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2° Edizione
Diz Giu. totali
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21128 19 21147 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
280) Dizion. 2° Ed. .
SCAVEZZACOLLO
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pag.751



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Esempio: Ber. rim. A sostenere i suoi Scavezza colli.
281) Dizion. 2° Ed. .
DIGRIGNATIO DIGRIGNATO
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pag.260



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Esempio: Franc. Sacch. rim. Nasi cornuti, e visi digrignati.
282) Dizion. 2° Ed. .
GARZONE
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pag.369



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Esempio: Bocc. nov. 16. 15. Stettero, ec. i due garzoni in casa Mess. Guasparrino.


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Esempio: 0 Fu garzon d'oste, e guattero in cucina.


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Esempio: E Petr. cap. 1. Sopra un carro di fuoco un garzon crudo.
283) Dizion. 2° Ed. .
CACCIA
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pag.138



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Definiz: ¶ In proverbio. Chi va a caccia senza cani, torna a casa senza lepri.


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Esempio: But. Questa gente andavano in furia, e in caccia, come vanno li Tebáni lungo li loro fiumi.


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Esempio: Dan. Purgat. 6. E l'altro che annegò correndo in caccia.


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Definiz: Dar caccia, e pigliar caccia, è mettere, e mettersi in fuga, ed è proprio della soldatesca marittima, come della terrestre. Dare la caccia, e pigliar la caccia. Lat. in fugam agere, e fugam arripere.


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Esempio: G. Vill. 10. 98. 2. Ebbe gran paura, e andonne in caccia [nello stesso luogo disse anche, caccio]


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Esempio: G. V. Alla fine fue scavallato, e ferito M. Luchino, e presa, e rotta sua gente, e messa in caccio.
284) Dizion. 2° Ed. .
GUARENTIGIA
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pag.396



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Esempio: G. V. 12. 16. 7. Si fuggì, a guarentigia, in casa gli Albizzi.
285) Dizion. 2° Ed. .
SCONTENTO
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pag.761



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Esempio: Matt. Franz. rim. burl. Ponendo il sommo ben nelle ricchezze, E in questa tutti quanti gli scontenti.
286) Dizion. 2° Ed. .
PODERE
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pag.616



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Definiz: Possessione di più campi, con casa da lavoratore. L. praedium, fundus.


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Definiz: onde in questo significato si dice: lavorare il podere, ma in ischerzo, quando s'usa con la femmina carnalmente.


3) id: fc6c9a08cc3641b5878135bf4f123205)
Esempio: Cr. 1. 13. 1. Quando il padre della famiglia avrà in pensiero di comperar podere, ec.
287) Dizion. 2° Ed. .
CASTELLARE
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pag.160



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Definiz: da castello, come CASOLARE da CASA. Castello rovinato Lat. castellum dirutum.


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Esempio: M. V. 10. 99. E in su quello castelláre fe porre una forte bastíta.


3) id: f842c139b9104b9cb0c800a5f9755c66)
Esempio: G. V. 9. 301. 1. Venne in sul castellare del Montále, e quello, con istudio, fece riporre.
288) Dizion. 2° Ed. .
SPOGLIO
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pag.828



1) id: b5b6edb0d9d64d23b365a3a9471c5d7e)
Esempio: Mor. S. Greg. La bellezza della casa è divider gli spogli.
289) Dizion. 2° Ed. .
FRASTENERE
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pag.356



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Esempio: Rim. ant. P. N. Fui miso in giuoco, e frastenuto in pianto.
290) Dizion. 2° Ed. .
RIPIGLIO
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pag.712



1) id: 8e62646422204e53803e52589d9f87bd)
Esempio: Rim. ant. P. N. Chi ciò consente cade in gran ripiglio.
291) Dizion. 2° Ed. .
RIPOSANZA
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pag.712



1) id: ac81da49a15a4b7cb8d11a215d3804ff)
Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalcan. Menarmi tosto, senza riposanza In una parte.
292) Dizion. 2° Ed. .
GIOIOSAMENTE
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pag.377



1) id: 1ec13e3617f24566bb0b9f902a1ac6c0)
Esempio: Rim. ant. P. N. Gioiosamente io canto, E vivo in allegranza.
293) Dizion. 2° Ed. .
PAVENTO
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pag.587



1) id: f9fe6492f2de4e1a8ad7ab102e650481)
Esempio: Rim. an. Fr. Guitt. Tutt'or languisco, peno, e sto in pavento.


2) id: 06c86f27225f4a498418e62eba10a418)
Esempio: Franc. Sacch. rim. Se trovi grilli non aver pavento.
294) Dizion. 2° Ed. .
TIGNERE
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pag.876



1) id: 59a735fd65604823bfe92b0f0b0ce47e)
Esempio: Franc. Sacch. rim. E chi cerca valore in quel si tinge.
295) Dizion. 2° Ed. .
DISTRIGNIMENTO
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pag.289



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Esempio: Rim. ant. P. N. Chi d'amar mi conviene Tienmi in distrignimento.
296) Dizion. 2° Ed. .
BONISSIMO
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pag.126



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Esempio: Bocc. n. 42. 10. Gostanza io ti merrò in casa d'una bonissima donna Saracina.
297) Dizion. 2° Ed. .
USCIRE
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pag.944



1) id: 31efbee505d8472ea6209fd55255682e)
Esempio: Bocc. nov. 77. 30. In su l'ora del primo sonno, di casa chetamente uscita.


2) id: a25f2fae60ee467e99deea6c3449b865)
Esempio: E Bocc. nov. 11. 15. Di così gran pericolo usciti, sani, e salvi se ne tornarono a casa loro.
298) Dizion. 2° Ed. .
SARACINO
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pag.741



1) id: 7c09084b3e7b4ebc90ad5e148b797cd2)
Esempio: Bocc. n. 42. 10. Gostanza, io ti merrò in casa d'una bonissima donna saracina.


2) id: a1f0356daa7448ad896b4fef73724610)
Esempio: Petr. cap. 9. Vidi verso la fine il saracino, Che fece a' nostri assai vergogna, e danno.
299) Dizion. 2° Ed. .
CARITATEVOLMENTE
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pag.157



1) id: 02099b317f4e457ea364f254d115f174)
Esempio: Fior. d'Ital. Allora Iettero si mandò per Moisè, e caritatevolmente lo ricevette in casa.