Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
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400) Dizion. 2° Ed. .
MALORE
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pag.493



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Esempio: Fr. Giord. S. Il vino ha virtù di lavare, e di purgare, e però vedete il medico, che lava le fedite, e altri malóri, pur nel vino.
401) Dizion. 2° Ed. .
MALSANIA
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pag.493



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Esempio: Fr. Giord. Filip. Pand. Ogni infertà d'anima è peccato, e si ha molti nomi nella scrittura, e quando è chiamata parlasía, e quando malsanía, e quando febbre.
402) Dizion. 2° Ed. .
REGOLA.
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pag.684



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Esempio: Fr. Giord. D. Mai da te non si parta Cristo, sempre mai il porta nella mente, questa sia tua regola, di portarlo teco in ogni tuo stato.
403) Dizion. 2° Ed. .
SBRATTARE
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pag.745



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Esempio: Fr. Giord. D. I carnali son quegli, che son presi da questo visco, cioè da' diletti della carne, che non par, che se ne possano mai sbrattare.
404) Dizion. 2° Ed. .
REGGITORE.
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pag.684



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Esempio: F. Giord. D. E in queste cose si mostra apertamente, ch'egli è pastore universale, reggitore di tutto 'l Mondo.
405) Dizion. 2° Ed. .
FATARE
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pag.328



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Esempio: Fr. Giord. S. Se io non posso fare in altro modo, se non, ne più ne meno, che mi fati la stella, che dunque ci fanno le leggi?


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Definiz: E Fr. Giord. S. appresso. Esser fatato, cioè venir da' fati. Lat. in fatis esse.


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Esempio: Fr. Giord. S. Se tu non mi togli l'arbitrio, e che ciò, ch'io fo mi sia fatato.
406) Dizion. 2° Ed. .
SACCENTE
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pag.733



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Esempio: Fr. Giord. S. E diventano le genti argute, e saccenti, e schernitori [cioè prosuntuoso] Latin. importunus, ardelio. Oggi si piglia sempre in questo, o in altro simil senso.
407) Dizion. 2° Ed. .
MAGAGNAMENTO
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pag.488



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Esempio: Fr. Giord. Pand. Ancora dei sostenere insino a quell'ora, che la natura, e 'l corpo tuo, può sostenere senza magagnamento della natura tua, come stavano i Santi Padri.
408) Dizion. 2° Ed. .
FARFALLINO
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pag.325



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Esempio: Fr. Gior. D. Oh che pazzia è questa, fare un vestire schiccherato, pieno di farfallini, che costerà trecento lire. Qui è metaf. E vale vanità.
409) Dizion. 2° Ed. .
BARATTARE
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pag.108



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Esempio: Fra. Giord. Salv. Vuo' tu comperare il regno di vita eterna? sì: or baratta. Quando baratti tu? Quando tu dai le cose, che tu hai.
410) Dizion. 2° Ed. .
UMIDEZZA
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pag.936



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Esempio: Fr. Giord. P. Un'altra ragione ci ha, perch'ell'è così grave a vincere, e questa è per l'umidezza sua, e perch'è così discorrevole, vedete, che sta pure in acqua molle.
411) Dizion. 2° Ed. .
RASPANTE.
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pag.679



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Esempio: Fr. Giord. S. Or non dite voi di questi vini raspanti, che mordono, e che pungon la bocca [cioè vivi, frizzanti, piccanti: qualità data loro da' raspi messivi dentro]
412) Dizion. 2° Ed. .
LASTRONE
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pag.464



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Esempio: Fr. Giord. S. Vassene al forno, e gettalvi entro, che era pieno di fuoco, e serrolvi col lastrone: qui vale quella pietra, con la quale si tura il forno.
413) Dizion. 2° Ed. .
SELCE, e SELICE.
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pag.974 [774]



1) id: f4ce82c50de54fadbad861ab0db45f53)
Esempio: Fr. Giord. P. Tutto si scrive, e ancora si scrive con penna di ferro in pietra di selice, acciocchè sieno lettere cavate in pietra fortissima, che non ne vanno.
414) Dizion. 2° Ed. .
SBUCCHIARE
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pag.745



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Esempio: Fr. Giord. Pand. Lo fe lavare sette volte, e immantenente fu libero dalla malattía, e lasciò via quel mal cuoio, e sbucchiossi tutto, e diventò la carne sua bella.
415) Dizion. 2° Ed. .
FETIDOSO
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pag.336



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Esempio: Fr. Iac. T. Diventa fetidoso, E perde la fortezza.
416) Dizion. 2° Ed. .
IMPACCIO
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pag.407



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Esempio: Cavalc. fr. ling. Lasciando, e rifiutando gl'impacci del Mondo.
417) Dizion. 2° Ed. .
VERGA
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pag.919



1) id: c314cbf5cb094311a19981e8dff8ac0b)
Esempio: Cavalc. fr. ling. La verga della correzione dona sapienza.
418) Dizion. 2° Ed. .
ATTARDARE
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pag.89



1) id: eac3377ade98412ea89b4898c82846a8)
Esempio: Fr. Iac. T. E quanto più s'attarda più n'affanni.
419) Dizion. 2° Ed. .
INSISTERE
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pag.443



1) id: 7fd1173d711f4eccb09c499169574c35)
Esempio: Cavalc. fr. ling. Dobbiamo perseverantemente insistere nello studio dell'orazione.