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2° Edizione
Diz Giu. totali
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180) Dizion. 2° Ed. .
OMIGIDIO OMICIDIO
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pag.557



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Esempio: Boccac. nov. 27. 7. E pochi dì appresso, a' mafattori, dove commesso avean l'omicidio, fece tagliar la testa.


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Esempio: G. Vill. 8. 62. 4. Oppognendo a Papa Bonifazio più accuse, con più articoli di resía, simonía, e omicidia, e altri villani crimini.
181) Dizion. 2° Ed. .
BEATIFICO
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pag.113



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Esempio: E But. altrove. In vita eterna si vive da' beati della vision beatifica di Cristo.
182) Dizion. 2° Ed. .
SCONOSCIUTO
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pag.761



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Esempio: Bocc. nov. 27. 7. Ed eraci tornato sconosciuto, per esser con lei.


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Esempio: Pass. 239. Il Mondo parlò di lui, ec. che prima era scuro, e sconosciuto [cioè, senza fama]
183) Dizion. 2° Ed. .
VENUSTO.
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pag.918



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Esempio: Dan. Par. 32. A cui Cristo le chiavi Raccomandò di questo fior venusto.


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Esempio: Lettera a' Romani della statura di Cristo. Con la faccia, senza alcuna crespa, o macula, laquale è temperatamente venusta.
184) Dizion. 2° Ed. .
VISITATORE.
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pag.932



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Esempio: Boccac. nov. 27. 20. Io n'ho de' miei di mille veduti vagheggiatori, amatori, visitatori di donne.
185) Dizion. 2° Ed. .
SPAGHETTO
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pag.816



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Esempio: Bocc. n. 68. 4. Divisò di mandare uno spaghetto fuori della finestra della camera.
186) Dizion. 2° Ed. .
RINNOVANZA
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pag.708



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Esempio: Lib. Maccab. M. E deano a voi le vostre lettere, della rinnovanza della nostra fratellanza.
187) Dizion. 2° Ed. .
VERGINE
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pag.920



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Definiz: Si dice, sì di femmina, sì di maschio, che non sien venuti ad atti carnali. Latin. virgo. detto assolutamente s'intende della madre di Giesucristo N. S.


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Esempio: Bocc. g. 2. f. 3. A reverenza della Vergine, madre del figliuol d'Iddio, digiunare.


3) id: f634c57e3d1b49639ffdbafd220384b9)
Esempio: Petr. canz. 49. 1. Vergine bella, che di Sol vestita, Coronata di stelle.


4) id: d7a4c97e932c44fbad31052857d0be41)
Esempio: Bocc. nov. 1. Io son vergine, com'io uscì del corpo della mamma mia.


5) id: f5127374589348b5861e97bfd10a34dd)
Esempio: G. V. 12. 135. 5. Il quale era stato di santa vita, e vergine di suo corpo.
188) Dizion. 2° Ed. .
ARRENDERE
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pag.76



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Esempio: E Bocc. num. 13. Conoscendo se di necessità doversi arrendere, o morire. G. V. 1. 37. 1. S'arrendéo la Città a Cesare, e a' Romani, in capo di due anni.


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Esempio: E G. V. lib. 7. 107. 1. E giá perduta il detto Conte la Città di Faenza, e di Cervia, e arrendute alla Chiesa.


3) id: c92ff094280540da9ffe945efb8c001b)
Definiz: Arrendersi diciamo di ramo, pianta, o altro, che agevolmente, e senza spezzarsi, si pieghi, e volga per ogni verso.
189) Dizion. 2° Ed. .
QUAGGIUSO.
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pag.652



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Definiz: Quaggiù, e della cagione dell'aggiunta della sillaba SO


2) id: 8dee2aa9e31d4620a84118372e1269df)
Esempio: S. Grisost. E quindi contemplare, e considerare la vanità, e la viltà delle cose di quaggiuso.
190) Dizion. 2° Ed. .
QUASSUSO.
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pag.654



1) id: 07590c166b1a411fb7c6ef1dc2a18dea)
Definiz: Quassù, e della cagione della aggiunta sillaba SO,


2) id: acf8f608018c4040b322e219618a43c3)
Esempio: Cavalc. specch. cr. E non vedemo noi salire niuno di loro quassuso.
191) Dizion. 2° Ed. .
COMBATTERE
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pag.194



1) id: 04254df7485048e6bb7d60029acda6d8)
Esempio: G. V. 7. 83. 1. Era apparecchiato di combattere a corpo a corpo col Re Carlo.


2) id: b2299132f519470f8881b06acdab4ec9)
Esempio: M. V. 7. 60. Ed ivi attese il Re di Raona, a fine di combattersi con lui.


3) id: 6af4794c7f694fcfb6ecadb4b487f7a3)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Se tu non sai combattere non andare a battaglia.


4) id: 8527bfc8530745dfada03581cd957dbf)
Definiz: ¶ Per dare assalto, o battería a muraglie. Lat. invadere, incurrere, incursionem facere.


5) id: b2f0fbd590e44d6eb7cce5a9f2a30ccb)
Esempio: Bocc. n. 17. 7. Essendo da infinito Mar combattuti.


6) id: 359fb1ab99ec417a8ecfc78dd60b9a2f)
Esempio: N. ant. 4. 2. aspramente avea combattuto la città di Giadre.


7) id: b3c4ad04347a4da6bec197acd30cf995)
Esempio: Boc. n. 17. 44. E col Re di Cappadocia, dopo alquanto tempo, affrontatosi, combattè.
192) Dizion. 2° Ed. .
ACCERTARE
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pag.10



1) id: 3f1142f1fb6446a58fc34ad5e250961b)
Esempio: Boc. n. 27. 27. Madonna, che che voi vi diciate, io v'accerto, che Tedaldo è vivo.


2) id: 2e18740773b0401ab1ba9dbcb3162371)
Esempio: Dan. Par. 17. Qual venne a Climene per accertarsi.
193) Dizion. 2° Ed. .
RUGGINE
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pag.730



1) id: 71d295d903b742afb01c6793421863ce)
Definiz: add. Nome che si da a una sorta di pera, macchiata del color, della ruggine.
194) Dizion. 2° Ed. .
PATRIGNO
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pag.587



1) id: e1abbf36f42c49a09049ec1d6ecfe9ab)
Definiz: Marito della madre di quello, a chi sia morto il padre. Lat. vitricus. gr. πατρωός.


2) id: 0c95a314e2b6487e84bda016c30fa583)
Esempio: Lib. Sagram. O a sua figlioccia, o alle figliuole di suo patrigno, o di sua matrigna.
195) Dizion. 2° Ed. .
SGUAGLIO
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pag.786



1) id: a03af07430f24ba1bf3862890a29653e)
Esempio: Mirac. Mad. M. Figliuolo, che isguaglio ebbe dalle lagrime della Maddalena a quelle di costei?
196) Dizion. 2° Ed. .
DISSOMIGLIANTE
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pag.287



1) id: 833ae3ba16fc4bc2b797cc1cbf74dd2f)
Esempio: M. V. 1. 27. E poiche fu Re di Maiolica, essendo dissomigliante a' Catalani, onde traeva sua origine, ec.
197) Dizion. 2° Ed. .
RICENTE
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pag.693



1) id: b4326b305e3c498a8ed11a2ad96e0942)
Esempio: Liv. dec. 3. Li Romani caldi ancora della ricente battaglia, e feroci, per la vittoria, incominciaron la zuffa.
198) Dizion. 2° Ed. .
A MANO A MANO
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pag.45



2) id: 403e8b766b0c449d8c1e8b9ca20a011d)
Esempio: E Bocc. n. 99. 4. Quasi a mano a mano, cominciò una grandissima infermeria.


3) id: a629119ee35d44ae8c303b0aba71bfe6)
Esempio: G. V. lib. 4. 26. 2. E insieme, a mano a mano, entrando in S. Piero.


4) id: b59132e6ff7e4b51930d0530ea0b1225)
Esempio: Bocc. introd. n. 4. Quasi quindi levandosi da sedere, a mano a mano, dovessono entrare in cammino.


5) id: 5c37fd157fdf4c35be45f8720d68033f)
Esempio: Petr. cap. 10. A man' a man, con lui cantando giva. Il Mantovan. cioè l'un dietro all'altro.
199) Dizion. 2° Ed. .
A MILLE A MILLE.
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pag.48