Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
22262 8 22270 forme
14300 5 14305 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
280) Dizion. 1° Ed. .
INFOSSATO
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pag.442



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Esempio: M. Aldobr. Chi ha gli occhi grandi, e grossi, si dee esser lento, e pesante: chi gli ha infossati, e piccoli, si dee essere malizioso, ed ingannatore.
281) Dizion. 1° Ed. .
USCITURA
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pag.956



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Esempio: Maestr. Aldobr. E quando questa soluzione avviene, deesi guardare da quale umore proceda, e puotesi sapere per lo colare dell'uscitura [cioè di quel ch'esce Lat. foria orum. ]
282) Dizion. 1° Ed. .
CERVOGIA
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pag.173



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Esempio: M. Aldob. Cervogia è una maniera di beveraggio, che l'huomo fa di grano, di vena, e d'orzo.
283) Dizion. 1° Ed. .
AGARICO
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pag.27



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Esempio: M. Aldob. Prenderà appresso cotal medicina, che farà cuocere in acqua polipode, ec. agarico, barba di finocchio.
284) Dizion. 1° Ed. .
INFORTIRE
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pag.442



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Esempio: M. Aldob. Perciocchè 'l travaglio, quando la forcella è ben vota, fa 'l calore crescere, ed infortire.
285) Dizion. 1° Ed. .
REMA.
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pag.693



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Esempio: M. Aldobr. Alcuna fiata le fa huomo segnare, e cuocere, appresso, ch'elle sono tagliate, per lo troppo lagrimare, e per rema, e per altre malattíe, ch'agli occhi avvengono.
286) Dizion. 1° Ed. .
ACETOSITÀ
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pag.16



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Esempio: M. Aldobr. I sentimenti dell'assaggiamento della lingua son questi, in otto spezie, cioè. Dolcezza, e amaritudine, salsezza, untuosità, acetosità, discipidezza, gravità di dilicate, e acute, cioè di pungenti.
287) Dizion. 1° Ed. .
SALNITRO
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pag.744



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Esempio: M. Aldobr. Quelle che non sono dolci, sono di molte maniere, sì come sono acque, che hanno natura di solfo, ec. e altre, che hanno natura di Salnitro.
288) Dizion. 1° Ed. .
AMMINUTARE
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pag.50



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Esempio: M. Aldobr. l'acqua, secondo che dicono i Filosofi, ec. hae virtù d'amminutar la vivanda, e 'l nodrimento, acciocchè vada leggiermente per tutto 'l corpo. [cioè dividere in minutissime parti.
289) Dizion. 1° Ed. .
SPODIO
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pag.837



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Esempio: M. Aldob. Sciroppo fatto di vino di melagrane, e vino di mele cotogne, con once una di spodio.
290) Dizion. 1° Ed. .
APOPLETICO
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pag.61



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Esempio: M. Aldob. Ma certo, di diveníre ebbro, spesso avvengono di molte malattíe, sì come parletico, apoplético, e spasime.
291) Dizion. 1° Ed. .
UNTOSITA, eUNTUOSITA
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pag.949



1) id: 8542783a486b467ba4a3cc5080f62110)
Esempio: Maestr. Aldob. I Sentimenti dell'assaggiamento della lingua sono questi, in otto spezie: cioè dolcezza, amaritudine, salsezza, untosità, acetosità.
292) Dizion. 1° Ed. .
FIEVOLE
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pag.347



1) id: 213a59bf24d04fa485cbe081a09fca41)
Esempio: M. Aldobr. Il suo colore è bianco, e tiene una partita di rosso, e ch'hae frarore buono, e soave, e ch'ha savore non troppo forte, ne troppo fievole [cioè scipíto]
293) Dizion. 1° Ed. .
FORCELLA
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pag.358



1) id: fcc3d5d4f72c45188ec7d87e90d6b058)
Esempio: Maestr. Aldobr. E sì come di mangiare concorde, mellóni, lomie, muliache, pesche, mele di state a digiuno, per lo gran caldo, per la forcella, e per lo fegato caldo, raffreddare.


2) id: f5821d5ba7a44986a2d5b20528b3d93c)
Esempio: E M. Aldobr. appresso. Che l'huom senta la forcella leggiere, perciocch'ella non puote nemica cuocere appunto insieme.
294) Dizion. 1° Ed. .
GELAMENTO
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pag.379



1) id: 33e105372b644579ab14b9e1e834dafb)
Esempio: M. Aldob. Gli potrai conoscere per gl'infrascritti segni: doglia di loro, o in alcuni di loro, gelamento, o enfiamento.
295) Dizion. 1° Ed. .
MUGELLAGGINE
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pag.546



1) id: cb73b3f75f4943c2a5b63e244a68aa3c)
Esempio: M. Aldob. Rec. olio d'uliva, mugellaggine di malvavischio, cioè quella viscositade: mugellaggine di Silio, mugellaggine di foglie di Salvia.
296) Dizion. 1° Ed. .
SPESSARE
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pag.832



1) id: 303f65f080844dc1b1df93549835b0d1)
Esempio: M. Aldob. Quando l'orina comincerà ad ispessare, ed avere un poco di colore, allora comincerà la vivanda a cuocere.
297) Dizion. 1° Ed. .
EUFORBIO
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pag.324 [323]



1) id: 2d2f82a625b445bbacabf8a608df379f)
Esempio: M. Aldob. Si si faccia stroppicciare il capo di tovaglia aspra, o di cipolla, o di senape, o d'euforbio.
298) Dizion. 1° Ed. .
MOLLIZIA
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pag.537



1) id: 7009bbd83bee41a088b471896d3c83be)
Esempio: M. Aldob. Dice il Filosofo, che a mollizie s'appartiene, che alcuna faccia sì lungo vestimento, che lo strascini per terra.
299) Dizion. 1° Ed. .
FRUSTO
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pag.369



1) id: e21c6b531ccc43919e4c6bfe1e8fdc5f)
Esempio: Maestr. Aldobr. Che nullo huomo menasse femmina, la quale fosse di più tempo di lui, acciocchè non rimanesse poi l'huomo indarno, di non potere aver più figliuoli, da che la femmina fosse frusta.