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La ricerca è stata rilevata in 19055 forme, per un totale di 13344 occorrenze

3° Edizione
Diz Giu. totali
18439 616 19055 forme
13003 341 13344 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
60) Dizion. 3° Ed. .
DIVORAGGINE
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pag.567



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Esempio: Paol. Oros. E non bastava alla detta divoraggine, e gran pistolenza, di pigliare le corpora morte de' sepolcri, se i vivi non divorasse.
61) Dizion. 3° Ed. .
MANITENGOLO
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pag.999



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Esempio: Paol. Oros. Le lanciuóle di quelli di Numidia, le quali, senza manitengolo, erano usati di lanciare, essendo alla mano discorrevoli, e inutili, ec.
62) Dizion. 3° Ed. .
TERMINALE.
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pag.1685



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Esempio: Paol. Oros. La terra di Cartagine, ficcati i pali terminali, che la disegnavano, la notte da' lupi sconfitti, e morsi, e così fuoro trovati.
63) Dizion. 3° Ed. .
TAGLIA.
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pag.1662



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Esempio: Paol. Oros. Non è dunque giusto, ma giustissimo il tagliamento, e la mortalità di coloro, che non giustamente il male, e la taglia seguitano.


2) id: b226e33e57274ed0a4253992239202ad)
Esempio: Vit. S. Pad. E avea con seco donzelli, e donzelle, tutti vestiti a taglia.


3) id: 7dd26357418a493480de63cd003c55d8)
Esempio: Fr. Giord. S. I maestri, che vogliono collare, o rizzare un gran peso, sì ordinano molte taglie, e molte funi.
64) Dizion. 3° Ed. .
VENDIMENTO
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pag.1761



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Esempio: Paol. Oros. Le rapine delle ricchezze, le prede del bestiame, gli vendimenti de' morti, e le presure de' vivi, fece la frode d'uno feroce.
65) Dizion. 3° Ed. .
BELAMENTO
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pag.211



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Esempio: Paol. Oros. Perchè gli animali d'ogni generazione, ec. lasciate le mangiatoie, e le stalle, con belamenti, e terribili mugghi, a' monti, e alle selve fuggiano.
66) Dizion. 3° Ed. .
COMANDATRICE
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pag.357



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Esempio: Paol. Oros. Non per la grandezza di Cesare, ec. apparve essere avvenuto, e non alla città di Roma comandatrice, ma al creatore di tutto 'l Mondo avere ubbidito.
67) Dizion. 3° Ed. .
ZOPPICARE
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pag.1828



1) id: ab7e24ffab6c42999f569624bb29f29b)
Esempio: Paol. Oros. Per consentimento di tutti il fecero Signore: huomo che zoppicava del piede; ma, nel pericoloso stato, vollero più tosto, che 'l Signore zoppicasse, che 'l regno.


2) id: 7379bbbb56a842ab81241d15f5044130)
Esempio: Mor. S. Greg. E tante volte caggiamo, innanzi a lui, quante volte noi zoppichiamo.
68) Dizion. 3° Ed. .
PESTIO
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pag.1201



1) id: 00780e002e8448e4bc2260b2a0e780b0)
Esempio: Paol. Oros. Calcatamente, e con gran furore, su per lo detto ghiaccio passando, per lo grandissimo peso, e per la percussione del grande pestio, crepò, e ruppesi il ghiaccio.
69) Dizion. 3° Ed. .
BASTANZA
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pag.203



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Esempio: Paol. Oros. Il Tevere cresciuto per piove non usate, e spandendosi più, che non potrebbe esser creduto, e per grandezza, e per bastanza, disfece tutte la magioni di Roma (qui continuazione, durata)
70) Dizion. 3° Ed. .
RIPREZZO
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pag.1386



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Esempio: Paol. Oros. Trattone fuori il cervello, con disiderio, e senza riprezzo, ovvero capriccio, come fossero veraci vaselli da bere, usavano [cioè senza orrore, e spavento, che gli facesse raccapricciare; oggi più comunemente Ribrezzo]
71) Dizion. 3° Ed. .
ARIENTATO
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pag.135



1) id: ceb0cbe607ac4e6dab2d99327626cb1f)
Esempio: Paol. Or. E però fece pregare gli Argiraspi, che 'l venissero ad aiutare, nominati così, perchè portavano arme arientate.
72) Dizion. 3° Ed. .
COMPETENTEMENTE
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pag.367



1) id: 62ff4d5de96945158efd0237cffa49ec)
Esempio: S. Agost. C. D. Or chi potrebbe competentemente parlare?
73) Dizion. 3° Ed. .
P
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pag.1139



2) id: 84ef04aeb0014af3bf0f262050a45b1f)
Definiz: Lettera, assai simile al B, e all'V consonante, colla quale molte voci si pronunziano scambievolmente: come Coperta, Coverta: Soprano, Sovrano. Consente dopo di se, delle consonanti, nella medesima sillaba, la L, e R, e ne perde alquanto di suono: come Placare, Applicazione: Prato, Ginepro; quantunque colla L più di rado si truovi. Nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, ammette avanti di se la L, M, R, S: come Alpe, Tempo: Corpo, Aspido; benchè la S gli si ponga avanti ancora nel principio di dizione: come Spada, Spinta. La S avanti al P, si proferisce nel modo più comune, cioè col suono più intenso, quale è nella voce Casa, di che vedi nella lettera S.
74) Dizion. 3° Ed. .
C
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pag.253



2) id: de4de66627094e0e83313f3c2a04c555)
Definiz: E per conoscere questa diversità di suono, sarebbe necessario assegnare a ciascheduno il suo proprio carattere. Non si pone il C avanti ad altre consonanti, che alla L, e R, nella stessa sillaba, e perde alquanto del suo suono; ma alla L più rado: come Conclusione, Clero: Crine, Increspato. Ammette avanti di se nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba la L, N, R, S: come Calca, Ancora, Arco, Tosco; ma la S gli va avanti, ancor nel principio: come Scudo, Schermo; e sempre si pronunzia la S innanzi al C nel primo modo più comune, come nella voce Casa, di che vedi nella lettera S. Mettesi il C avanti al Q, quando il Q si doverebbe raddoppiare, come Acqua, Acquisto; conciossiacosachè il Q non sia altro, che C. Nel mezzo di parola si raddoppia, quando bisogna: come Stecco, Bocca, Tocca.
75) Dizion. 3° Ed. .
ALLIBRAMENTO.
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pag.68



1) id: 4d8c5e333c84419abcc691b1f9ca6aa9)
Esempio: Paol. Oros. Questo è quello primáio, e chiarissimo dimostramento, che ogni huomo s'allibrasse, che Cesare d'ogni huomo fosse Principe, e i Romani di tutte le cose del Mondo fossero Signori: nel quale allibramento, colui, che tutti gli huomini fece, volle esser trovato huomo, e tra gli huomini scritto, ec. la quale spezialmente volle che fosse, quando venne, che si dicesse cittadino di Roma, e allibrato esser dell'allibramento di Roma.
76) Dizion. 3° Ed. .
ALLIBRARE.
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pag.68



1) id: 6e4d58ab8ce448a8a82646eafd5cc485)
Esempio: Paol. Oros. Questo è quello primaio, e chiarissimo dimostramento, che ogni huomo s'allibrasse, che Cesare d'ogni huomo fosse Principe, e Signore, e i Romani di tutte le cose del Mondo fossero Signori: nel quale allibramento, e colui, che tutti gli huomini fece, volle esser trovato huomo, e tra gli huomini scritto, ec. la quale spezialmente volle, che fosse, quando venne, che si dicesse cittadino di Roma, e allibráto esser dell'allibramento di Roma.
77) Dizion. 3° Ed. .
OR VIA
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pag.1130



2) id: e66282eb1b7b4004b3ebf940771fe651)
Esempio: Boc. Nov. 77. 7. Or via diamgli di quello, ch'e' va cercando.


3) id: c9e6cca742994a099878909cc85ba3b5)
Esempio: E Bocc. Nov. 15. 16. Or via mettiti avanti, io ti verrò presso.
78) Dizion. 3° Ed. .
OR BENE
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pag.1123



2) id: d07e167295144a79a3b96697f8069ce3)
Esempio: Boc. Nov. 21. 24. Or bene, come faremo?
79) Dizion. 3° Ed. .
SBANDITO
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pag.1443



1) id: bab4c733f4684d5282abb7b85589aaf4)
Esempio: Legg. S. P. S. Era ribandito ogni malfattore, e ogni sbandito.