Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
20634 26 20660 forme
12646 15 12661 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
20) Dizion. 2° Ed. .
SECONDAMENTE
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pag.770



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Definiz: Nel secondo luogo. Lat. secundò, secundo loco.
21) Dizion. 2° Ed. .
SECONDARIAMENTE
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pag.770



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Definiz: Nel secondo luogo. Lat. secundò, secundo loco.


2) id: 18447427a0da4d69b103eacaf248da5b)
Esempio: Cr. 10. pr. 2. Trattando in che modo si piglino gli uccelli, e secondariamente le bestie salvatiche, e poi de' pesci.


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Esempio: Maestruz. Puote essere alcuno ricevuto nel piato suo, per testimonio? no: ne principalmente, ne secondariamente.
22) Dizion. 2° Ed. .
PESCA
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pag.603



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Esempio: Cr. 5. 22. 7. Le pesche son fredde, e umide nel secondo grado.
23) Dizion. 2° Ed. .
ARTICOLO
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pag.78



1) id: ee9fd423ac6d4079935d40030b3e18e6)
Definiz: Si è parola, la qual non aggiunta a voce di nome sust. o a voce, che stia, come nome sust. niente non significa, e non ha luogo nel favellare, e sono, il, lo, li, la, le, della natura, e forza del quale, vedi ne' suoi avvertimenti, il Salviati avvertimenti. Lat. articulus. Gr. ἄρθρον.


2) id: 3c92634ac8ae4f0b837654f82176fa12)
Definiz: E per uno de' 12. capi del Simbolo de gli Appostoli:
24) Dizion. 2° Ed. .
DISCREDENTE
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pag.276



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Definiz: add. da DISCREDERE. Disprezzator degli avvertimenti, e comandamenti altrui: non curante, non credente i detti, o l'altrui minacce. Lat. incredulus.
25) Dizion. 2° Ed. .
APPROSSIMARE
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pag.67



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Esempio: G. V. 7. 27. 6. E quando si venne approssimando, conobbe la schiera de' nimici.
26) Dizion. 2° Ed. .
MENATORE
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pag.509



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Esempio: G. V. 12. 7. 19. De' menatori de' buoi dell'antico carroccio.
27) Dizion. 2° Ed. .
PROVERBIO
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pag.644



1) id: bc23f368a6b2428bb5cb9902c87693a7)
Definiz: Breve, e arguto detto, ricevuto comunemente, che, per lo più, sotto parlar figurato, comprende avvertimenti attenenti al vivere umano. Latin. adagium, proverbium.
28) Dizion. 2° Ed. .
DE
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pag.246



2) id: 0bcfca4b65b44e44aee4a0e11e7c67dd)
Esempio: Bocc. proem. n. 6. Da' comandamenti de' padri, delle madri, de' fratelli, de' mariti.


3) id: f6bdc0782a564063be03d71f3a96a187)
Esempio: E Bocc. n. 7. 10. Ciascun rispose, del nò.


4) id: 78b907a8210b43b8ac87fe9a3a78492a)
Definiz: con l'è chiusa. è segno del secondo caso, ed è sempre affisso all'articolo, ne si scrive mai DE senza l'articolo affisso, o senza l'apostrofo, in vece di esso articolo: e con esso apostrofo è sempre masculino nel numero del più. I Greci τοῦ, τῶν.
29) Dizion. 2° Ed. .
METÀ
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pag.514



1) id: 75618b127be847759ffdfce2287d0965)
Esempio: Boc. 27. 7. Essendo già la metà della notte andata.
30) Dizion. 2° Ed. .
CARNALE
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pag.157



1) id: e604a19701dd4609b7f64ba80d0fb6de)
Definiz: secondo la carne.
31) Dizion. 2° Ed. .
PURIFICAZIONE
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pag.649



1) id: e1d510482215452a83b3291ccba14902)
Esempio: Annot. Vang. Secondo il costume della purificazion de' Giudei.
32) Dizion. 2° Ed. .
A PETTO
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pag.60



1) id: 2b3966af67fd47d391162a929d1f5574)
Esempio: G. V. 7. 27. 7. E stavano aringati l'una schiera a petto l'altra, buona pezza.
33) Dizion. 2° Ed. .
FUGGITIVO
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pag.361



1) id: 145690250c6f43ce9c037e18b961200f)
Esempio: M. V. 7. 24. Capo, de' ladroni, e guida de' fuggitivi soldati.
34) Dizion. 2° Ed. .
SEMINALE
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pag.775



1) id: 85dd189324694d5286c645daf1edee81)
Esempio: Com. Par. 7. Perocchè noi fummo in Adam, secondo seminale ragione, e secondo congiugnimento di sustanza.
35) Dizion. 2° Ed. .
CORO
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pag.124 [224]



1) id: c0f92b30899b4ab199644c390d627cc4)
Esempio: E Dan. Parad. 27. Vice, ed uficio nel beato coro.
36) Dizion. 2° Ed. .
GIOIRE
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pag.378



1) id: 89bfd366391e4c838616886ed8b4a107)
Esempio: Dan. Par. 27. Che Dio parea nel suo volto gioire.


2) id: 989f3bb14c1045e6a9bf74d4419d0587)
Esempio: Petr. Son. 19. E altri col disio folle, che spera Gioir forse nel fuoco, perchè splende.
37) Dizion. 2° Ed. .
POSITURA
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pag.623



1) id: 9b70e06162ec441f9544479ac26c7b66)
Esempio: Cr. 7. 27. 2. La positura, o vero sito de' campi, che sono da eleggere, sia cotale.
38) Dizion. 2° Ed. .
MOLTITUDINE
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pag.524



1) id: ac5e8db2f6bc46e89e8337896378bad3)
Esempio: E Coll. S. Pad. appresso. Anche dice secondo la moltitudine de' dolori miei nel cuor mio.
39) Dizion. 2° Ed. .
APRILE
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pag.67



1) id: f88f1258f7f8494791cf4c703f6a1267)
Definiz: Nome del secondo mese dell'anno, secondo gli astrologi.


2) id: 078b37ed0913479da2cdb1401766e83a)
Esempio: Bocc. g. 2. f. 1. E tal divenne nel viso, qual fresca rosa d'Apríle.