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40) Dizion. 1° Ed. . DIGNITOSO Apri Voce completa pag.262

1) id: 19b008eff92948dfba45d7fec41e520c) Esempio: Retor. Tull. Se la parola sarae nella favella dignitosa, il parlatore, dicerà il detto suo. 2) id: 25eeb4eef62c422ca0c7aaa5e44db194) Esempio: E Retor. Tull. sopra. Pognono i savi, che sono sette modi, cioè dignitoso mostrare, ec.

41) Dizion. 1° Ed. . SCIALIVA Apri Voce completa pag.764

1) id: fb83dbd1bc8c4e61aff2ac99994a19a7) Esempio: Retor. Tull. A pena poteva rifiatare, sì fortemente sospirava, e gittava la scialiva per bocca.

42) Dizion. 1° Ed. . INZIGARE Apri Voce completa pag.464

1) id: 43772741542845a2b66af5e3cbc06df0) Esempio: Retor. Tull. Voglia dir parole, onde inzighi, e accenda l'animo dell'uditore, contro ad alcuna persona. 2) id: 46e1a07503d44c9a9288a02fe3344752) Esempio: M. V. 1. 71. I Giovani caldi nella Signoria, e poco savi, inzigati di mal consiglio.

43) Dizion. 1° Ed. . GUARDATURA Apri Voce completa pag.407

1) id: 8f9be660bf84437db45dd1b5895ba207) Esempio: Retor. Tull. G. S. Va per mezzo 'l mercato, com'un drago, con una guardatura rabbiosa.

44) Dizion. 1° Ed. . MANUCARE Apri Voce completa pag.510

1) id: 998934f3155b47b2841307fb26aa2e93) Esempio: Retor. Tull. G. S. Mangiare non conviene all'huomo, acciocch'e' viva, e non vivere acciocchè manuchi.

45) Dizion. 1° Ed. . CAMPERELLO Apri Voce completa pag.147

1) id: 105a92af4df542acb7f519143e68478f) Esempio: Ret. tull. Allogò la mogliera, e li figliuoli in un suo camperello.

46) Dizion. 1° Ed. . SPRONE Apri Voce completa pag.839

1) id: 91deea5dedb64c3c943fcb3506c2b3a5) Esempio: Ret. Tull. E più di sei miglia lo menoe a spron battuto.

47) Dizion. 1° Ed. . MENOMAMENTO Apri Voce completa pag.521

1) id: 41056bfd7ac942a5be1e845b5cce4ebb) Esempio: Retor. Tull. è un'altra sentenzia, che s'appella menomamento, ec. Questo cotal menomamento dee usare il dicitore.

48) Dizion. 1° Ed. . RABBUFFATO. Apri Voce completa pag.675

1) id: 4c4f90f5f4f44c06bbb7cfba031e82e1) Esempio: Retor. Tull. E stando con gli occhi arzenti, col capo rabbuffato, e con la pelle bistorta.

49) Dizion. 1° Ed. . MODIFICARE Apri Voce completa pag.536

1) id: 1a13ec40b5fe48f89899859658ac3105) Esempio: Retor. Tull. Alle volte si perdona, e si rimette, alle volte si perdona, e si modifica.

50) Dizion. 1° Ed. . INSINUAZIONE Apri Voce completa pag.452

1) id: ea06f6ac1f4a418ba1636585092cd56f) Esempio: Ret. Tull. Strad. Potemo incominciare nostra aringa, per infignimento di parole, con insinuazione.

51) Dizion. 1° Ed. . RAFFIDARE. Apri Voce completa pag.677

1) id: d7cad2d21cd1441288af741ae8a22c0b) Esempio: Retor. Tull. E mosterrà, come l'avversario suo si raffida più nelle dette cose, che in altra ragione.

52) Dizion. 1° Ed. . DISAVVEDUTAMENTE Apri Voce completa pag.275

1) id: 196c5ca557134b50a1b6bec42530836c) Esempio: Ret. Tull. Ma chi disavvedutamente commette peccato, hae cagione molte volte di domandar perdono.

53) Dizion. 1° Ed. . ADASPRARE Apri Voce completa pag.17

1) id: cf3607f610f24cf8a1c69c2051bd38dc) Esempio: Retor. Tull. E un'altro ornamento, che s'appella raddoppiamento, il quale si fa quando, vogliendo aggrandíre, o adasprare alcuna cosa.

54) Dizion. 1° Ed. . PUNIMENTO Apri Voce completa pag.664

1) id: fde3fed6b027469482c84cd8d8056f77) Esempio: Retor. Tull. Costui ha questo malificio commesso, e giustamente il ne dovete puníre: maraviglioso punimento, e ornamento è questo.

55) Dizion. 1° Ed. . IMPRUDENZIA Apri Voce completa pag.423

1) id: e729445ab0884c4eb33ba627222da9e1) Esempio: Tull. lett. a Quin. Volendo resistere alla imprudenza d'alcuni mercatanti.

56) Dizion. 1° Ed. . STUDIEVOLMENTE. Apri Voce completa pag.859

1) id: 782a50e48c30407d8956244499b16edd) Esempio: Ret. Tull. Se un ruffiano di mala condizione, lo quale, studievolmente ha morto una vedovella, priega, ec.

57) Dizion. 1° Ed. . DILIBERALE Apri Voce completa pag.266

1) id: cdd500e3dfd8446c92f2ddc0054bb73c) Esempio: Ret. Tull. Per avarizia nò, perch'è stato sempre diliberale a gli amici, ch'è grande segno di larghezza.

58) Dizion. 1° Ed. . RADDOPPIAMENTO. Apri Voce completa pag.677

1) id: e4af690384e3493f8b86d9e610d69970) Esempio: Retor. Tull. G. S. E un'altro ornamento, che s'appella raddoppiamento, ilquale si fa, quando vogliendo aggrandíre, o vero adasprare alcuna cosa.

59) Dizion. 1° Ed. . SOMMARIAMENTE Apri Voce completa pag.813

1) id: d6fddb26ca6541b6adaf1b966dfe5fd2) Esempio: Rett. Tull. E se dice il fatto sommariamente, non per parte. 2) id: d7a96ba2b8ef48d8a458f7fe13ad622f) Esempio: M. V. 3. 108. E manteneva ragion fra loro, la quale faceva spedire sommariamente [cioè con giudizio sommario]

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