Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 434 msec - Sono state trovate 12 voci

La ricerca è stata rilevata in 25 forme, per un totale di 12 occorrenze

1° Edizione
Diz Giu. totali
25 0 25 forme
12 0 12 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
1) Dizion. 1° Ed. .
IACINTO
Apri Voce completa

pag.412



1) id: 6c15f9e9174d4d848aaea5d63ef4a69d)
Definiz: E anche pietra preziosa, della quale vedi Plinio.
2) Dizion. 1° Ed. .
RIOBARBARO
Apri Voce completa

pag.719



1) id: 45e076844ab94bc1b13e0a7f7fa8b4b2)
Definiz: Radice medicinale nota. Plinio la chiama in lat. rhacoma altri rhaponticum.
3) Dizion. 1° Ed. .
INGORGARE
Apri Voce completa

pag.446



1) id: 43fda206c18348fdb4ffb9f4b9b2091e)
Definiz: Far gorgo, che diciamo tenere in collo, e particolarmente dell'acque. Lat. ingurgitare, disse Plinio.
4) Dizion. 1° Ed. .
GUASTO
Apri Voce completa

pag.407



1) id: 84eee0071d9049108b39dfa53ece208d)
Esempio: Ber. rim. Dioscoride, Plinio, e Teofrasto Non hanno scritto delle pesche bene, Perch'e' non ne facevan troppo guasto.
5) Dizion. 1° Ed. .
TRAFITTA
Apri Voce completa

pag.897



1) id: 56fe9c94ebf645069c42c13300e3d360)
Esempio: Cr. 6. 63. 3. Plinio dice, che le sue cipolle, cotte col vino, sanano le trafitte de' serpenti.
6) Dizion. 1° Ed. .
ITTERIZIA
Apri Voce completa

pag.464



1) id: e7bcec589de44cf39d6ecaec7e3540af)
Definiz: Malattia, che procede da spargimento di fiele. Gr. ἴκτερος. Lat. icteros. Plinio lo chiama regius morbus, e Celso Aurigo, ginis.
7) Dizion. 1° Ed. .
PIALLA
Apri Voce completa

pag.622



1) id: c4ad2ce24eb74682ab4d2d89836130d1)
Definiz: Strumento da legnaiuoli, col quale puliscono, a fanno lisci i legnami: alcuni la dicono in lat. runcina, con l'autorità di Plinio.
8) Dizion. 1° Ed. .
GENGIOVO
Apri Voce completa

pag.381



1) id: 7b1f0a6667f042fda8f4aa3ba4b3f320)
Definiz: Aromato di sapore simile al pepe. Dell'altre sue qualità, vedi Dioscoride. I semplicisti, con l'autoritá di Plinio, la chiamano in Lat. siliquastrum, e piperitis.
9) Dizion. 1° Ed. .
COCCO
Apri Voce completa

pag.189



1) id: 62af679c28b44ee8aa0a343da3786a56)
Definiz: coccola di frutice, con la quale; anticamente, si tigneva in color rosso, nobile chermisì. vedi Strabone, Plinio, Dioscoride. Oggi diciamo, grana. Lat. coccum, coccus. Gr. κόκκος.
10) Dizion. 1° Ed. .
GOCCIOLARE.
Apri Voce completa

pag.393



1) id: c926ad29b25745508783d4c22251efb3)
Definiz: Cascare a gocciole, versar gocciole, che è l'uscire, o 'l mandar fuori il liquore in picciolissima quantità, e con intermissione. Lat. stillare, guttare da guttans, voce, che si legge in Plinio.
11) Dizion. 1° Ed. .
ELITROPIA
Apri Voce completa

pag.311



1) id: 838d8f241ebb4e89be6c232189d005e2)
Definiz: Pietra preziosa, di color verde, simile a quel dello smeraldo, ma chiazzata, o tempestata di gocciole rosse, delle virtù, e qualità della quale, vedi Plinio, Solino, e Alberto Magno. Lat. heliotropium.
12) Dizion. 1° Ed. .
PECCHIA
Apri Voce completa

pag.603



1) id: 2e9202d559f04a44bd4a8416faa4215c)
Esempio: Cr. 6. 74. 3. Dice Isidoro, e Plinio, che chi s'ugnerà con sugo di malva, mischiata con olio, non potrà esser dannificato dalle punture delle pecchie, ne sosterrà ne' membri, che ne saranno unti, puntura, ne morso di scarpione, ne di ragno.