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La ricerca è stata rilevata in 22462 forme, per un totale di 14749 occorrenze

280) Dizion. 1° Ed. . SONNEGGIARE Apri Voce completa pag.815

1) id: 14c9e839b46f482abb1df82cd28b36d9) Esempio: Fr. Iac. T. In quella visione, che l'anima sonneggia.

281) Dizion. 1° Ed. . SOSTARE Apri Voce completa pag.819

1) id: 30e2b1f695744f76848b82853293370b) Esempio: Fr. Sacch. E fatto questo la fece sostare un'ora.

282) Dizion. 1° Ed. . VERGA Apri Voce completa pag.930

1) id: 5c7bd9922a064e108268f87ee451b1f1) Esempio: Cavalc. fr. ling. La verga della correzione dona sapienza. 2) id: c1fb5c69c3de46b5924ac9daa386acf6) Esempio: S. Grisost. Da' Giudei cinque volte fu ciottato, tre volte battuto a verghe, e una volta lapidato.

283) Dizion. 1° Ed. . INSISTERE Apri Voce completa pag.452

1) id: a1b043e761cd49dc905c553b6915a8e9) Esempio: Cavalc. fr. ling. Dobbiamo perseverantemente insistere nello studio dell'orazione.

284) Dizion. 1° Ed. . FREQUENTEMENTE Apri Voce completa pag.367

1) id: f4ddb9e3973c483cb5c6acf685cabb62) Esempio: Cavalc. fr. ling. Debbe esser fatta frequentemente, cioè spesso.

285) Dizion. 1° Ed. . PREPARAZIONE Apri Voce completa pag.646

1) id: 3dce158d8504439490e5745ad9436e95) Esempio: Cavalc. fr. ling. Della debita, e necessaria preparazione dell'orazione. 2) id: 0f90924d0b804aa69421d563ff5b1079) Esempio: E Cavalc. Fr. ling. appresso. E questo consiste nella debita preparazione, dellaquale di sopra s'è detto.

286) Dizion. 1° Ed. . VIATICO Apri Voce completa pag.936

1) id: 6d5498b7b0ca4e5a97ae7876e37ade5a) Esempio: Fr. Iac. T. Lo terzo certo nomino Viatico amoroso. 2) id: f63ba6d215824311b108e267565f311d) Esempio: Omel. S. Greg. Perchè in questa vita amava la suntuosa altezza, non volle avere il viatico dell'umiltà.

287) Dizion. 1° Ed. . ZONA Apri Voce completa pag.960

1) id: b41148545251497fb37f665db3d7a51c) Esempio: Fr. Iac. T. Con vile zona ti lega d'amore.

288) Dizion. 1° Ed. . INCOMMUTABILE Apri Voce completa pag.431

1) id: 9f7da265711047cfa92ec1b49d2057b6) Esempio: Cavalc. fr. ling. Signore Dio bene incommutabile dammi conoscerti.

289) Dizion. 1° Ed. . MALIGNOSO Apri Voce completa pag.503

1) id: 1f2ed0924bc94b3f8a3858dd3b1f739c) Esempio: Fr. Iac. T. Che non pensa lo core malignoso?

290) Dizion. 1° Ed. . SCEMPIATO Apri Voce completa pag.760

1) id: 59c2a37902274a2aae74cb29239cb589) Esempio: Fr. Iac. T. Come Natura formala, Sarà una scempiata.

291) Dizion. 1° Ed. . MASSIMAMENTE Apri Voce completa pag.514

1) id: e7c346867c5d4a1e830f197a56c09c52) Esempio: Cavalc. fr. lingua Massimamente a ciò vale l'umile confessione. 2) id: f7b7071ab4784d5c9b263a1b63648cbc) Esempio: Collaz. S. Pad. Massimamente, da che il Signore dichiara apertamente nel Vangelo, quando dice. 3) id: 66ebf780f04f48eb9637fb1d9398fde3) Esempio: G. V. 9. 83. 2. Che nullo cittadino, e massimamente popolano, e huomo di picciolo affare, ec.

292) Dizion. 1° Ed. . QUINTAVOLO. Apri Voce completa pag.671

1) id: 7c7e2d702e924e17bf8ba3dcc64746fb) Esempio: Fr. Gior. S. Ora e' non ci ha oggi nullo, che sappia chi si fosse il suo quintavolo, appena il terzavolo, anzi appena il bisavolo.

293) Dizion. 1° Ed. . CURARE Apri Voce completa pag.244

1) id: b011a51447704ef593b6a13c07e501e9) Esempio: Fra. Giord. Salv. Il lino sapete che si vuol curar molto, e macerare.

294) Dizion. 1° Ed. . S Apri Voce completa pag.741

2) id: 2bd27eae002840beb6a23df520ecfb38) Definiz: lettera di suon vemente, come la R. posta in composizion co' suo' primitivi, ha forza molte volte, di privativo: come CALZARE SCALZARE, MONTARE SMONTARE. Alle volte d'accrescitivo: come PORCO SPORCO, MUNTO SMUNTO. Alle volte di frequentativo: come BATTERE SBATTERE. Alle volte non opera nulla, valendo lo stesso: CAMPARE SCAMPARE, BANDITO SBANDITO, BEFFARE SBEFFARE. Appo di noi ha due varj suoni: il primo più gagliardo, e, a noi, più familiare: come CASA, ASSE, SPIRITO. L'altro più sottile o rimesso, usato più di rado: come SPOSA, ROSA, ACCUSA, SDENTATO, SVENATO. In questo secondo suono non si raddoppia giammai, ne anche si pone in principio della parola, se non quando, immediatamente, ne segue una consonante: come SMERALDO, sdentato, ec. Consente dopo di se, nel principio della parola, tutte le consonanti, salvo la Z. Nel mezzo della parola, e in diversa sillaba, riceve, dopo di se, le medesime consonanti, ma più malagevolmente: e, per lo più, in composizione, con la preposizion DIS o MIS: come DISDETTA, MISLEALE: ma col C, P, T, s'accoppia frequentemente, senza difficultà: come TASCA, CESPUGLIO, PRESTO. Quando è posta avanti al C, F, P, T, si dee pronunziare nel primo modo, cioè, col suon più gagliardo: come SCALA, SFORZO, VESPA, STUDIO, CESTO: ma avanti al B, D, G, L, M, N, R, V, si pronunzia col suono più sottile, o rimesso: come SBARRA, SDEGNO, SGUARDO, SLEGARE, SMANIA, SNELLO, SRADICARE, SVENTURA. Avanti di se ammette la L, N, R, in mezzo alla dizione, e in diversa sillaba: come FALSO, MENSA, ORSO. Raddoppiasi nel mezzo della parola, come l'altre consonanti, dove lo ricerca il bisogno.

295) Dizion. 1° Ed. . QUATRIDUANO. Apri Voce completa pag.671

1) id: d8a3f780e29a4ffb8669707fbe6efc4d) Esempio: Fr. Giord. P. A risuscitare un cotal peccatore quatriduano, è quasi impossibile, ed è grande miracolo d'Iddio. 2) id: c5dd81479d7c47d7b2813b68810e20aa) Esempio: E Fr. Giord. P. di sotto. Ma dalla sua parte era quatriduano.

296) Dizion. 1° Ed. . PROLUNGARE Apri Voce completa pag.655

1) id: 6007139493e443deb3ec36755b3cd372) Esempio: Fr. Giord. D. E Dio volesse, che con tutto 'l nostro prolungare, che noi, aldasezzo, capitassimo bene.

297) Dizion. 1° Ed. . SAPORITO Apri Voce completa pag.750

1) id: c6ced88743664de09c8cb6dc37306011) Esempio: Fr. Giord. D. I pesci arrostiti sono migliori, e più saporiti, che quegli, che sono lessi nell'acqua.

298) Dizion. 1° Ed. . SCIAMPIARE Apri Voce completa pag.765

1) id: 054ca66f785241509b6564ed000adc26) Esempio: Fr. Giord. S. Ma per virtù del vin si fanno compiute, secondo tutta la materia sua, imperocchè sciampia le vene, e i pori.

299) Dizion. 1° Ed. . UNQUEMAI Apri Voce completa pag.949

1) id: 548335a5fdd6415fad33b232d67ab821) Esempio: Fr. Giord. S. Chi è in peccato, e dee entrare per mala via, unquemai non n'uscirebbe, se la misericordia non ne 'l traesse.

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