Lessicografia della Crusca in rete

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24927 24 24951 occorrenze
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260) Dizion. 1° Ed. .
DIRETTIVO
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pag.273



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Esempio: Com. Par. c. 1. Per le virtù Cardinali, che son direttive agli atti umani.
261) Dizion. 1° Ed. .
NEGARE
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pag.553



1) id: 60eb32124e014a9b9e76e5392d13a0ee)
Esempio: E Bocc. nov. 1. 7. Senza negarlo mai volonterosamente v'andava.


2) id: a2e58fe0143e44c8a146f22b9459c0c4)
Esempio: Dan. Purg. c. 1. Più volte m'hà negato esto passaggio.


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Esempio: Petr. canz. 17. 1. Ma s'egli avvien, che ancor non mi si nieghi.
262) Dizion. 1° Ed. .
DISCHIARARE.
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pag.278



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Esempio: Tes. Br. 7. 1. Per meglio dischiarare i detti d'Aristotile.
263) Dizion. 1° Ed. .
ORA
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pag.575



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Esempio: Petr. Son. 1. Ma ben veggio or, sì come al popol tutto.


2) id: 6a6032b07d07420bb660b19be5a1663c)
Esempio: E Petr. canz. 5. 5. Dunque ora è 'l tempo da ritrarre il collo.


3) id: 765abebd6c184d5a9c2ab479fa7aa8a0)
Esempio: Dan. Inf. c. 2. Tu m'hai con disiderio il cuor disposto Sì, al venir, con le parole tue, ch'io son tornato nel primo proposto, Or va, ch'un sol volere, è d'amendue.
264) Dizion. 1° Ed. .
DA
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pag.246



1) id: a61a3e33914640fc9436357702bd5c39)
Esempio: Petr. Son. 1. Quando era in parte altr'huom da quel ch'io sono.
265) Dizion. 1° Ed. .
CASCATICCIO
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pag.161



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Esempio: Cr. 1. 5. 7. E li membri loro son cascaticci, e deboli.


2) id: 517fe3470eb3470382141ebc4b26b1b3)
Esempio: E Cr. lib. 5. 12. 6. Avviene ancora agevolmente a questo álbero, che i frutti suoi son cascaticci.
266) Dizion. 1° Ed. .
ASTROLAGO
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pag.89



1) id: d2970c1010704576be928d3abafa27ce)
Esempio: G. V. 1. 17. 1. Che quello Atalante sosteneva il Cielo, e ciò fu, che fù grande astrolago.
267) Dizion. 1° Ed. .
AMMENDARE
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pag.50



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Esempio: G. V. 1. 27. 1. Questi fu savio di scientia, e di costumi, e ammendò molto le leggi.


2) id: 6b3f5300a5124bd58dbb1be8fc241b25)
Esempio: G. V. 4. 24. 1. Essendo la nostra città molto ammendata, e accresciuta di popolo.


3) id: 82c09ac2958e466c9b2342b50a760a41)
Esempio: Dan. Purg. c. 6. Non s'ammendava per pregar difetto.


4) id: a12a1beabd4042d7adbaa9c126edb9de)
Esempio: Pet. son. 104. Dunque per ammendar la lunga guerra, ec. prega.
268) Dizion. 1° Ed. .
COMPERAMENTO
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pag.200



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Esempio: Cr. 11. 1. 1. Acciocchè dopo il comperamento, e fattura di case, ec. non ne segua tostano pentimento.
269) Dizion. 1° Ed. .
RARIFICARE.
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pag.686



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Esempio: Cr. 1. 2. 1. L'essere del quale, nelle cose generate, fa giovamento, e prode a rarificarle, ed alleviarle.
270) Dizion. 1° Ed. .
ADUSTO
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pag.23



1) id: dfef3cb958d24e2aa2fb5261641dbf60)
Esempio: Cr. 2. 1. 1. Simigliantemente, se 'l luogo fortemente sia adusto, sarà diserto d'arene, e di morto sabbione.
271) Dizion. 1° Ed. .
BARCAIUOLO
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pag.111



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Esempio: G. V. 1. 49. 1. Si mise a passare sopra una piccola navicella, contro alla volontà del barcaiuolo.
272) Dizion. 1° Ed. .
GUERREGGIARE
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pag.407



1) id: cdec419812ae4c1897bc6f41194197d5)
Esempio: E G. V.lib. 1. 46. 1. Si posero incontro a loro in su l'altro corno, per guerreggiargli.
273) Dizion. 1° Ed. .
ANNUALE, o ANNOVALE
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pag.59



1) id: 77427721580748b6810d96f27abd7ca8)
Esempio: G. V. 1. 22. 1. E in quel luogo fece l'annovale del Padre, con gran giuochi e sacrifici.
274) Dizion. 1° Ed. .
SCIALBARE
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pag.764



1) id: 854cc72dbfc342098cc7452ed346518f)
Esempio: Cr. 1. 10. 1. Alla qual si possa conducere tutta l'acqua de' tetti, e deesi scialbare di smalto.
275) Dizion. 1° Ed. .
SODDIACONO, e SODDIACANO
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pag.807



1) id: bb6b7b6a878f4ad38d1c40ab14dc01b7)
Esempio: G. V. 4. 1. 1. E a un'altro giovane soddiacono, che avea scritte lettere fece mozzar la mano.
276) Dizion. 1° Ed. .
INNARRARE
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pag.447



1) id: d2c245e9c6b3419fb859ea9cda2ad679)
Esempio: G. V. 1. 1. 3. E però fedelmente io vi innarrerò per questo libro, in piano volgare, ec.


2) id: 1807e59e6e7d42c3903cc28b9ac52038)
Esempio: N. ant. 14. 1. Valerio Massimo nel libro sesto innarra, che, ec.


3) id: 9c3f8d5c44344507978d18744ceb86e1)
Esempio: Petr. Son. 188. Col Cielo, e con le stelle, e con la Luna, Una angosciosa, e dura vita innarro,
277) Dizion. 1° Ed. .
GRIFONE
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pag.403



1) id: cbe3f05a33114d4a818b40cf50b86a85)
Esempio: G. V. 1. 40. 1. V'aggiunsono, per intrasegna, il giglio bianco, e i Perugini talora il Grifon bianco.


2) id: 14e8f537f2f941e29260866cad2036eb)
Esempio: Dan. Purg. c. 29. Un carro, in su duo ruote, trionfale, Ch'al collo d'un grifon tirato venne.
278) Dizion. 1° Ed. .
RIPOSO
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pag.721



1) id: add1d0facc68417db438b7e7eb4566f1)
Esempio: G. V. 1. 56. 1. E quelli rimasi in riposo nel detto luogo, vi si cominciarono ad abitare.


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Esempio: E Petr. canz. 7. 2. O caro bene, o solo mio riposo.


3) id: f192ef2cc5ca479594c88f7444369191)
Esempio: Albert. cap. 63. Non è piacevol niun riposo, se non quello, ch'è ordinato dalla ragione: perciocchè tal fiata è riposo, e non è riposo: non è riposo, giacere in cattivo ozio.


4) id: 96637090f35e4330ba3666c35686ee22)
Esempio: Petr. Son. 217. I miei corti riposi, e i lunghi affanni.
279) Dizion. 1° Ed. .
DONARE
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pag.303



1) id: 834f440e0f204b4c92ea6506add670cf)
Esempio: E Bocc. canz. 1. st. 4. Tutta mi dono a lui, tutta mi rendo.


2) id: 9eaef0bbfd52486da3150dd10e1ba446)
Esempio: Bocc. n. 1. 10. Io intendo di farti avere il favor della Corte, e di donarti quella parte di ciò, che tu riscoterai, che convenevol sia.