Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 506 msec - Sono state trovate 3097 voci

La ricerca è stata rilevata in 7700 forme, per un totale di 4602 occorrenze

1° Edizione
Diz Giu. totali
7698 2 7700 forme
4601 1 4602 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
20) Dizion. 1° Ed. .
VENEFICO
Apri Voce completa

pag.927



1) id: c0dba476b1f94e3294defa3d68b53d73)
Esempio: Retor. Tull. Quando vedeano la femmina lussuriosa, l'aveano per venefica incontanente.
21) Dizion. 1° Ed. .
DINUNZIARE
Apri Voce completa

pag.270



1) id: afbe0f0782f343c6816e6bf14314605a)
Esempio: Retor. Tull. Quando alcuno malificio v'è dinunziato, dite pure, ben faremo.
22) Dizion. 1° Ed. .
INTERPRETAMENTO
Apri Voce completa

pag.456



1) id: 14925b34fb5c48ee8ace462f0ead63be)
Esempio: Ret. Tull. E un'altro ornamento, che si chiama interpretamento.
23) Dizion. 1° Ed. .
M
Apri Voce completa

pag.496



2) id: 02114fcb1fc04871a4e949d4c8306aca)
Definiz: lettera, sorella della N, prendendosi in cambio di essa, seguitandone B, o P, per miglior pronunzia, come LEMBO, EMPIO. Delle consonanti, nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, riceve dopo di se, il B, e 'l P, come GREMBO, AMPIO. Consente similmente in mezzo di parola, e in diversa sillaba, la L, R, S, come ALMA, ORMA, RISMA, quantunque la S si truovi di rado nel mezzo della parola, e sarà, per lo più, ne' verbi composti, con la preposizione DIS, come DISMETTERE: ma nel principio è più frequente, come SMANIA, SMARRITO. Profferiscesi la S, innanzi alla M, nel secondo modo, cioè, con sottil suono, e rimesso, come nella voce ROSA, conforme a quello, che si dice nella lettera S. Raddoppiasi nel mezzo della parola, quando egli occorre, come FEMMINA, MAMMA, ec.
24) Dizion. 1° Ed. .
VANTAMENTO
Apri Voce completa

pag.919



1) id: 0e4aff53d9d749ff85b87490e5d2ac4b)
Esempio: Retor. Tull. E vegnendo con loro, dicendo molte parole di suo vantamento.


2) id: 69f64cbd635344e3902777c116b91513)
Esempio: E Retor. Tull. appresso. Non so che dicendo di suo vantamento.
25) Dizion. 1° Ed. .
FIOCO
Apri Voce completa

pag.350



1) id: 7e6b529de882412ab542f8f835ed75bd)
Esempio: Ret. Tull. M. Incomincerà questi a cantare con una boce fioca, e con un turpissimo modo.
26) Dizion. 1° Ed. .
ONESTEGGIARE
Apri Voce completa

pag.570



1) id: 55734a12d0074b5a826a8eafff44193c)
Esempio: Ret. Tull. Strad. Onesteggia sì l'amico, che non diventi nimico.
27) Dizion. 1° Ed. .
GUATATURA
Apri Voce completa

pag.407



1) id: 91420376a4224bcfab977f79ba20c031)
Esempio: Ret. Tull. Muovere il volto, e fare una aspra guatatura.
28) Dizion. 1° Ed. .
PILLICCIAIO
Apri Voce completa

pag.629



1) id: 91a3f472fa8b464f99ab9edb278b950a)
Esempio: Retor. Tull. In questa veggendola un pillicciaio, così sbigottita, vennele bellamente di dietro.
29) Dizion. 1° Ed. .
BRAGHIERE
Apri Voce completa

pag.131



1) id: 9065370575ca4b87b3461575e72cbaec)
Esempio: Retor. tull. A colui, ch'è crepato, dì: va racconciati il braghier di ferro.
30) Dizion. 1° Ed. .
PREAMBULO
Apri Voce completa

pag.643



1) id: 5c58f22c13e34b35958a07babbf4db7a)
Esempio: Retor. Tull. Posto di sopra alcuno preambulo ad invitare gli animi degli uditori.
31) Dizion. 1° Ed. .
SOLECISMO
Apri Voce completa

pag.811



1) id: 81e146ce69d34087899df0336c250662)
Esempio: Retor. Tull. Dividesi nelle dette due parti, e che s'appellano solecismo, e barbarismo.
32) Dizion. 1° Ed. .
BARBARISMO
Apri Voce completa

pag.110



1) id: 8d512eb946d04fb089a25e35bf619be9)
Esempio: Ret. Tull. Dividesi nelle due parti, che s'appellano solecismo, e barbarismo.
33) Dizion. 1° Ed. .
TESTO
Apri Voce completa

pag.885



1) id: 02419a17cf424ba5af3df5914f841fe1)
Esempio: Retor. Tull. Di patrimonio non è rimaso un testo, dove del fuoco potessi recare.
34) Dizion. 1° Ed. .
NIGHITTOSO
Apri Voce completa

pag.556



1) id: 719742f3e724469eaf44d9a32b0ce33f)
Esempio: Retor. Tull. Chi è nighittoso ne' suo' proprj fatti, come sarà rangoloso negli altrui?
35) Dizion. 1° Ed. .
ARINGA
Apri Voce completa

pag.74



1) id: fcb95387d21c4b08bc5bd7fedd67b760)
Esempio: Retor. Tull. Se alcuno fa e compone sua aringa, per lodare, o vero vituperare.


2) id: b4b0def73d38459f9183f384115b24a1)
Esempio: E Retor. Tull.appresso. Potemo incominciare nostra aringa con infignimento di parole, per insinuazione.


3) id: 4ec1cbaa3b7648499c514b28109d6f04)
Esempio: Mil. M. Polo. Pigliano cotali pesci, che noi chiamiamo aringhe: e in queste aringhe si pigliano le perle grosse e minute, d'ogni fatta,
36) Dizion. 1° Ed. .
INVITATA
Apri Voce completa

pag.464



1) id: 604445901941457bac05b9a7cfe1e3fd)
Esempio: Retor. Tull. Questi veggendo il bisogno, e tenendo la 'nvitata, si partiron da lui.


2) id: 27119f6b69254db89a3f39e27a5867d2)
Esempio: M. V. 9. 30. Parendo al Conte di Lando, ec. aver poco onore della invitata di giostra.
37) Dizion. 1° Ed. .
BISTORTO
Apri Voce completa

pag.125



1) id: 5fca195cce134288a7290202e0ca789e)
Esempio: Retor. Tull. Stando con gli occhi arzenti, col capo rabbuffato, con la pelle bistorta.
38) Dizion. 1° Ed. .
INLITTERATO
Apri Voce completa

pag.447



1) id: d160e87d1162444ba17279222cc9b636)
Esempio: Retor. Tull. Strad. è rincrescimento a leggere, o udire a leggere alcuna dottrina inlitterata.
39) Dizion. 1° Ed. .
ARINGHIERA
Apri Voce completa

pag.74



1) id: f7a26613a08c49368946584eeadb5d9c)
Esempio: Retor. Tull. Chi ne' ragionamenti, tra gli amici è bugiardo, come nelle aringhiere sarà veritiere?