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280) Dizion. 2° Ed. . APPROSSIMAMENTO Apri Voce completa pag.67

1) id: 16f2d1b476bf42149c0dd695a61cb408) Esempio: Sant. Agost. C. D. Costoro già travalicavano, per approssimamento alla verità, l'opinion di Varrone. 2) id: ce3ab30d76a84cb4ad24bf9cf8a4da7c) Esempio: But. Incomincia l'aere a noi a lasciar la rigidità del freddo, e mitigarsi, per l'approssimamento del Sole.

281) Dizion. 2° Ed. . CONCORDATISSIMO Apri Voce completa pag.202 [203]

1) id: 93cb425924e347c7a1c7325f77ccd535) Esempio: S. Agost. C. D. L'ordinatissima, e concordatissima compagnia a fruire Dio, e a fruir l'uno, e l'altro in Dio.

282) Dizion. 2° Ed. . CREDIBILMENTE Apri Voce completa pag.234

1) id: 3a72d7d2b5104700b6b738c9e4c91944) Esempio: S. Agost. C. D. A me pare, che tengano più credibilmente quelli, che attribuiscono a lui quelli 150. Salmi.

283) Dizion. 2° Ed. . ONNIPOTENTISSIMO Apri Voce completa pag.558

1) id: 2951d7f3190442d19f6777c9a016f480) Esempio: S. Agost. C. D. Per la cui onnipotentissima volontà, dice Platone, che non posson perire le cose nate.

284) Dizion. 2° Ed. . TEATRICO. Apri Voce completa pag.865

1) id: b07744cf92d1457e9c0b8bcd2e6ab30f) Esempio: S. Agost. C. D. Non vo' dire, che quelle cose mistiche poetiche sien più brutte, che queste teatriche.

285) Dizion. 2° Ed. . BIFRONTE Apri Voce completa pag.121

1) id: 14509400efcf482ab037689a19ca5e13) Esempio: S. Agost. C. D. Or non chiamerebbon costui, più nobilmente bifronte, se quel medesimo chiamarono Iano, e Termino?

286) Dizion. 2° Ed. . BORSA Apri Voce completa pag.127

1) id: d0f104bfd5784b7d8d14dd5c5246348f) Esempio: S. Agost. C. D. Avea fatto borsa in luogo nascoso, sì che non se n'erano accorti i medici. 2) id: ab80864a26ff4f828e6d8cf4d674ad38) Esempio: E S. Agost. C. D. appresso.Volle che presente questo Alessandrino aprissono, tagliando coloro questa borsa. 3) id: 4e80321d81be4f42951a565ba7b4bf99) Definiz: E, RIMBORSARE, restituirgli a chi gli ha pagati per te. 4) id: 1a7dd1fbf83446fc916b76eafb42787b) Definiz: ¶ Borsa diciamo ancora a quella valigia, che s'apre, e serra, a guisa di borsa, ma da piè, e da capo. Latin. hippoperae.

287) Dizion. 2° Ed. . MORTE Apri Voce completa pag.530

1) id: 06caca925acd4165844365184228a3fa) Esempio: S. Agost. C. D. Or non è meglio di patirne una morendo, che di temerle tutte così vivendo. 2) id: a0fbdbb837974d7d9bcae20c3c6affff) Esempio: E S. Agost. C. D. appresso. Non si dee riputar ma la morte, alla quale è innanzi andata la buona vita.

288) Dizion. 2° Ed. . ESPERTAMENTE Apri Voce completa pag.315

1) id: 7fa36a9b266d48b3925cbc39918558dd) Esempio: S. Agost. C. D. Questi atti li Romani tanto più espertamente esercitavano, quanto meno si davano alli diletti.

289) Dizion. 2° Ed. . RAGIONCELLA. Apri Voce completa pag.662

1) id: acf85e1ed42644538194624b069d1b06) Esempio: S. Agost. C. D. E come sarà quello, che ora, secondo le vostre ragioncelle, pure un poco conghietturiamo.

290) Dizion. 2° Ed. . NATURA Apri Voce completa pag.538

1) id: 91dbdbe68d8f46e2abf8e852baa875ab) Esempio: S. Agost. C. D. Non è niuno vizio tanto contra natura, che guasti eziandio l'estreme vestigie della natura. 2) id: e02f92583fb348908cd03e21afbe20dc) Esempio: Boc. n. 19. 7. Per quello che a me paia, tu hai poco riguardato alla natura delle cose. 3) id: 0ec78515b6ca4b3d9adcfe6af41c541b) Definiz: ¶ Per onestà, si dice natura a quella parte del corpo della femmina, onde riceve il seme, e per la quale partorisce, sì come dicevano i Latini, e i greci. Lat. natura, gr. φύσις.

291) Dizion. 2° Ed. . DINUMERAZIONE Apri Voce completa pag.266

1) id: e761346c4332466eb65a4d8c7c39e7e8) Esempio: S. Agost. C. D. La Dinumerazione de' tempi, la qual non volle far lo scrittore nella Città terrena.

292) Dizion. 2° Ed. . BENE Apri Voce completa pag.117

1) id: 9336e483faee473a8d9e24c70d830e70) Esempio: S. Agost. C. D.Il fine del bene è chiamato quello, al quale, quando l'huomo giugne, è beato. 2) id: d28c7c83644b4f44ab954ee34f32c0e4) Esempio: Dan. Inf. c. 5. A' voti manchi sí con altri beni. 3) id: c9f51ac48f724c8db15383445c60b98d) Esempio: G. V. 1. 1. 2. l'avversitadi sostengano, a bene, e stato della nostra Repub. [cioè sicurezza, pro, ed esaltamento] 4) id: fdf3d479c1ad4bd1904e9cfa9686d306) Esempio: E Bocc. nov. 26. 22. Voi sapete, che la gente è più acconcia a credere il mal, che 'l bene.

293) Dizion. 2° Ed. . SALUTEVOLISSIMO Apri Voce completa pag.738

1) id: 1ee33c6e6527475085860977aeaaf697) Esempio: S. Agost. C. D. Li suo' peccati son cassi con tanta pietà, per la salutevolissima umiltà della penitenza.

294) Dizion. 2° Ed. . INDOVINAZIONE Apri Voce completa pag.426

1) id: fd7ab7024a7d492282314fb9ff7142e7) Esempio: S. Agost. C. D. Non con augurio, non con indovinazione, ne con sogno d'alcuno pronunziavano esser cosa trista.

295) Dizion. 2° Ed. . INEBBRIAZIONE Apri Voce completa pag.428

1) id: 38ab6060ea094bff8ee4d3d3c01ce215) Esempio: S. Agost. C. D. Piantagion della vigna, e la inebriazion del suo frutto, e lo scoprimento del dormiente.

296) Dizion. 2° Ed. . SCIENZUOLA Apri Voce completa pag.757

1) id: 2b899f1c681c496cb2226f500a4984eb) Esempio: S. Agost. C. D. Per questa cotal cagione, vogliono più tosto vanamente, che utilmente, mostrare la nostra scienzuola.

297) Dizion. 2° Ed. . MALE Apri Voce completa pag.490

1) id: 18d63427d322423680f0c058b5a6a4bf) Esempio: S. Agost. C. D. Il male non è veruna natura, ma il perdimento del bene si chiama male. 2) id: bc398b4a8d2e4e8ebceb289350caffe8) Esempio: Dan. Par. 3. Huomini poi a mal più, ch'a bene usi [cioè à sceleratezze, a impietà] 3) id: 0e78a5e90c6b4a65a49143e34376edc8) Definiz: ¶ Diciamo in proverbio. Ogni mal fresco agevolmente si sana, e vale, ch'e' bisogna contastrare a' princípj. Lat. omne malum nascens, facile opprimitur. Flos. 219.

298) Dizion. 2° Ed. . PIANGOLENTE Apri Voce completa pag.608

1) id: 50e5cae50fd5485b8f0c54035ac7990d) Esempio: S. Agost. C. D. Ove ricorda li giuochi piangolenti delli morti, come se fosse grande indizio di divinità.

299) Dizion. 2° Ed. . SEMPLICELLO Apri Voce completa pag.776

1) id: 557fdaf5416c44dba994c2ce33cdbfdc) Esempio: S. Agost. C. D. Non uccidano se medesimi, con le sciocche contradie lingue, e non ingannino i semplicelli.

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