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2° Edizione
Diz Giu. totali
29036 31 29067 forme
19181 18 19199 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 2° Ed. .
MATTUTINALE
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pag.504



1) id: e60ff781b0194aa18bfb09227eb89f09)
Definiz: Del mattutino, del mattino. Lat. matutinus.


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Esempio: Declam. Quintil. P. E io allegro del mattutinal Sole, m'affatico a continui lavorij.


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Esempio: E Declam. Quintil. P. di sotto. Acciocchè la mattutinal rugiada cogliessero.
181) Dizion. 2° Ed. .
SENATORE, e SANATORE.
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pag.776



1) id: e7545a49209441dea9d01180d00c7da2)
Definiz: Del numero del Senato. Lat. Senator.


2) id: d12c309c8ea54731a4b1d6fb67ffd2b0)
Esempio: Lab. n. 313. Non è da' vostri Senatori orecchia porta a' rapaci lupi.
182) Dizion. 2° Ed. .
BRIGANTE
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pag.131



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Esempio: Bocc. n. 60. 3. Era questo frate Cipolla di persona piccolo, di pelo rosso, lieto nel viso, ed il miglior brigánte del mondo.


2) id: 61ae2fcd62fd4b4ea787cade826890d9)
Esempio: E G. V. lib. 12. 15. 8. Fece pigliare Paolo di Francesco del Manzéca, orrevol popolano di Porta San Piero, tutto che fosse brigánte.
183) Dizion. 2° Ed. .
RANMEMORAZIONE RAMMEMORAZIONE.
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pag.665



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Esempio: Bocc. n. 16. 31. Desta in lei alcuna rammemorazione de' puerili lineamenti del viso del suo figliuolo.
184) Dizion. 2° Ed. .
CECE
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pag.167



1) id: 7e53fd958c534bf9a42d26e9d7f290d9)
Esempio: Bocc. n. 85. 5. Primieramente ebbero del cece, e della sorra, e appresso del pesce d'Arno fritto.


2) id: ee988c0d653346bc85c29c76a3a75062)
Definiz: ¶ In proverbio. Aver cotto il culo ne' ceci rossi, che vale esser pratico del Mondo, e da non esser aggirato. Lat. multum aquae navigasse. Gr. πολλῶν πανηγυρέον πανηγυρέων διὸς βαλάνων ἒρφαγεν ἒφαγεν. Lo stesso, che i due seguenti. Aver pisciato in più d'una neve. Esser putta scodata.
185) Dizion. 2° Ed. .
PUERILE
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pag.646



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Esempio: Boccac. n. 16. 31. Desta in lei alcuna rammemorazione de' puerili lineamenti del viso del suo figliuolo.
186) Dizion. 2° Ed. .
AMMAESTRATURA
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pag.48



1) id: 10080e1e516b4782af7b171b6419e1c9)
Esempio: Rim. ant. P. N. Guid. G. E nessuna scienza, Senza ammaestratúra Non saglie in grande altúra.
187) Dizion. 2° Ed. .
RITENENZA
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pag.719



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Esempio: Rim. ant. P. N. Com quel che cade al Mare, Che sostegno non ha, ne ritenenza.
188) Dizion. 2° Ed. .
TRECCHIERO
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pag.896



1) id: b34ed23938924e17a2943eb3bc6ad3d3)
Esempio: Rim. ant. P. N. Se lo scritto non mente, Da femmina trecchiéra, Sì fu Merlin deriso.
189) Dizion. 2° Ed. .
ABBRANCARE
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pag.6



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Esempio: Rim. ant. P. N. Guid. G. Dalle Colonne. E lo disio, ch'io ho, lo cuor m'abbranca.
190) Dizion. 2° Ed. .
INTENZA
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pag.447



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Esempio: Rim. ant. P. N. Guardate a Pisa, ch'a in se conoscenza, Che tenne intenza d'orgogliosa gente.
191) Dizion. 2° Ed. .
MARTATAMENTE MERTATAMENTE
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pag.513



1) id: cc0841ab217f416e97e232780ec3eb2f)
Esempio: Rim. ant. P. N. Stava, com'huom dottoso, Da che mertatamente non serve a chi l'ha onrato.
192) Dizion. 2° Ed. .
GIOIORE
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pag.377



1) id: e6c81225dc1a4545a49a0b9593fac3d5)
Esempio: Rim. ant. P. N. Riccuccio da Firenze. E di ciò mi rammanto, e vivone in gioióre.
193) Dizion. 2° Ed. .
FOLLORE
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pag.347



1) id: f2a76228e76c4f84adee47cae9f9e3d8)
Esempio: Rim. ant. P. N. Fra gli altri miei follór fu, ch'io trovai Di disamar, ch'io amai.
194) Dizion. 2° Ed. .
DILIGIONE
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pag.154 [264]



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Esempio: Vita Cr. P. N. L'altro lo riveste di porpora in diligione, l'altro per diligione gli s'inginocchia.
195) Dizion. 2° Ed. .
SOVROFFESA
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pag.815



1) id: 3e3aa8824be745f3844e60929f576b06)
Esempio: Rim. ant. P. N. Tanto m'ha fatto morte sovroffesa, E come che furato m'ha lo core.
196) Dizion. 2° Ed. .
FRATTO
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pag.356



1) id: e74bf61aecc04a79a65b2060075b5b08)
Esempio: Mirac. Mad. P. N. E mostra al popolo il dosso battuto, e fratto in più luogora.
197) Dizion. 2° Ed. .
MANCHEZZA
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pag.494



1) id: db2641f7b5f14701be072a923f40e8a2)
Esempio: Rim. ant. P. N. Che tanto par che sia In voi piena piacenza, Ch'all'altre da manchezza.
198) Dizion. 2° Ed. .
SQUAGLIARE
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pag.831



1) id: 446efe3cbf3e41e8a09f0ea45b90b2ff)
Esempio: Rim. ant. P. N. Ma voi, Madonna, della mia travaglia, Che sì mi squaglia, prendavi mercede.
199) Dizion. 2° Ed. .
CONCISTORO
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pag.201



1) id: 15e3be7a2a4944b88ea2b3e77f5142a0)
Esempio: Boccac. g. 6. p. 3. E già l'ora venuta del dovere a concistoro tornare.