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Diz Giu. totali
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40260 52 40312 occorrenze
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280) Dizion. 1° Ed. .
TRASFIGURAZIONE
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pag.900



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Esempio: Lib. pred. La seconda fu, che risplendette nella sua trasfigurazione.


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Esempio: S. Grisostom. Come egli insegna pensar dell'eterna gloria, per similitudine di quella trasfigurazione, e per altre belle similitudini.
281) Dizion. 1° Ed. .
PIGOLARE
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pag.628



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Esempio: Filoc. lib. 5. 65. Una ghiandaia, che forte pigolando volava.


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Definiz: ¶ PIGOLARE, l'usiamo ancora, ma in modo basso, per rammaricarsi, e si dice di coloro, che ancorchè abbiano assai, sempre si dolgon dell'aver poco. Lat. conqueri: e a quel, che ciò fa, diciam PIGOLONE.
282) Dizion. 1° Ed. .
PIZZICAGNOLO
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pag.630



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Esempio: lib. sagram. Refaiuoli, pizzicagnoli, che mai non danno diritto peso.


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Esempio: G. V. 11. 52. 1. E arsonvi quattro case basse, con gran danno di pizzicagnoli.
283) Dizion. 1° Ed. .
TRAMEZZATO
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pag.898



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Esempio: Fiam. lib. 5. 34. Piangendo, ricominciai la tramezzata angoscia, dicendo.
284) Dizion. 1° Ed. .
ASSETTATAMENTE
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pag.87



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Esempio: Tes. Br. lib. 8. 34. Cesare parlò bello, e assettatamente.
285) Dizion. 1° Ed. .
INFANZIA
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pag.439



1) id: 4c430b310cb54215a62093346d4b07cd)
Esempio: Fiamm. lib. 1. 8. Dalla 'nfanzia nella vaga puerizia tratta.
286) Dizion. 1° Ed. .
DIVIZIOSO. eDOVIZIOSO
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pag.297



1) id: 0bde7261fc9a4229bdc24fc428becf65)
Esempio: Lib. Maccab. li concedessero l'apparecchio loro, il quale era divizioso.
287) Dizion. 1° Ed. .
LETTORE
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pag.482



1) id: c46a0d06b5b84064ae3a5fb95a15d0dc)
Definiz: ¶ E lib. 4. 4. 1. in vece d'elettore. Lat. elector.


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Esempio: G. V. lib. 4. 4. 1. Li lettori della Magna elessono, nello 'mperio, Federigo Duca di Baviera.
288) Dizion. 1° Ed. .
OBBLIARE
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pag.564



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Esempio: Filoc. lib. 5. n. 128. Chi bene ama non obblia.
289) Dizion. 1° Ed. .
GUERREGGEVOLE
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pag.407



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Esempio: Filoc.lib. 6. 290. Con guerreggevol voce usciron della Città.
290) Dizion. 1° Ed. .
ABBASSARE
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pag.4



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Esempio: Filoc. lib. 2. 391. Ecco chi abbasserà la tua superbia.


2) id: 08bf9ca48da94bff91d1800ab8384f5d)
Esempio: G. V. 2. 16. 2. Onde lo 'mperio di Roma, e 'l reame di Francia, molto n'abbassò.


3) id: 408c878f53074338b86c6cfe02c5275e)
Esempio: G. V. 1. 19. 3. Questi fu di mala vita, e molto abbassò il reame.


4) id: 8fe0c65e86d14badae3979b8d21bc4fe)
Esempio: G. V. 11. 22. 1. Per lo diluvio il letto d'Arno era abbassato più di sei braccia.


5) id: cfe484720bc04de7ab11870104e585be)
Esempio: N. ant. 54. 8. Ma quando venne all'abbassar del giorno, che, ec.
291) Dizion. 1° Ed. .
ANNUNZIATORE
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pag.59



1) id: ace8f1e78a1d4491a0048ad637ad446e)
Esempio: Filoc. lib. 7. 416. Annunziator dell'eterna gloria vi voglio essere.


2) id: 607ee5de20c04594a0bbd88ac637bb37)
Esempio: Tes. Br. 2. 4. E quelli fue annunziator di Giesucristo, e fu la fine delli Profeti, e profetò Iddio, anzi ch'egli nascesse.
292) Dizion. 1° Ed. .
FALSIFICATRICE
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pag.327



1) id: 99632310c1794cb78afc4fd076006dd2)
Esempio: Lib. Am. Da nessun sia tenuta amatrice, ma falsificatrice d'amore.
293) Dizion. 1° Ed. .
SCHERNITORE
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pag.762



1) id: 1e9a25a2ad4d4e7b827cf731408a8969)
Esempio: Filoc. lib. 1. 174. Dispregiando gli schernitor della tua potenzia.


2) id: a6662bbd7ad24ea599c98455ad84e296)
Esempio: Lib. Sent. Chi biasima lo schernitore fa noia a se medesimo, e, chi biasima lo malvagio, acquista delle sue tacche.


3) id: e12b0f48212c4a1ca9f2b6400d548b4d)
Esempio: Pass. 38. Parlando in persona di coloro, che furono dirisori, cioè schernitor de' giusti.
294) Dizion. 1° Ed. .
SCIENTEMENTE
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pag.765



1) id: de0acd773bcb40e58cda8ee224d5d452)
Esempio: Lib. Am. Tu non la dei sottrar da quello scientemente.
295) Dizion. 1° Ed. .
SCONOSCENZA
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pag.769



1) id: a0126da5454a444998623ced3930e5e1)
Esempio: Lib. Pred. La seconda si è per la sua sconoscenza.
296) Dizion. 1° Ed. .
INTRAROMPERE
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pag.459



1) id: a6de44ec2a214ac0a7faa814be422ff1)
Esempio: Filoc. lib. 5. 88. Disavvedutamente l'uno le novelle dell'altro intrarompeva.
297) Dizion. 1° Ed. .
BOLLIRE
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pag.127



1) id: fe24e9683dbd44d99e9472ae3913673b)
Esempio: Filoc. lib. 5. 164. Quello fece per lungo spazio bollire.


2) id: ff3db4f4aa134e8a8d1aea4c4b89ce55)
Esempio: M. V. 10. 75. Bollendo, e ribollendo la Città in questo stato dubbioso [cioè andando in volta ragionamenti tumultuosi, e pensier di male]


3) id: f856bb570c884e3aadd717a970dc8256)
Definiz: Il principio del bollíre lo diciamo GRILLARE, e 'l maggior colmo CROSCIARE, e, bollire a ricorsoio.
298) Dizion. 1° Ed. .
SOVVERTITO
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pag.825



1) id: 829f8a11771a40c493307163ecb22d25)
Esempio: Lib. Am. Dogliendosi della sovvertita fe della femmina [cioè rotta]
299) Dizion. 1° Ed. .
SIGNORILMENTE
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pag.800



1) id: 1460bef928d547ffb9bf1d0fe29937ce)
Esempio: Lib. viagg. I quali signorilmente rilucono la notte [cioè splendientemente]