Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
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61929 70 61999 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
140) Dizion. 2° Ed. .
FRATELLESCO
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pag.356



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Definiz: V. A. Di fratello. Lat. fraternus.


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Esempio: Pist. Cic. a Quinto. Egli si forzi di mostrar verso noi amor fratellesco, ec. con questi fratelleschi, parlo teco.
141) Dizion. 2° Ed. .
CANINAMENTE
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pag.148



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Definiz: A guisa di cane. Lat. canatim.
142) Dizion. 2° Ed. .
CAVALLATA
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pag.165



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Definiz: Spezie di milizia antica a cavallo.


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Esempio: G. V. 7. 109. 1. Ed impuosono tra loro ottocento cavallate, con ricchi, e grossi cavalli, e bandirono oste ad Arezzo.
143) Dizion. 2° Ed. .
PREGIOSO
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pag.629



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Definiz: V. A. Di pregio. Lat. preciosus.


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Esempio: Vit. Plut. Che ti diletti di odori, e t'adorni di vestimenti pregiosi.
144) Dizion. 2° Ed. .
PULIMENTO
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pag.647



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Definiz: ¶ In vece di punimento. V. A.
145) Dizion. 2° Ed. .
TRADITEVOLE
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pag.885



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Definiz: V. A. da traditore, di traditore.
146) Dizion. 2° Ed. .
GNAU.
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pag.383



1) id: a951b3dafe99445b924ba5899b65eebc)
Definiz: Voce della gatta.
147) Dizion. 2° Ed. .
MIRTILLO
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pag.519



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Definiz: Coccola della mortella.
148) Dizion. 2° Ed. .
FRIGNA , efregna
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pag.359



1) id: 56a2b0d482394a03a8de282bac4c3901)
Definiz: Natura della femmina.
149) Dizion. 2° Ed. .
ELEMOSINA.
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pag.307



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Definiz: Voce della scrittura.


2) id: 58552afbe6e642c3bda476a7e16b8de5)
Esempio: G. Vill. 11. 23. 2. E nella nostra Città di Firenze fu loro fatte grandi elemosine.
150) Dizion. 2° Ed. .
TORRIERE
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pag.881



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Definiz: Abitator della torre.


2) id: 9ef5097f173b4aaf932d62ce4687120a)
Esempio: Petr. Son. 107. E le torri superbe al Ciel nemiche, E i suo' torrier di fuor, come dentro arsi.
151) Dizion. 2° Ed. .
VENIMENTO
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pag.916



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Esempio: Cr. 3. 7. 7. Indi a quaranta dì si fa grande infino al venimento della sua maturità.
152) Dizion. 2° Ed. .
PALCHISTUOLO
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pag.573



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Definiz: Alquanto di difesa, e coperta a guisa di palco.


2) id: b722aa2f95414cd79ef38cac9b1d55be)
Esempio: Pallad. Poi di sopra, faccendo con terra palchistuolo alle labbra della fossa [Oggi, più tosto, palchicciuolo]
153) Dizion. 2° Ed. .
TRIFORCATO
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pag.897



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Definiz: Di tre rebbi, a guisa di forcone. Lat. trifurcus.
154) Dizion. 2° Ed. .
SERPENTINO
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pag.781



1) id: 7398bd57f5c6463883a4b74a16e9d5b1)
Definiz: add. Di serpente, a guisa di serpente. Lat. serpentinus.


2) id: e5e491040ca3455d9d80968e9186d206)
Definiz: E SERPENTINO diciamo a una spezie di marmo finissimo, di color nero, e verde.


3) id: b66129915df14005a813690cb53cbef5)
Esempio: M. V. 3. 64. Ove il vapore mosse simigliante a capo serpentino.
155) Dizion. 2° Ed. .
AGGIUGNITRICE
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pag.30



1) id: cf54ec2c007346eb86a5286ea983d6e6)
Esempio: Bocc. Lett. n. 74. Senza rammaricarsi della corpulenza, aggiugnitrice a quella di gravità veneranda.
156) Dizion. 2° Ed. .
DIMENAMENTO
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pag.154 [264]



1) id: fcf3f118c17843fe842abe31e0ca894c)
Esempio: Bocc. n. 24. 10. Parve a Puccio sentire alcun dimenamento di palco della casa.


2) id: 8208fb2a944c44cfafc563d93d1d06a5)
Esempio: Collaz. S. Pad. Confuso per lo fallo della sua coscienza, e per lo sozzo dimenamento, credesse, che già, ec.


3) id: cdbf28c7e27648d2b420a8a4e01ce1f1)
Esempio: Cr. 2. 23. 13. Acciocchè non si possan rompere, o le lor piaghe aprirsi, per dimenamento di venti.
157) Dizion. 2° Ed. .
SOLIDITA
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pag.802



1) id: d863de3695eb441ab01c5ea1c1157b41)
Esempio: Mor. S. Greg. Levandosi a contemplazione di quelle altissime cose, senza solidità della sapienza.


2) id: 1bb557cb2fc64552bd5d446561246ab3)
Esempio: Cavalc. discipl. sp. I nimici nostri, poichè hanno distrutto l'edificio delle buone opere, distruggono la solidità della fede, sopra cui esse opere si fondano.
158) Dizion. 2° Ed. .
SPARLARE
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pag.816



1) id: f418c0e61402470885258debbe01d6d1)
Esempio: M. V. 4. 51. Tornato a Firenze della Magna, avea sparlato contro di lui.


2) id: b0be02cda69044e0aa61e0dfb015c38e)
Esempio: Mor. S. Greg. Per la voce della lionessa lo sparlare della moglie.


3) id: f5c62fe0f4e74aff9be4b6038ba010cb)
Esempio: E M. V. cap. 52. Nacque sdegno, e baldanza di sparlare contro al nostro Comune.
159) Dizion. 2° Ed. .
VISITAZIONE, e VICITAZIONE.
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pag.932



1) id: 26c09d6bafa3423eb1b270b8a81f063a)
Esempio: Boccac. nov. 26. 16. Per modo di visitazione, se n'andò a casa della donna.


2) id: 04b8a29a00814bb48817c94fa0abdacb)
Esempio: Coll. S. Pad. Questo è un medesimo dono di visitazion di Dio.


3) id: 0f805b0d30e44ef3b949bfb1a4d2eb7b)
Esempio: Scal. S. Ag. Ecco, che tu hai ricevuto da me il lume della grazia, e la visitazione, la quale tu hai cotanto disiderata.


4) id: 7b55047749f74c04b605f8db2a86ca9a)
Esempio: Serm. S. Agost. Quella vicitazion meritoria, sanza dilungamento di tempo, e sanza alcuna scusazione.