Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
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55566 1482 57048 occorrenze
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80) Dizion. 3° Ed. .
ZAPPATORE
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pag.1823



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Esempio: Lib. Amor. E villano, e zappator di terra, e povero mendico.
81) Dizion. 3° Ed. .
PRINCIPIATORE
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pag.1259



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Esempio: Lib. Viag. Egli fue principiatore, e cominciatore di fare adorare gl'Idoli.
82) Dizion. 3° Ed. .
PROFFERENZA
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pag.1264



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Esempio: Lib. Maccab. M. Quale profferenza di grazie renderemo noi a Simone.


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Definiz: §. In vece di Profferta. Lat. pollicitatio.
83) Dizion. 3° Ed. .
OSTENTAMENTO.
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pag.1135



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Esempio: Lib. Dicer. Passeggiava nel foro, con superbo ostentamento di sua persona.
84) Dizion. 3° Ed. .
REPUGNANZA.
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pag.1341



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Esempio: Strum. Pacial. Non ostante in queste cose alcuni statuti, ec. o qualunque altri ostacoli, e repugnanze.
85) Dizion. 3° Ed. .
PISCIA, e PISCIO.
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pag.1218



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Esempio: Lib. Mascalc. Togli lo piscio di qualunque, e va quivi, dove è usanza di pisciare.


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Esempio: E Lib. Mascalc. appresso. Metti del piscio vecchio puzzolente in un vaso.
86) Dizion. 3° Ed. .
RITO
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pag.1398



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Esempio: Fiamm. lib. 4. 131. I quali tanti riti di Greci, di Troiani, e d'Italia descrissero.
87) Dizion. 3° Ed. .
PONTIFICALE
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pag.1231



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Esempio: Filoc. lib. 1. 7. Sentiva, che di lui doveva discendere l'edificator di questo luogo pontificale.


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Esempio: Serd. Stor. 5. Portò a donare al Papa molte pietre di gran prezzo, e paramenti pontificali.
88) Dizion. 3° Ed. .
ACCUMULAZIONE.
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pag.24



1) id: 2447f2499f384f6094f0e801f7c7220c)
Esempio: Fiam. lib. 7. 62. Accumulazion di pene, ma non di nuove parole vi potrei dare.


2) id: c37f23032a7548ec83a68223a5998f78)
Esempio: Quist. filos. c. 5. Questo vizio è grave per accumulazione, e adunazione di molti vizj.
89) Dizion. 3° Ed. .
ORTENSE.
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pag.1130



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Esempio: Lib. Mascalc. Sono alquanti, che tolgono una libbra di lauro di foglie tenere, e altrettanto di abrotano ortense.


2) id: e019a0251fcc4e2bad4801948ab4cf99)
Esempio: Lib. Cur. Malat. Adopera la menta ortense, che fa molto buono.
90) Dizion. 3° Ed. .
LEGNE, e LEGNA
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pag.948



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Esempio: Lib. Cur. Malat. Fallo bollire a fuoco di legna ben secche, e stagionate, di ramerino, e di cipresso.
91) Dizion. 3° Ed. .
SBARRA
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pag.1443



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Esempio: Lib. Sent. Arrigh. Lo cuor del savio è sbarra di virtù, altresì come di muro, e di fortezza.


2) id: c510982f5f5245dca13e8c310ded1361)
Definiz: §. Sbarra: dicesi Quello strumento, che si pone altrui in bocca a effetto di impedirgli la favella.
92) Dizion. 3° Ed. .
TRUCIOLO.
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pag.1733



1) id: 3baebbe8857644b7a5e5085dff0e29ba)
Esempio: Lib. Cur. Malat. Si mettano in quel vasello pieno di vino quattro buone manate di trucioli di frassino.
93) Dizion. 3° Ed. .
NOTTETEMPO
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pag.1094



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Esempio: Lib. Viagg. Andò egli di notte tempo, e aperse la detta sepoltúra.


2) id: 72fbe9d96726405d81f70a4ed6fc0888)
Esempio: Pass. 23. E venendo di nottetempo alla cella di costui.
94) Dizion. 3° Ed. .
NUTRITO.
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pag.1098



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Esempio: Lib. Cur. Malat. Userai lo aloè, nutrito con sugo di rose incarnate.


2) id: b24ad8f49c3a4f6ca8f59607bf91b20e)
Esempio: Serd. Stor. 1. Era il Cano huomo di guerra, nutrito tra il ferro, e non tra le lettere [cioè educato]
95) Dizion. 3° Ed. .
LUSTRORE
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pag.976



1) id: 9c1a4d9539ca4246853b28328b4b0ba8)
Esempio: Filoc. lib. 5. 203. Vidi in mezzo di loro un lustror grandissimo.


2) id: 6657e2bfba23469f82bcef7d27785848)
Esempio: Fr. Iac. T. Perfetta se d'Amore D'ogni virtù fiorita, Di chiarità lustróre, Di clemenza chiarita.
96) Dizion. 3° Ed. .
INFAMAMENTO
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pag.871



1) id: f2b74f8be4c145edb290d339cef74561)
Esempio: Lib. Dicer. Aveva ancora la tua lettera un'altra aggiunta di nuovo infamamento.
97) Dizion. 3° Ed. .
INFESTANTE.
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pag.874



1) id: 9e51d2c2c73949559de2ccef84c787e8)
Esempio: Fiam. lib. 1. 10. Cessò la infestante turba degli amanti di sollecitarmi.
98) Dizion. 3° Ed. .
MATURATIVO
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pag.1013



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Esempio: Lib. Cur. Malat. Gli unguenti sono di più maniere, maturatívi, difensivi, ec.


2) id: f51a0cc350c845c69121f71828dc5cbc)
Esempio: E Lib. Cur. Malat. altrove. Mettivi sopra un'impiastro maturativo.
99) Dizion. 3° Ed. .
LAGRIMAZIONE.
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pag.931



1) id: a96ae2f6ea464b3f85785c6f95dc86f2)
Esempio: Lib. Cur. Mal. Per cotale lagrimazione di occhi, si usa l'acqua rosata.