcuno ti domanda d'alcuna cosa, tu dei rispondere sbrigatamente.
188) Dizion. 1° Ed. .
CARITA
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pag.157



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Esempio: Tes. Br. 7. 53. Carità è fine delle virtù, che nasce di fino cuore, e di divina coscienza, e non di falsità di fede.
189) Dizion. 1° Ed. .
CODARDIA
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pag.189



1) id: e1b4f06e040243af935bb388a5f07024)
Esempio: Tes. Br. 7. 32.Codardia è in due maniere, l'una per paura del male, che ha avveníre, o per paura del male, ch'è presente.
190) Dizion. 1° Ed. .
REDITAGGIO.
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pag.691



1) id: a582f4f9daa740dda55714ae3160f4e8)
Esempio: Tes. Br. 7. 68. Ricchezza è avere li reditaggi, e li servi, e pecunia. Li reditaggi sono contadi, edifici, e terre, e belli guadagni.
191) Dizion. 1° Ed. .
SUDARE.
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pag.862



1) id: 4c0d4c7d193945d2b2baf1bddf0b3ef9)
Esempio: Tes. Br. 3. 7. E se 'l vasello suda dentro, e tu vi truovi ghiozzi d'acqua, e non dottare, che quivi avrà buon pozzo.
192) Dizion. 1° Ed. .
ASSEMBIAMENTO
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pag.85



1) id: 9b6beba7fd8d404c94d84587753767cf)
Esempio: Tes. Br. 7. 34. Chi follemente corre agli assembiamenti a combattere di sua mano, contro alli suo' nimici, egli è simigliante a bestia salvatica.


2) id: e42dd0017e984077846891243830d218)
Esempio: Tes. Br. lib. 2. 1. Giuseppe non gli apparteneva nulla, fuori, che era marito di Santa Maria, sanza nullo carnale, assembiamento [cioè copula, e congiunzione]
193) Dizion. 1° Ed. .
FALCARE
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pag.326



1) id: f74f5970a9ca42368d11ca3f4a9a7961)
Esempio: Tes. Br. 7. 45. Immantenente, che l'huomo veste persona di giudice, dee egli vestir persona d'amici, e guardar, che sua persona non falchi l'altra.
194) Dizion. 1° Ed. .
FALLANTE
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pag.326



1) id: 647413dbf2fc4a62828aaeccca993c25)
Esempio: Tes. Br. 7. 14. Chi parlerà sospettamente, el sarà vinto da tutti gli huomini, e sarà fallante, e Dio non gli darà sua grazia.
195) Dizion. 1° Ed. .
DISCEVERARE
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pag.278



1) id: 13343a5fe17d4d858f9e4e5ac552ec1e)
Esempio: Tes. Br. 7. 50. Seneca disse, che lealtà, e verità discevera l'huomo, e trae franco da quello del servo, ma menzogna l'odia, e misdice.
196) Dizion. 1° Ed. .
DISSIMIGLIATO
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pag.291



1) id: 0d776460142846309a356638be97183a)
Esempio: Tes. Br. 7. 26. Ma se la parola è divisata, e dissimigliata dall'esser di colui, che la dice, tutte le genti se ne gabberanno.
197) Dizion. 1° Ed. .
SGOLATO
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pag.795



1) id: c32ca04efacf4fe6bb8ccd6ccc63288a)
Esempio: Tes. Br. 7. 26. E si ti guarda da quello, che ti dimanda, s'egli è lusingatore, sgolato, ch'egli non può celare quello, ch'egli ode.
198) Dizion. 1° Ed. .
FORNITO
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pag.358



1) id: 42f883dc7e2145118e4ebf06f9cd59b7)
Esempio: Tes. Br. 7. 9. Quando l'huomo vuol conoscere il buono Astóre, dee guardare, che sia grande, e ben fornito [cioè abbia perfezion di membra]
199) Dizion. 1° Ed. .
ACCORDEVOLE
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pag.14



1) id: 2686447543d645fb87ea6fba040553d8)
Esempio: Tes. Br. 7. 17. In tal maniera, che tua voce, e tuo detto, e tuo portamento sia sempre accordevole alla materia, e tua portatura.