Vocabolario degli Accademici della Crusca - Lessicografia della crusca in rete, Accademia della Crusca, Firenze

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40) Dizion. 3° Ed. .
DA SCHERZO
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pag.481

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Definiz:

Posto avverbialm. vale Da burla. Lat. per iocum.

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Esempio:

Sag. Nat. Esp. 100. Adunque (dissero alcuni come da scherzo) o l'aria, ec.

41) Dizion. 3° Ed. .
DA SENNO
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pag.481

2) id: b0b18d3b25d448529aa7b4e52bc77f08)

Definiz:

Posto avverbial. vale Da vero, contrario di Da burla. Lat. seriò.

3) id: ebb461d96c24493ba0555c8f343e4037)

Definiz:

§. Dicesi anche per maggior forza Da buon senno.

42) Dizion. 3° Ed. .
DA TANTO
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pag.481

2) id: 44bff26cb3704e028b17a61a7f570088)

Esempio:

Lab. n. 166. Se il minore huomo è da tanto, da quanto doverrà esser colui, la cui virtù ha fatto, ec.

3) id: e5809bc8a3ee4b618d8dd91387823b2f)

Esempio:

E Bocc. Nov. 60. 15. Perciocchè nol conosceva da tanto.

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Esempio:

Cecch. Servig. 1. 4. Sbrigala, se tu sarai da tanto.

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Esempio:

Boc. Nov. 92. 14. Disse di farlo, se da tanto fosse, come diceva.

6) id: c8f42d9e5aa7433bab9e8fd4a51f89d4)

Esempio:

E Bocc. Nov. 13. 26. Fu da tanto, e tanto seppe fare, che, ec.

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Esempio:

Fir. As. 95. Io diedi a voltolarmi su per la polvere, ma non fui da tanto, che io potessi dar la volta tonda.

8) id: be455e4f76584a3aaa7c6bcaf99ea399)

Definiz:

Posto avverbial. in vece d'aggiunto, ha relazione al Da quanto: e vale Di tanta sufficienza, di tanto valore, o giudicio, e simili. Lat. tam praestans, tam peritus.

43) Dizion. 3° Ed. .
DA VERO
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pag.482

2) id: acfadb000c644f78acbb2e847862d3a7)

Definiz:

Contrario di Da beffe. Latin. seriò.

3) id: a2432b53acc0426a8940173ec0c27204)

Esempio:

All. 30. Ora per conoscere se io dico da vero, contentatevene.

4) id: 7b261a2cc7f641b9a9cb14e85a6bdda6)

Esempio:

Red. Ditir. Ell'è da vero ell'è, Accostala un po in qua.

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Esempio:

Varch. St. 15. Ha detto sempre, e dice, che ella fu più, che da vero.

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Esempio:

Fir. Disc. An. 9. Ma guardandolo fiso nel volto, per vedere se egli diceva da vero.

44) Dizion. 3° Ed. .
DA ULTIMO
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pag.482

2) id: dd9936910d2d4b8db1c0a3943a96d320)

Esempio:

Bemb. Pr. E da sezzo, che è da ultimo.

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Definiz:

Lo stesso, che Da sezzo. Lat. postremò.

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Esempio:

Sagg. Nat. Esp. 179, Benchè da ultimo, quando si perfeziona l'agghiacciamento di tutta l'acqua, diventi colma.

45) Dizion. 3° Ed. .
DA BANDA
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pag.452

2) id: 77e5972cbdc04dc38cae44e7061bca8b)

Definiz:

Posto avverbialm. vale Da una parte, da un lato.

3) id: 7f0e3a4c267e4b24a9190aacd0b69ef8)

Esempio:

Bern. Orl. 1. 5. 37. Draghinazzo, e Falsetta trae da banda, Gli altri che vadan via tosto comanda.

46) Dizion. 3° Ed. .
DA BEFFE
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pag.452

2) id: 3a70883f74ac4ec3a776fda23f790a25)

Esempio:

G. V. 8. 70. 2. Sicchè il giuoco da beffe avvenne vero, siccome era ito il bando.

3) id: d3bb9f630107495891963001cb7ca422)

Esempio:

Franc. Sacch. Non si dee ancora ne da beffe, ne daddovero aspreggiare un peccatore, quando viene a contrizione.

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Esempio:

E G. V. 12. 8. 16. Chiunque gli rivelava trattato, o da beffe, o daddovero, parlava contra a lui.

47) Dizion. 3° Ed. .
DA BURLA
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pag.452

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Esempio:

Sen. Ben. Varch. 1. 4. Se già tu non pensi, che favellando da burla, e per ischerzo, e con argomenti favolosi, ec.

3) id: 98678805ecaa4c289d2307c78ac66349)

Definiz:

Fare che che sia da burla, o dire che che sia da burla: vale Per ischerzo: lo stesso, che Da beffe. Lat. per iocum, iocosè.

48) Dizion. 3° Ed. .
DA CANTO
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pag.452

2) id: c3ed7c451a6745f99231b4ee609c7b65)

Esempio:

Sen. Ben. Varch. 5. 16. Cesare ripose prestamente la spada nella guaina, ma non se la levò da canto mai (da canto, cioè dal fianco)

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Definiz:

Maniera esprimente lo stesso, che Da banda.

4) id: da5605f06253477096759de27f9447a8)

Esempio:

Alam. Gir. 7. 86. I due guerrier si ritirar da canto.

49) Dizion. 3° Ed. .
DA CAPO
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pag.452

2) id: becb69a80da2433eaeb51e85e87796a3)

Definiz:

§. Da Capo: vale ancora Dalla più alta parte, Da principio, contrario di Dappiè.

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Esempio:

Amet. 10. Dette queste parole, la riguardava da capo.

4) id: 0291f0b1ec044de89b20529708d02539)

Esempio:

Boc. Nov. 13. 24. E quivi da capo fece le sponsalizie celebrare.

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Esempio:

Boc. Vit. Dant. E quivi da capo se ne tornò a Verona.

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Esempio:

G. V. 10. 35. 5. Da capo gli diedono la Signoria della Città.

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Definiz:

§. Da capo a piè: vale Dall'una all'altra estremità. Lat. a vertice ad talos.

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Esempio:

Pass. 169. Non ci è altro rimedio, se non che il peccatore si riconfessi da capo.

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Esempio:

Bern. Orl. 2. 1. 24. Or s'ascoltarmi volete degnarvi, Tutto da capo a piè voglio contarvi.

10) id: 15b2f8f2691e49789164b8a7b443fb42)

Esempio:

Cr. 5. 19. 5. E sollevata la terra dal pedale, e rimenatala bene, vi si ponga da capo alquanto più rilevata, che prima.

50) Dizion. 3° Ed. .
DA CAVALLO
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pag.452

2) id: 85471c3d66e8458c83da43796c0955f2)

Definiz:

Posto avverbialm. Diciamo gente da cavallo: e vale Gente a cavallo, cavalieri.

3) id: d105edd797cb4869a91cb397e57216d6)

Esempio:

Petr. Huom. Ill. Mandata innanzi parte della gente da cavallo ad attizzare i nimici sotto la capitananza di Massinissa.

51) Dizion. 3° Ed. .
DA CHE
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pag.453

2) id: 98a3440e11254762b3abb3a4b00a57c8)

Definiz:

§. Da che, cioè Da quel tempo. L. ex quo.

3) id: e760e024b59946d3bfa84788d08eac15)

Esempio:

E Passav. 172. I quali è più sicuro dirli in generale, da che sono una volta ben confessati.

4) id: a40d880e69654c4f83907241b4b15a42)

Esempio:

Boc. Nov. 79. 37. Da che non avendomi ancora quella Contessa veduto.

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Esempio:

Dan. Purg. 1. Ma da che è tuo voler, che più si spieghi.

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Esempio:

Tav. Rit. Da che volete con noi battaglia, ec. sì voglio, disse Giasone, ec.

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Esempio:

Nov. Ant. 65. 4. Donna da che Dio ha fatto bene, sì il ci togliamo.

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Esempio:

Pass. 119. Se potesse avere il Prete si confessarebbe, da che si conduce a confessare al laico.

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Esempio:

Pass. 55. Questo tuo unico, e diletto figliuolo mi ricomperò del prezzo del sangue suo, e però non temo gli avversarj miei, da che io ripenso il prezzo mio.

52) Dizion. 3° Ed. .
DA CIÒ
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pag.453

2) id: 2141910a1b0e4d32a3f07d7526ce41b4)

Esempio:

Boc. Test. Allora voglio possano coll'autorità de' lor tutori, se in età da ciò fossono.

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Esempio:

E Bocc. Nov. 21. 12. Ed è il miglior del mondo da ciò costui (cioè per far ciò)

53) Dizion. 3° Ed. .
DA COSTA
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pag.453

2) id: c8bf44a0d1d647c3bb575d57edb8072d)

Definiz:

Posto avverbial. Da banda.

3) id: cd06af4135d247d9be458fba8c17381b)

Esempio:

Franc. Barb. 42. Se 'l ti saluta il matto, fa risposta; Ma ridendo da costa, Sicchè l'huom tegni Che senta, e non isdegni.

54) Dizion. 3° Ed. .
DA LUNGA
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pag.453

2) id: 96c2501d1a9c4c24b440cf5e7b2b9000)

Esempio:

Pallad. I granai si vogliono fare nella più alta parte della casa, da lunga da ogni umidore, e da stalla.

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Definiz:

Lo stesso, che Da lungi. Latin. procul.

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Esempio:

Cr. 2. 27. 3. La terza, si dee attendere, se il luogo sarà troppo da lunga.

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Esempio:

M. V. 9. 102. E quando uscivano da lunga dell'oste, ciò facevano con scorta de' cavalieri dentro.

55) Dizion. 3° Ed. .
DA LUNGE
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pag.453

2) id: 19edf74b7c654194a165cd675bbb338a)

Esempio:

Sen. Ben. Varch. 6. 29. Cotesta occasione tua e molto dolorosa, e da dovere essere rimossa da ogni disidéro, e scacciata da lunge.

3) id: 2c3dfc04c8c9423eb1c65df2f1ec7716)

Definiz:

Lo stesso, che Da lungi. Latin. procul.

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Esempio:

Alam. Colt. 2. Ma perch'io sento già chiamar da lunge Il pampinoso Bacco.

56) Dizion. 3° Ed. .
DA LUNGI
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pag.453

2) id: a2f01f856f9b401dbb9a59fb8f7a9277)

Esempio:

S. Grisost. Onde egli dice, per un suo Profeta: io sono Iddio da presso, e non da lungi.

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Esempio:

Dan. Par. 16. Per giudicar da lungi mille miglia.

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Esempio:

Cr. 2. 13. 16. Tutte l'erbe ne' luoghi delle piante divelte si deono di presente gittar da lungi da loro.

5) id: d38ea3745d7f430d8b477951204604a2)

Esempio:

E Dan. Inf. 8. E un'altra da lungi render cenno.

6) id: 5c740543533345fbaa59f28ff11afeb7)

Esempio:

Boc. Nov. 6. 10. Li quali stati alla sua predica, ed avendo udito il nuovo riparo preso da lui, e quanto da lungi fatto si fosse, ec.

7) id: 980a22a2b6aa40ccb7b7f2280546df22)

Esempio:

Pass. 147. Non domandi de' peccati, che non sono comunemente manifesti, ec. ma facciasi da lungi.

8) id: b06eb6af40ef4a6a90d331126286427f)

Esempio:

G. V. 7. 51. 2. Alcuna parte di loro gente a piede, e poi a cavallo da lungi all'oste valicaro il detto fosso lungo l'Arno.

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Esempio:

Boc. Vit. Dant. E così come essi stimavano questa eccedere ciascuna altra cosa di nobiltà, così vollono, che da lungi ogni altro plebeo, e pubblico stile di parlare si trovassero, ec.

57) Dizion. 3° Ed. .
DA MOLTO
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pag.453

2) id: 9266aaab536b480493aa9cbfe2c8c7c8)

Esempio:

E Bocc. Nov. 52. 10. E sempre poi per da molto l'ebbe, e per amico.

3) id: 8fe54dea45c04196a736298f3f6f84ac)

Esempio:

Boc. Nov. 12. 14. Rinaldo, ec. veggendo la donna, e da molto parendogli, reverentemente la salutò.

4) id: d92c9c7f684a48d99ba351a9f80d4957)

Esempio:

E Bocc. Nov. 19. 38. E sempre di gran virtù, e da molto, mentre visse, fu reputata.

58) Dizion. 3° Ed. .
DA MOTTEGGIO
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pag.453

2) id: 460cdb5df74f45ce98cfd2a5ccbcf25d)

Definiz:

Lo stesso, che Da beffe. Latin. iocosè, per iocum.

3) id: 0ab5ab3c60474687b8013f1d9afb76bf)

Esempio:

All. p. 3. 153. Di quel saper, che non è da motteggio.

4) id: fe56e21d07f8428eb0d895ec06e837e3)

Esempio:

E All. 159. Fatto parte in daddovero, e parte in da motteggio.

59) Dizion. 3° Ed. .
DA NIENTE
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pag.453

2) id: 0a79d8c549714ea2b502007b763bc6ce)

Esempio:

Boc. Nov. 91. 7. Li quali, a comparazion di voi, da niente sono.

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