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3° Edizione
Diz Giu. totali
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54654 1530 56184 occorrenze
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220) Dizion. 3° Ed. .
APPOGGIARE
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pag.123



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Esempio: Cron. Mor. E trattòlli per modo, non possono starnutíre, se non s'appoggiano al muro, sì sono indebolíti.
221) Dizion. 3° Ed. .
ALBITRARE.
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pag.58



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Esempio: Cron. Morell. E 'l nome d'esso, e dove primamente abitò, e in che tempo, albitrandolo, sanza ingannarci.
222) Dizion. 3° Ed. .
DOLOSAMENTE.
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pag.572



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Esempio: Cron. Mor. Che il detto Giovanni dolosamente, e con inganno, indusse il detto Pagolo a compromettere, ec.
223) Dizion. 3° Ed. .
FORESTO
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pag.707



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Esempio: Cron. Morell. E con queste ha ne' luoghi più foresti, e dove è il bisogno assai fortezze.
224) Dizion. 3° Ed. .
CACCABALDOLE
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pag.253



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Esempio: Cron. Mor. E toccavano provvisioni, e presenti, e caccabaldole, e frasche, e non vedevano il disfacimento loro.


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Esempio: Varch. Ercol. Far le paroline, e dar soia, e caccabaldole, o per ingannare, o per entrare in grazia di chi che sia.
225) Dizion. 3° Ed. .
INTROITO
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pag.914



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Esempio: Cron. Mor. Insegneratti il tenore delle parole, i modi, e reverenze s'hanno a fare agl'introiti delle ambasciate.
226) Dizion. 3° Ed. .
COMPAGNO
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pag.363



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Esempio: Cron. Mor. Imperocchè chi non fa bene i fatti suoi, non farà mai bene que' del compagno.


2) id: 947f4c39807141459d6de93639d75e84)
Esempio: Cron. Mor. E simili tranelli, e molti altri s'usano per giugnere il compagno.


3) id: d7cd477a5ea2492b9b1a94798cfe58f0)
Definiz: §. Per Simile: parlandoli di cose inanimate.
227) Dizion. 3° Ed. .
PELARE
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pag.1175



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Esempio: Cron. Morell. Così il povero pupillo è pelato da' parenti, dagli amici, da' vicini, e dagli strani.


2) id: b941eb2c779c430690be918c522513ba)
Esempio: Alam. Gir. 1. 37. Pelar le selve infin nelle radici, Com'un di noi faría polli, e pernici.
228) Dizion. 3° Ed. .
MANOVALDO
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pag.999



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Esempio: Cron. Mor. Provvedi in lasciarla pur facitríce, cogli altri manovaldi, per onore, e per dovere [qui tutori]
229) Dizion. 3° Ed. .
LIMITARE
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pag.959



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Esempio: Cron. Morell. E assai cose sconcie di parole, e di fatti tra loro limitava, e recava a pace, e a concordia.
230) Dizion. 3° Ed. .
BREVIETA
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pag.240



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Esempio: Cron. Mor. Della Sandra è stato scritto qui di sopra sotto brevietà, ciò che di lei è seguito insino a oggi.


2) id: 2be9292521e04ca8bf87101af2332416)
Esempio: E Cron. Mor. altrove. Narrerò alcune cose sotto brevietà.


3) id: 4d333a3e84ed42fd9ef5aab6635f1819)
Esempio: E Cron. Mor. altrove. E racconterò sotto brevietà, ec. certe cose.
231) Dizion. 3° Ed. .
BENFATTO
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pag.215



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Esempio: Cron. Mor. Questa fu di grandezza comune, di bellissimo pelo, bianca, e bionda, molto benfatta della persona, tanto gentile, che cascava di vezzi.
232) Dizion. 3° Ed. .
SOPRAVVIVENTE.
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pag.1562



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Esempio: Cron. Mor. Se tutti i tutori predetti, che hanno preso la tutela allora sopravviventi, non fossono in concordia.
233) Dizion. 3° Ed. .
INDOVUTAMENTE
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pag.869



1) id: 182495e8166c467bb67b81f3de79f949)
Esempio: Cron. Morell. Da più parti, da più modi, e persone eri indovutamente rubato nel tuo avere, e sustanzie.
234) Dizion. 3° Ed. .
ACCANATO.
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pag.13



1) id: c66226ca25274420a00a5bf9fd53f862)
Esempio: Cron. Morell. Non avea danari, e non ardía apporne, perchè erano i suoi huomini tutti accanati contra lui.
235) Dizion. 3° Ed. .
ME'
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pag.1015



1) id: fad4f7669d184b4bb412a72853cb0df2)
Esempio: Cron. Morell. E faccia lui prestar vita al padre, alla madre, ec. se 'l me' dee esser dell'anime.


2) id: d4ad45fa866949b39c1a4709ca46a49c)
Esempio: E Cron. Mor. altrove. Di tutto ne ho fatto ricordo il me' che ho saputo.
236) Dizion. 3° Ed. .
RIGUARDATO
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pag.1366



1) id: 732c0cc7104040e2b2a191ebaa20314a)
Esempio: Cron. Mor. Come persone non ricchi, ma più tosto bisognosi, non riguardate, ne riserbate le lor povere scritture.


2) id: b374b43730d04d30931e63d3482c7df4)
Esempio: Liv. Dec. 3. In luogo de' servi, mandava huomini de' primi ordini, e di riguardata virtù.
237) Dizion. 3° Ed. .
INOLIARE
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pag.891



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Esempio: Cron. Morel. Ma essi ebbono il comandamento dell'anima, furono confessati, comunicati, e inoliati [qui vale unto coll'Olio Santo]
238) Dizion. 3° Ed. .
NANFA
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pag.1074



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Esempio: Bocc. Nov. 80. 10. Qual d'acqua di fior d'aranci, qual d'acqua di fior di gelsomino, e qual d'acqua nanfa.


2) id: aee1174a28804655b30554a749d7d6b8)
Definiz: §. Diciamo oggi Lanfa: a Quella di fior d'aranci.
239) Dizion. 3° Ed. .
AUSILIO
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pag.177



1) id: c281da329399467694b817067597b2c1)
Esempio: Cron. Morell. Ma come piacque al Nostro Signore Iddio, ausilio, e difensóre di tutti i beni, la rocca di monte Accinico si prese.