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300) Dizion. 3° Ed. .
DISTRETTAMENTE
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pag.559



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Esempio: Fr. Giord. Salv. Allora comandò distrettamente al Prete, ec.
301) Dizion. 3° Ed. .
USCIO
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pag.1815



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Esempio: Salv. Granch. Mi sarà appunto cascato il presente sull'uscio.


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Definiz: §. Entrar per l'uscio: Andare per la strada dovuta, incamminarsi al fine co' mezzi debiti.
302) Dizion. 3° Ed. .
CRESCIMENTO
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pag.435



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Esempio: Fr. Giord. Salv. O moltiplicamento, o crescimento in bene.
303) Dizion. 3° Ed. .
DENOTARE, e DINOTARE
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pag.488



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Esempio: Salv. Granch. 2. 5. Il granchio poi dinota gravità.


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Esempio: Com. Nel presente canto parla in universale, e nel seguente canto tratterà di tal forma in singulare, nomando, e denotando ogni lineazione in singularitade.
304) Dizion. 3° Ed. .
CONSEGUITARE
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pag.389



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Esempio: Salv. Dial. Amic. Due effetti grandissimi quasi sempre conseguitano.
305) Dizion. 3° Ed. .
DISORDINAZIONE
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pag.548



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Esempio: Fr. Giord. Salv. Nell'opere degli huomini ha molta disordinazione.


2) id: c88c16c8be7c487f86bb3bad7cf61e41)
Esempio: Cavalc. Discipl. Spirit. La disordinazion dell'anima, è la maggiore infermità, e la maggior pena, che sia.


3) id: e22540365b2d477796779ce7408f4d5b)
Esempio: Vit. Plut. E per questo dubitando Cato, per la disordinazion de' poveri Gentiluomini (cioè malo stato)
306) Dizion. 3° Ed. .
SPALANCATO.
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pag.1573



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Esempio: Salv. Spin. E spalancata questa porta con una spinta.


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Esempio: Tac. Dav. Ann. 59. Stomacò sopra tutto la casa in piazza parata a festa, lo spanto convito, a porte spalancate, e corte bandita.


3) id: e10f7b3375c84a32a38ab6366042681b)
Esempio: Sag. Nat. Esp. 117. La quale spalancata stavasi.
307) Dizion. 3° Ed. .
UMORE.
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pag.1797



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Esempio: Salv. Spin. Se n'andava, ec. a dar beccare all'umore.
308) Dizion. 3° Ed. .
RABBERCIATO.
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pag.1303



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Esempio: Salv. Granch. Talora cappa, o mantel rabberciato di vecchio.
309) Dizion. 3° Ed. .
EQUIDISTANTE
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pag.601



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Esempio: Com. Purg. 4. Si è nella predetta spera un'altro circolo, il quale è equidistante al detto Equatore.
310) Dizion. 3° Ed. .
PARGOLO
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pag.1156



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Esempio: Com. Inf. 15. E nella sovversione delle cinque Cittadi, furon morti, eziandio li pargoli d'un die nati.
311) Dizion. 3° Ed. .
RICERCA
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pag.1351



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Esempio: Varch. Ercol. In somma a fare una ricerca sopra la sua vita.


2) id: f6350c7423694ddf9738d9234bc936b7)
Esempio: Ciriff. Calv. 2. Poi dier la volta, fatta una ricerca.
312) Dizion. 3° Ed. .
CIGLIO
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pag.335



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Definiz: La parte sopra all'occhio, con un picciolo arco di peli. Lat. supercilium.


2) id: fc687b9fd71a432380d012a33582f680)
Esempio: E Petr. Son. 36. Pianse la ribellante sua famiglia, E sopra il buon Saul cangiò le ciglia.


3) id: 2753bb7f0bf743fba14ed5eb5876d267)
Esempio: Dan. Inf. 15. E sì ver noi aguzzavan le ciglia, Come vecchio sartor fa nella cruna.


4) id: a3f2b4de5e444acab362bf68515d7739)
Esempio: Dittam. Ch'io la vidi tremar da' piedi al ciglio.


5) id: 9ae577c5df8a420d93a037bbda3a0dfd)
Definiz: §. Aguzzar le ciglia: per Affissar la vista. L. figere oculos.


6) id: 9361584ea6914575b7131d39caacdb10)
Definiz: §. Alzar le ciglia: dicesi dello Alzar la fronte per farsi vivo, quasi lo stesso, che Mostrare il viso.


7) id: 000de43bd0fd4b5fa33394894095ba86)
Esempio: M. V. 11. 16. E non aviéno podestà di cacciar la gente de' Fiorentini, che erano loro intra le ciglia.


8) id: e75f5266108c4f288f878e271df4e066)
Esempio: Petr. Son. 125. La testa or fino, e calda neve il volto, Ebano i cigli, e gli occhi eran due stelle.


9) id: 82ac758c36da47fba12e8383570a77ee)
Esempio: Bern. Orl. 2. 5. 44. E n'avea presa tanta maraviglia, Che come sia da' sensi suoi divisa, Strigne la bocca, ed alza ambe le ciglia.


10) id: 83378863197046a49bcd3ba2cc01172a)
Esempio: E M. V. lib. 11. 45. Sentisse, che con tanta sollecitudine presa aviéno questa, per cambiarla con Peccioli, la qual teniéno i Fiorentini in sulle ciglia di Pisa.
313) Dizion. 3° Ed. .
CORDOGLIO
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pag.411



1) id: edf80ae55cac410a9525102a2a6efa09)
Esempio: Boc. Nov. 17. 22. Nuovo cordoglio, sopra la nave, a fare incominciò.
314) Dizion. 3° Ed. .
AGIATO.
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pag.50



1) id: 4367c14a5f604cc3b6ae5112168591c8)
Esempio: Boc. 96. 4. Sopra la quale un bel casamento, e agiato fece.


2) id: b711530029ed4237832abbe23ec58327)
Esempio: Guid. G. La qual concede se agiata a quelli, che desiderano di commettere cose celate.


3) id: 2534a15cc3c24db0a4f885295255452f)
Esempio: Cron. Mor. Castella, ec. che dentro son bene agiate da poter ricevere, ne' tempi de' bisogni, e huomini, e persone, e la ricolta tutta col bestiame.
315) Dizion. 3° Ed. .
QUARTATO.
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pag.1294



1) id: 92e9ea24e7354f3f91c0f0c5161d866e)
Esempio: Cant. Carn. La bufola esser vuole Giovane sopra tutto, e ben quartata.
316) Dizion. 3° Ed. .
UFICIALE, UFFICIALE, UFIZIALE, e UFFIZZIALE
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pag.1778



1) id: 1d51ae09de0d4a259599f1339cc0950e)
Esempio: Bocc. Introd. num. 4. Purgata la Città a uficiali, sopra ciò ordinati.
317) Dizion. 3° Ed. .
ALTARE.
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pag.72



1) id: d6d93084147a4343bab474c020b34da4)
Definiz: Mensa, sopra la quale s'offerisce a Dio il sacrificio. Lat. ara, altare.


2) id: 9ddf146f93e04968b4d3bb4e91dc0df1)
Esempio: Boc. Nov. 1. 16. Il qual voi la mattina sopra l'altar consecrate.
318) Dizion. 3° Ed. .
CHINATEZZA
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pag.328



1) id: 930318f9264b47eca4d119e756f59010)
Esempio: Com. Inf. 4. La quarta generazione è la forma della figura, dirittezza, e chinatezza, aspro, soave, raro, spesso.
319) Dizion. 3° Ed. .
INDEBITAMENTE
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pag.865



1) id: e41883c18b1f4a8dadf39923a660a77b)
Esempio: Com. Purg. 22. L'avarizia è in tener la pecunia, e la prodigalità è in versarla indebitamente (cioè sconvenevolmente)


2) id: 73e8fc42702f4a9cb04c8deb896368d3)
Esempio: Bocc. Vit. Dan. 43. Alla prima maraviglia, non indebitamente la seconda s'aggiunse.