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Diz Giu. totali
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180) Dizion. 1° Ed. .
VEDUTA.
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pag.921



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Esempio: lib. pred. E li discepoli si rallegrano molto della sua veduta [cioè di vederlo]


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Definiz: Cognoscer di vista, o per veduta. L. de facie cognoscere.
181) Dizion. 1° Ed. .
COLTELLO
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pag.194



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Esempio: Filoc. lib. 2. 208. Il quale, per quel giorno, il serviva davanti di coltello.


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Esempio: Bocc. n. 100. 24. Come queste parole fossero tutte coltella al cuor di Griselda.


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Esempio: Dan. Inf. c. 29. E' si traevan giù l'unghie la scabbia, Come coltel di Scardova le scaglie.


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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Si pone esser tentati in mezzo fra esser segati, e uccisi a coltello [cioè colpo di spada]
182) Dizion. 1° Ed. .
RITONDO, e ROTONDO
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pag.729



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Esempio: E G. V. lib. 10. 111. 2. Assai era grazioso, di bella faccia ritonda.
183) Dizion. 1° Ed. .
LARGITORE
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pag.473



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Esempio: Filoc. lib. 5. 259. Ne largitore di varie sollecitudini, ne indegno occupatore dell'altrui libertà.
184) Dizion. 1° Ed. .
RANGOLOSO.
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pag.685



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Esempio: Lib. Sagram. All'opere del Mondo sono molto rangolosi, a' servigi di Dio sono addormentati.
185) Dizion. 1° Ed. .
TUMULTUANTE.
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pag.911



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Esempio: Fiamm. lib. 4. 149. Lievi sonni, ec. Da strepiti di tumultuante famiglia son rotti.
186) Dizion. 1° Ed. .
TURPISSIMAMENTE
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pag.913



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Esempio: Filoc. lib. 7. 49. 4. Mi facciano ancora di vederlo turpissimamente morire, esser contento.
187) Dizion. 1° Ed. .
PINCERNA
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pag.629



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Esempio: Filoc. lib. 7. 48. Poi cantando della nutrice di Giove, e del suo pincerna.
188) Dizion. 1° Ed. .
TESTIMONIA
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pag.885



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Esempio: Lib. oper. div. Ma principalmente rende testimonía e buona fama di tutta la gente.


2) id: aec1d75003a648cda3730e93e1e02126)
Esempio: E Cavalc. med. cuor. appresso. Sentendosi grande allegrezza della buona sua pazienzia, e una testimonía di buona coscienzia dentro.
189) Dizion. 1° Ed. .
ARRISCHIEVOLE
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pag.78



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Esempio: Fiamm. lib. 3. 52. Credendo a' marinai bugiardi, e arrischievoli, per voglia di guadagnare.
190) Dizion. 1° Ed. .
CONDISCENDIMENTO
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pag.206



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Esempio: Lib. di Repub. Per questo tale benigno condiscendimento, Giulio Cesare meritò l'amor de' suoi.


2) id: e4278b95d3d64c9db0ea6a0cc2c17775)
Esempio: Medit. arb. cr. Acciocchè tanta dolcezza, e mansuetudine, e condiscendimento di Dio, verso di noi, non ci tornasse in pericolo.
191) Dizion. 1° Ed. .
GUSTATORE
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pag.407



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Esempio: Filoc. lib. 7. 360. Il primo trovamento di Bacco, schernitor del suo primo gustatore.
192) Dizion. 1° Ed. .
DIGRIGNATO
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pag.262



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Esempio: Lib. oper. div. Narrazion di miracolo. E strignea i denti digrignati, e tutti tremavano.
193) Dizion. 1° Ed. .
CONVITARE
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pag.223



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Esempio: E G. V. lib. 6. 2. 1. Convitò a mangiare gli ambasciador di Firenze.
194) Dizion. 1° Ed. .
CORPICELLO
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pag.224



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Esempio: Lib. oper. div. Stor. S. Onofr. E facciali uficio di mortorio al mio corpicello.
195) Dizion. 1° Ed. .
DISONESTARE
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pag.284



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Esempio: Lib. Am. Va cercando li doni dell'amore, e vuol disonestar li comandamenti di quello.
196) Dizion. 1° Ed. .
CREDENZA
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pag.236



1) id: 9b07b1d100f941079dc609091407316d)
Esempio: Lib. dicer. Conciofossecosache aspri movimenti di guerra affliggesse lungamente molte provincie della cristiana credenza.


2) id: 19d1f5ee7e70497aab1719300b4f1541)
Esempio: Lib. Sagram. Quando l'huomo ha promesso credenza.


3) id: 7cc4ac8844b646a59f19874a99a40b2e)
Esempio: E G. V. lib. 7. 17. 1. Andava a partito al consiglio delle capitudini, e a quello della credenza, ch'erano 80.


4) id: fab189e18bcf4cf594fec01db3bd9211)
Esempio: Bocc. nov. 27. 3. E per darle di ciò più intera credenza.


5) id: 34f5034cb7df488490f962d957786d99)
Esempio: E Bocc. n. 79. 23. Ove voi mi promettiate, ec. di tenerlomi credenza.


6) id: 15403185ac134f13a88d4a1621423a41)
Esempio: Tes. Br. 3. 4. Ma tuttavia, per li Filosofi, conosciamo la vera credenza di Giesucristo.


7) id: 66e2578d5c9a46bf8489e9ff919ee231)
Definiz: Lavorare a credenza, che vale, senza aver di subito la mercede. Lat. mercede non presenti.


8) id: 1a998a2f66384523bf4287504d4770d8)
Esempio: G. V. 7. 59. 3. E promise di far la detta impresa segretamente, ec. comandando la credenza.


9) id: 8f3cfba9e52a4cacbb11c6ed81d4e99e)
Esempio: G. V. 11. 87. 4. E del mancamento della credenza più altre minori compagníe di Firenze, poco tempo appresso, ne fallirono.


10) id: 3dca124528c4462aa4fbef3a9133efbb)
Esempio: Dan. Par. 29. Che l'esser lor v'è in sola credenza, Sovra la qual si fonda l'alta spene, E però di sustanza prende intenza, E da questa credenza ti conviene, ec.


11) id: 73ea92a2ad6e4b1f8528e3a9f4c3c62e)
Esempio: Nov. ant. 64. 1. 2. Un giorno il consiglio dimandò credenza, Lo fanciullo tornoe a casa, ec. La madre, che gli avea promesso di tener credenza, il manifestò a un'altra donna.
197) Dizion. 1° Ed. .
FUGATRICE
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pag.369



1) id: 87dd581f6be041d189a6169dd0609dd3)
Esempio: Filoc. lib. 3. 220. O antica madre, sollecitissima fugatrice degli scellerati assalti di Cupido.
198) Dizion. 1° Ed. .
GRATA
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pag.400



1) id: 0b5e06854a70480598be9838ce46e87d)
Esempio: Filoc. lib. 1. 13. Sostenne che fosse fatto sacrificio di lui sopra la grata.


2) id: 5b8b515941594d39adc9a66145cdcdf9)
Definiz: ¶ Per quella inferriata fatta a guisa di graticola, dalla quale si parla alle monache.
199) Dizion. 1° Ed. .
RIGARE
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pag.706



1) id: ae5652f8706f45dd8aefe166f3208b64)
Esempio: Filoc. lib. 1. 186. Per compassion di te righiamo i nostri visi d'amare lagrime.


2) id: 645e5eb710094e3f8c5884852bc58575)
Definiz: ¶ Usiamo anche, rigare in significato di lineare.


3) id: ff37e0e7716a4fd4b218b416816e8b65)
Esempio: Dan. Inf. 3. Elle rigavan lor di sangue il volto.


4) id: 301f0ddd4d014c60964ffcd8f5ebc4b0)
Esempio: E Dan. Par. 8. Di quella terra, che 'l Danubio riga.


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Esempio: E Dan. Par. cant. 12. Di lui si fece per diversi rivi, Onde l'orto cattolico si riga [cioè s'annaffia.