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240) Dizion. 2° Ed. . CERNA Apri Voce completa pag.171

1) id: c452647b7b984a648f5c7b89d4769e56) Esempio: Petr. huom. Ill. Questo oste, il quale voi vedete, per la maggior parte, è di nuove cerne di Gallia Cisalpina [cioè spezie di soldati, divenuti, per li rei lor portamenti, infami nella milizia]. 2) id: e5a5802e46334848a4f92097902246b6) Esempio: Dan. Par. 32. E come quinci il glorioso scanno Della donna del Cielo, e gli altri scanni, Di sotto lui cotanta cerna fanno.

241) Dizion. 2° Ed. . LIVORE Apri Voce completa pag.478

1) id: 065c6ca057ef4194a104faea343150bb) Esempio: Dan. Purg. c. 14. Che se veduto avessi huom farsi lieto, Visto m'avresti di livóre sparso. 2) id: c465c569d15f4c1f9697926bd70872d7) Esempio: E Dan. Par. 7. La divina bontà, che da se sperne Ogni livóre, ardendo, in se sfavilla.

242) Dizion. 2° Ed. . INCONVENIENZA Apri Voce completa pag.423

1) id: d81c697320264bcdba2d7cc5cb34cee2) Esempio: Petr. huom. Illust. La inconvenienza maggiore di tutte era, che ella avesse fatto di quella, ec. come s'ella fosse stata libera.

243) Dizion. 2° Ed. . CORDIGLIERO Apri Voce completa pag.223

1) id: 344ac87d33934bd9a60f68803a18b0c6) Esempio: Dan. Inf. c. 27. Io fui huom d'arme, e poi fui cordigliéro, Credendomi sì cinto fare ammenda.

244) Dizion. 2° Ed. . FISSO Apri Voce completa pag.344

1) id: ea663843060749ed975150b96f8b47b0) Esempio: Petr. Son. 296. E per avere huom gli occhj nel Sol fissi, Tanto si vede men. [cioè affisati]. 2) id: f784b8fa165044f287a1b30da8b71dc8) Esempio: Dan. Par. 21. Quel Serafin, che 'n Dio più l'occhio ha fisso. 3) id: 3aa6068b7d7245849d2bcdadd422c318) Esempio: E Dan. Par. cant. 7. Ficcammo l'occhio, ec. Al mio parlar discretamente fisso.

245) Dizion. 2° Ed. . DISCORDEVOLE Apri Voce completa pag.274

1) id: 8a49d4c2733a4102befaa6aaf5e13393) Esempio: Petr. huom. Illust. Ma indugiando la fortuna l'ultima rovina della discordevole gente, disputando di questo nel Sanato, la necessità degli amici, trasse Cammillo in Toscana.

246) Dizion. 2° Ed. . LIGIO Apri Voce completa pag.475

1) id: 66d85980226d4fe0b995e628f8f406a0) Esempio: Petrar. canz. 48. 9. Giovane schivo, e vergognoso in atto, Ed in pensier poichè fatto era huom ligio Di lei.

247) Dizion. 2° Ed. . GROSSETTO Apri Voce completa pag.392

1) id: 2a2e048ec909414f88af6d679f23a813) Esempio: Boccac. nov. 90. 7. Compar Pietro, che era anzi grossetto huom, che nò: il che diciamo anche, tondo di pelo, e di grossa pasta.

248) Dizion. 2° Ed. . CAPITANANZA Apri Voce completa pag.151

1) id: 8a880e531dc14734998f2cc35a086ecc) Esempio: Petrar. huom. Illust. Non solamente, nella sua etade, fue grandissimo capitano, secondo Tito Livio, ma fu pari a ogni Re di capitananza, che fosse stato dinanzi di lui. 2) id: 9c1484b1a6004332bad33e5711186769) Esempio: EPetr. huom. Ill. appresso. Fu eletto, con maraviglioso, consentimento, a regger la capitananza in Ispagna. 3) id: 502aa2634f774e63a7ad778a92e30db8) Esempio: E Petr. huom. Ill. altrove. Mandata innanzi parte della gente da cavallo ad attizzare i nimici, sotto la capitananza di Massinissa.

249) Dizion. 2° Ed. . LIMOSINA Apri Voce completa pag.476

1) id: e625268d94ab4aef8a3b0594bb0a429c) Definiz: Compassionevol donagione di che che si sia, fatta ad huom bisognoso, per amor d'Iddio. Gli scrittor sacri usano in Lat. eleemosyna. gr. ἐλεημοσύνη. 2) id: fa50b943625c485b89310a57d67ad640) Esempio: Boccac. g. 4. p. 8. Col quale di limosine, in digiuni e orazioni, vivendo, ec. 3) id: 399adb4271b4497a911fec2b3f2bc737) Esempio: E Bocc. n. 18. 15. Si diedero ad andar la limosina addomandando.

250) Dizion. 2° Ed. . CANNELLA Apri Voce completa pag.148

1) id: 6c0bce646e8f454ab7e0b1fe21b29669) Esempio: Petr. huo. Ill. Lo campo del Re era di cannelle secche, e di cose atte a ardere. Oggi in questo significato diremmo, per fuggir l'equivoco, sempre CANNUCCIA. 2) id: 090d1acd36c24af7a21b3c93e5dee16e) Definiz: ¶ Da questo il proverbio. 3) id: ff24bd9521dc44b58cc08ef1bdc2a5d5) Esempio: Cr. 4. 40. 7. Per lo spillo dalle costole, e di sotto per la cannella, si tragga. 4) id: 486587d0d9704f15ab159dd66fe90958) Esempio: Esempio del Compilatore Io non vo' metter questa cannella, cioè, non voglio essere il primo a introdur questo uso. 5) id: 42ec4e64f71045fcae162bb2cd2720c2) Definiz: ¶ Per quel legno bucato, a guisa di bucciuól di canna, per lo quale s'attigne il vino della botte. Lat. epistomium. Gr. ἐπιστόμιον.

251) Dizion. 2° Ed. . A Apri Voce completa pag.2

1) id: 3d324866c87c40a2a2472580eb37b473) Esempio: E Liv. M. altrove. La bália cominciò a gridare a corr'huomo, soccorrete, buona gente, soccorrete [cioè sì che huom corra] in lat. si direbbe vehementer.

252) Dizion. 2° Ed. . LAGNO Apri Voce completa pag.459

1) id: aea0dd5b6d9f4fe1a164063ddbc8c9c2) Esempio: Dittam. Il ben morire è nel Mondo un guadagno, Il viver male è peggio, che la morte, Faccia huom, che dee, e non si dia più lagno. 2) id: be97d8b1ccfc4de3a321f4fac3e6a967) Esempio: Franc. Sacch. rim. Tu non te ne dai lagno D'avere il soprannome il quale ebb'egli.

253) Dizion. 2° Ed. . P Apri Voce completa pag.571

2) id: 91cbea42a07644e28877a73a7d9ee883) Definiz: LETTERA, assai simile al B, e all'V consonante, con la quale molte voci si pronunziano scambievolmente come COPERTA COVERTA, SOPRANO e SOVRANO. Consente, dopo si se, delle consonanti, nella medesima sillaba, la L, e R, e ne perde alquanto di suono, come PLACARE, APPLICAZIONE, PRATO, GINEPRO: quantunque con la L più di rado si truovi. Nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, ammette avanti di se la L, M, R, S, come alpe, TEMPO, CORPO, ASPIDO, benchè la S gli si ponga avanti ancora nel principio di dizione: come SPADA, SPINTA. La S avanti al P, si profferisce nel modo più comune, cioè col suono più intenso, quale è nella voce CASA, di che vedi nella lettera S. ¶ Raddoppiasi nel mezzo della parola, quando è necessario di farlo come CAPPA, STOPPA.

254) Dizion. 2° Ed. . IPOCRITO Apri Voce completa pag.455

1) id: 063d3e8b9e46459291b492423687ce61) Esempio: Bocc. n. 7. Ipocrita carità.

255) Dizion. 2° Ed. . LEALISSIMO Apri Voce completa pag.467

1) id: e674c02508d04dacbd4e4939aa451a9d) Esempio: Bocc. n. 18. 7. Il Conte, il quale lealissimo cavaliere era. 2) id: 6358a173c24448ba9c6a9ef96dac6713) Esempio: E Bocc. n. 71. 3. Era nelle prestanze de' danari, che fatte gli erano, lealissimo renditore.

256) Dizion. 2° Ed. . DIVENIRE Apri Voce completa pag.292

1) id: 2f7090a576494cee8eff314216607c6f) Esempio: Boc. Introd. n. 7. Era il numero divenuto grandissimo. 2) id: 70297f5c487748959e226aef309f1734) Esempio: Bocc. n. 77. 62. Ma io non la trovai, ne quivi, ne altrove, ne so che si sia divenuta.

257) Dizion. 2° Ed. . SOLLECITAMENTE Apri Voce completa pag.802

1) id: f7927b155be94069af3f2eb0b7b3fedf) Esempio: N. ant. 7. 1. Sollecitamente avvisassero il suo portamento.

258) Dizion. 2° Ed. . INNAMORATAMENTE Apri Voce completa pag.438

1) id: 12492cd475a24798aa1c1ac91928db56) Esempio: Rim. ant. P. N. Innamoratamente mi ritenesse.

259) Dizion. 2° Ed. . ORDINE Apri Voce completa pag.563

1) id: 7edf3631b0e7424ab6e99f6b332645ad) Esempio: Boc. g. 3. p. 7. Il veder questo giardino, il suo bello ordine. 2) id: d54c2d75e21542699fd653120bffb13b) Esempio: Boc. n. 19. 16. Vegnente il terzo dì, secondo l'ordine dato. 3) id: d915fc3289e645d0831560af00218e17) Esempio: Lab. n. 109. cosa senza ragione, e sanza ordine, e senza stabilità alcuna. 4) id: f8ad31efc4a143a694507d989c475e7b) Esempio: E G. V. lib. 7. 44. 4. E vietò tutte le ordini de' frati mendicanti, salvo che l'ordine de' Frati minori, e predicatori.

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