Lessicografia della Crusca in rete

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56385 1036 57421 occorrenze
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100) Dizion. 3° Ed. .
MATURATO
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pag.1013



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Esempio: Cr. 3. 7. 7. La maggior parte delle spighe, con maturata bianchezza, arrossa.


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Esempio: Fiamm. lib. 7. 53. Sempre negli affanni, e ne' pericoli usato, quasi maturato fra loro.
101) Dizion. 3° Ed. .
PROFFILARE
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pag.1265



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Esempio: But. Proffilare, è ornare la parte estrema, o di sopra, o di sotto; ora la piglia per la parte di sopra.
102) Dizion. 3° Ed. .
INFUSIONE
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pag.881



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Esempio: Vit. Cr. D. E non fu indugiata la infusione dell'anima nella distinzion delle membra, siccome si fa nella creazione dell'altre creature.


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Esempio: Com. Inf. 29. Lo maestro d'Alchimia, per ignoranza pecca, e in sublimazione, e in calcinazione, e in infusione.
103) Dizion. 3° Ed. .
CORRODERE
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pag.420



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Esempio: Cr. 6. 10. 1. L'aristologia, ec. la sua polvere la carne corrode nella ferita, e nella fistola.
104) Dizion. 3° Ed. .
STADERA
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pag.1601



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Esempio: Tratt. Gov. Fam. La stadera sta nella volontà.
105) Dizion. 3° Ed. .
SOFFITTA.
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pag.1544



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Esempio: Lasc. Parent. 5. 7. Poi disperato me ne andai nella soffitta.
106) Dizion. 3° Ed. .
MACERAZIONE
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pag.978



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Esempio: Cr. 3. 15. 7. Compiuta sarà la macerazione.


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Esempio: Mor. S. Greg. Dopo la macerazion della carne, e dopo la perfezion dell'opera, tanto è più abbondante la nostra predicazione.
107) Dizion. 3° Ed. .
UGUALMENTE
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pag.1778



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Esempio: E Dan. Inf. 7. Distribuendo ugualmente la luce.
108) Dizion. 3° Ed. .
PERPETUALITÀ, PERPETUALITADE, e PERPETUALITATE
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pag.1192



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Esempio: Tes. Br. 7. 56. La settima è perpetualità.
109) Dizion. 3° Ed. .
CONTIGUO
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pag.398



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Esempio: Com. Inf. 34. Quando dice, questo Mondo è contiguo a quello di sopra.
110) Dizion. 3° Ed. .
RICALCATO.
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pag.1348



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Esempio: Cr. 2. 16. 7. Imperocchè hanno la loro umidità ricalcata, e ristretta nella loro prossimána profondità.
111) Dizion. 3° Ed. .
RAGNATELO.
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pag.1315



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Esempio: Com. Inf. 17. Pallas la percosse, e di femmina, la convertì in ragnatelo.


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Esempio: Sport. Gell. Se' non ci è tolto la casa, o parecchi ragnateli, che vi son dentro.


3) id: 3b9533161f78457aa8899a55ad9f1887)
Esempio: Franc. Sacch. Op. Div. Provando, come la vita de' vostri pari, è attaccata a un filo di ragnatelo.
112) Dizion. 3° Ed. .
INGIUSTIZIA
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pag.885



1) id: 6ee07cbeef5c4fd1901f89ad0c8a9d3c)
Esempio: Amm. Ant. 33. 2. La 'ngiustizia torna sopra colui, che la fa.
113) Dizion. 3° Ed. .
TREPPIEDE, e TREPPIÈ.
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pag.1224, in realtà 1724



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Esempio: Boc. Nov. 96. 7. Aveva sopra la spalla sinistra una padella, e sotto quel braccio medesimo, un fascetto di legne, e nella mano un treppiede.


2) id: 81b01613f7da438da80291717e3936ff)
Esempio: E Bocc. num. 8. Posta la padella sopra 'l treppiè.
114) Dizion. 3° Ed. .
TEMPERANZA, e TEMPRANZA.
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pag.1671



1) id: 22ed9ea0117641e5a377a06e89af1056)
Esempio: Com. Par. 21. Temperanza, ec. è strignimento del disordinato appetìto nella potenza concupiscibile.


2) id: 865314ae17e44afc9550033dc8fe72fb)
Esempio: S. Ag. C. D. Coperse, e condíe la sua temperanza con bel motto, e giucando.


3) id: 79ac795af70340cc96b9a6c35e770da7)
Esempio: E Com. Par. appresso. Temperanza è signoreggiamento di ragione, contra libidine, e contra gli altri non diritti impeti dell'animo.


4) id: 6f67ac883f224648bb8fc2095b28055c)
Esempio: G. V. 7. 27. 3. Con grande temperanza, e savie parole, tenne il Re [cioè modestia]


5) id: 031d4b19675a472d84dcc5992f0954e8)
Esempio: Tes. Br. 7. 23. Temperanza è quella signoria, che l'huomo ha contra lussuria, e contra agli altri movimenti, che sono disavvenevoli.


6) id: 66f7f9e216d44331b99cd8b4c8e91192)
Esempio: Mor. S. Greg. Almeno per la temperanza della correzione ritornino a stato di salute [cioè moderazione]
115) Dizion. 3° Ed. .
CHIARIGIONE
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pag.324



1) id: 018d9271481e4233851d4fbc22005b11)
Esempio: Com. Par. 17. Nella chiarigione dello stato futuro dell'autore, si dice suo esilio.
116) Dizion. 3° Ed. .
CORRUSCAZIONE
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pag.421



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Esempio: Com. Purg. 21. Corruscazione s'ingenera per combattimento di nuvoli, e strofinamenti nella nuvola.
117) Dizion. 3° Ed. .
TENEBROSITÀ, TENEBROSITADE, e TENEBROSITATE .
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pag.1678



1) id: 399d9b10bd014a4098e83181db9c3d18)
Esempio: Com. Par. 2. Li quali lumi, e nella qualitade, cioè chiarezza, e tenebrositade.


2) id: 2f4f38e83435496f9a5efb07a3d639dc)
Esempio: Cr. 8. 1. 6. Sia chiuso dalla parte contraria, per la tenebrosità, e pestilenzia de' venti. (Qui é preso per buféra, e tempesta di venti)
118) Dizion. 3° Ed. .
SOPRASSETE
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pag.1560



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Esempio: Com. Purg. 20. Niuna abbondanza gli può tor la fame, la soprassete gli arde la gola.
119) Dizion. 3° Ed. .
TRASPARENTE
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pag.1721



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Esempio: Com. Inf. 7. Lo quale molti chiamano cristallino, cioè diafano, ovvero tutto trasparente.