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120) Dizion. 1° Ed. .
FASTIDIARE
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pag.333



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Esempio: Filoc. lib. 2. 46. Le cose di che l'huomo abbondevole si truova, fastidiano.
121) Dizion. 1° Ed. .
CONSERVAMENTO
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pag.213



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Esempio: Lib. amor. Tal dono a me fatto in segno, m'è conservamento di vita.
122) Dizion. 1° Ed. .
CORPORALMENTE
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pag.228



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Esempio: G. V. lib. 12. in fin. Perciocchè non era possibile di vederlo corporalmente.
123) Dizion. 1° Ed. .
INTERISSIMO
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pag.456



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Esempio: Fiamm. lib. 1. 40. Amore di me il primo dì ebbe interissima posessione.
124) Dizion. 1° Ed. .
INVESTIGAZIONE
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pag.462



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Esempio: Fiamm. lib. 3. 57. Di lui fo dimandare, con investigazion non poco sottili.


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Esempio: M. V. 6. 62. Ma non seppe fare il trattato sì coperto, che a Mess. Giovanni, che era maestro di buona guardia, e di savia investigazione, non fosse palese.


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Esempio: Mor. S. Greg. Per occulta volontà di Dio noi semo rifrenati da tale investigazione.
125) Dizion. 1° Ed. .
INVOCATRICE
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pag.464



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Esempio: Filoc. lib. 7. 143. O Superbia, ec. invocatrice d'ira, e suscitatrice di briga.
126) Dizion. 1° Ed. .
SFOGAMENTO
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pag.794



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Esempio: Filoc. lib. 3. 170. Pare che sia alcuno sfogamento di dolore a' miseri.
127) Dizion. 1° Ed. .
INIQUISSIMAMENTE
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pag.447



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Esempio: Lib. dicer. Sarà arbitrio à buoni di peccare, e a' rei d'iniquissimamente perseverare.
128) Dizion. 1° Ed. .
GUARIMENTO
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pag.407



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Esempio: Lib. Am. infinche son vivo, leggiere ora mi può infonder di guarimento soave.
129) Dizion. 1° Ed. .
ERRANZA
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pag.318



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Esempio: Filoc. lib. 5. 123. Piacciavi adunque, che per voi di questa erranza esca.
130) Dizion. 1° Ed. .
VOGLIOSO
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pag.950



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Esempio: Lib. dicer. Se Cesare era imprima ben voglioso di voler la battaglia, ec.


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Esempio: E M. V. cap. 62. Essendo di natura sdegnosa, e altiera, e di voglioso consiglio.


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Esempio: Dan. Purg. 14. Lo dir dell'una, e dell'altra la vista, Mi fe voglioso di saper lor nomi.
131) Dizion. 1° Ed. .
SCARICAMENTO
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pag.757



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Esempio: Lib. viagg. Quelli cotali porti sono chiamati riposi, o vero luoghi di scaricamento.


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Esempio: But. Per quello scaricamento di quelle pietre, che si scaricarono, e rovinarono giuso.
132) Dizion. 1° Ed. .
SCHIERARE
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pag.762



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Esempio: E G. V. lib. 8. 12. 2. E schieraronsi parte di loro nella piazza di San Giovanni.
133) Dizion. 1° Ed. .
CONTRAPPESARE
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pag.220



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Esempio: Lib. dicer. Con occhio di profondo pensamento discernere i meriti, e contrappesarli a stadéra di grande provvedimento.
134) Dizion. 1° Ed. .
BOLLORE
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pag.127



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Esempio: Filoc. lib. 5. 11. Nel mezzo di quella, a modo di due bollóri, si vedeva l'acqua rilevare.


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Esempio: G. V. 8. 41. 1. Essendo la Città di Firenze in tanto bollóre.


3) id: b7c9109287ed4c49882392bab45c8671)
Esempio: E Sen. Pist. di sotto. Ma io ti dico veramente, ch'io non pregio questo schiamazzo, e bollòre, e romore neente più, ch'io farei romor d'un fiotto di Mare.


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Esempio: Sen. Pist. Imperciocchè, che cosa più ontosa, che filosofo, che va caendo bollóre, e romor di gente.
135) Dizion. 1° Ed. .
PRIVAMENTO
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pag.651



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Esempio: Lib. Am. Non per disiderio d'amarla, ne di voler lasciarla, prima dee esser punito di privamento d'amore.


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Esempio: Collaz. S. Pad. La nudità, e 'l privamento di tutte le ricchezze non sono perfezione, ma strumento di perfezione.
136) Dizion. 1° Ed. .
SCARDASSI
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pag.757



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Definiz: Strumenti noti, con denti di fil di ferro auncinati, detti anche cardi, co' quali si raffina la lana, acciò si possa filare.


2) id: 568cd54177754eb98c9ea30ecc62bfaa)
Definiz: E di qui SCARDASSARE, che è il raffinar la lana con gli scardassi. Lat. carminare. Il Morg. per metaf.
137) Dizion. 1° Ed. .
CATTIVEZZA
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pag.164



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Esempio: Lib. dicer. Non è più da temere il biasimo di non seguir veritade, e di non esser valoroso, che di cattivezza, e di viltade.


2) id: c13f1e8441dc404c87596b1eaa93f395)
Esempio: Com. Purg. c. 18. Di questo vizio d'accidia vegnono, ec. imperseveranza, cattivezza, e dissoluzione.
138) Dizion. 1° Ed. .
DISERTARE
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pag.280



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Esempio: E G. V. lib. 8. 18. 2. Il Re avanzava ogni dì lib. 6000. di Parigini, ma presto guastò, e disertò il paese.


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Esempio: E G. V. lib. 10. 25. 3. Per lui furono morti, e disertati, per lo simile peccato di tradimento.


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Esempio: E G. V. lib. 11. 22. 1. Furono tanto soperchie piove, e gonfiamento del fiotto del mare, che tutte case, e terre di quelle marine si disertaro.


4) id: bef6cf30764e4cb1950d14d13464661b)
Esempio: G. V. 9. 84. 2. Tolserli Fosdinuovo fortissimo castello, e Verrucabuosi, e di tutte sue terre lo disertáro [cioè privaro]
139) Dizion. 1° Ed. .
BRACE, e BRACIA
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pag.131



1) id: 4a6d58c4d2bf4df5820a5e60ed7d833d)
Esempio: Cr. lib. 4. 64. 6. E pongasi, in vaso di dieci corbe, una quarteruola di cenere di sermenti con sua brace.


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Esempio: E Cr. lib. 3. 7. 14. Ma s'ella sarà fritta, o sotto la brace cotta, rea è.


3) id: 8488384586ac4884ae0c8608db784a23)
Definiz: E BRACE. ancora diciamo a' carboni di legne minute spenti.


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Definiz: E da, brace, sbracío, e sbraciata, che è mostra di voler far gran cose.


5) id: 46db0f697c114277a0cd89fdb5af6a3f)
Esempio: Passav. c. 42. Vedi tu il fodero di questa cappa? tutto è bracia e fiamma, d'ardente fuoco pennace.