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4° Edizione
Diz Giu. totali
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280) Dizion. 4° Ed. .
PENITENZIERÍA.
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pag.545



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Esempio: Bemb. lett. Supplico V. S. a non voler torre a questa buona persona parte alcuna di quello, che la detta penitenziería gli ha conceduto.
281) Dizion. 4° Ed. .
SGOMBERATO, e SGOMBRATO.
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pag.515



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Esempio: Bemb. pros. 3. 112. Perciocchè in vece di questa ingombrato, che io dissi, e sgombrato, che si dice, essi alle volte dissero ingombro, sgombro.
282) Dizion. 4° Ed. .
PENULTIMAMENTE
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pag.552



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Esempio: Bemb. pros. 3. 171. Lo avere l'accento, che sopra la I dell'antepenultima sempre suole giacere, gittato sopra la E, che penultimamente vi sta ec.
283) Dizion. 4° Ed. .
NOVELLUZZA
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pag.364



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Esempio: Bemb. Asol. 1. 48. Chi si rallegrerebbe cotanto d'un picciolo sguardo ec. se non l'amante, il quale è di queste stesse novelluzze vago, e disievole fuor di ragione?
284) Dizion. 4° Ed. .
PROMONTORIETTO.
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pag.742



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Esempio: Bemb. stor. 5. 64. Le quali rocche, perciocchè a due promontorietti congiunti colla città soprapposte sono ec. di molti difenditori non han bisogno.
285) Dizion. 4° Ed. .
ADIUTORE.
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pag.63



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Esempio: Bemb. stor. 3. 34. Si proferse al senato, s'egli estimava, che da difender Pisa fosse, per suo compagno di ciò, e per suo adiutore.
286) Dizion. 4° Ed. .
SCAPESTRATAMENTE
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pag.360



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Esempio: Bemb. Asol. 3. 197. La ragione guida il senso, il quale dal caldo della voglievole giovanezza portato non l'ascolta, quà, e là, dove esso vuole, scapestratamente traboccando.
287) Dizion. 4° Ed. .
RECATRICE.
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pag.87



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Esempio: Bemb. Asol. 2. 81. La fortuna nostro mal grado si ritoglie que' beni, che ella prima ci ha donati, de' quali ella è sola recatrice, e rapitrice.
288) Dizion. 4° Ed. .
SOSTARE
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pag.614



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Esempio: Bemb. Asol. 1. 33. Così avendo detto Perottino, fermatosi, e poi a dir altro passar volendo, Gismondo con la mano di lui aperta sostandolo, a madonna Berenice così disse.
289) Dizion. 4° Ed. .
NEL VERO.
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pag.334



1) id: e91ea9e72d0340deb8454d26f9d12082)
Esempio: Bemb. Asol. 2. 74. Perciocchè nonchè il corpo nel vero più che l'anomo degli uomini non appaia, ma egli è di gran lunga in questo da lui evidentemente superato.


2) id: 3d71000147b445c39e8bbc789cbbe34d)
Esempio: E Bemb. pros. 1. 33. Molti Greci ec. più volentieri i loro componimenti in lingua Attica distendeano, che in altra, siccome quella, che è nel vero più vaga, e più gentile.
290) Dizion. 4° Ed. .
A GIUDIZIO, e A GIUDICIO.
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pag.95



1) id: d5f568c999c2423c9d411cf8cfc579db)
Esempio: Bemb. stor. 1. 12. I quali temendo l'odio de' candidati non a giudizio, ed a conscienzia, ma in grazia, davano il più delle volte il suffragio apertamente.


2) id: caa6958bd2e44949857f5ca72587c91c)
Esempio: Ar. Fur. 24. 1. Che non è insomma amor, se non insania A giudicio de' savj universale.


3) id: 8fc01b0ac0c74af8a5ae6467f5e19ab4)
Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 31. Questo paradosso ec. non è a giudizio mio punto nè maraviglioso, nè 'ncredibile.
291) Dizion. 4° Ed. .
TRANQUILLATO.
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pag.128



1) id: 458d623d887f4fab870cd3c8422ada91)
Esempio: Bemb. stor. 1. 7. Quietata adunque, e tranquillata l'isola, la Reina con l'autorità della repubblica avea dopo la morte del marito quindici anni pacificamente governato quel regno.


2) id: ed221713352443cabd6e94755da8704d)
Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 12. Appo la nostra, comechè leggieri, Contesa, ch'è del tutto tranquillata.
292) Dizion. 4° Ed. .
MODERATRICE
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pag.265



1) id: 9ca0f6fe512442e586f226692b9ec5ed)
Esempio: Bemb. Asol. 3. 160. Doveva ella (la natura) fare della verità non bellezza solamente, e adornamento, ma luce, e scorta, e sostegno dell'animo, moderatrice de' soverchievoli disii ec.
293) Dizion. 4° Ed. .
SGANNATO.
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pag.513



1) id: 0513a37702a74086a606903ba34c74df)
Esempio: Bemb. pros. 3. 116. Così nè più, nè meno si scrive, come se ella da vocale incominciasse, gli sbanditi, gli sciocchi, gli scherani, gli sgannati ec.
294) Dizion. 4° Ed. .
FRAMMETTERE
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pag.515



1) id: 62b8975f3d8a4a67b364b00ba3de1d7a)
Esempio: Bemb. pros. 2. Nondimeno egli si può dire, che non sia bene generalmente frammettere più che tre, o quattro, o ancora cinque versi fra le rime.


2) id: 5ae4bf1796b74a3d9bf65402d57f5852)
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 274. E già per tutto 'l campo parlavano meno altieri, frammettendosi i centurioni, e tribuni.
295) Dizion. 4° Ed. .
LAMPEGGIAMENTO.
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pag.13



1) id: c23be69198a445f39381d137f5878006)
Esempio: Bemb. stor. 2. 24. Grandissime piogge, e tuoni orribili, e fieri, e spessi lampeggiamenti vi furono in guisa, che parea, che il cielo si dovesse aprire.
296) Dizion. 4° Ed. .
RIMBAMBIRE
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pag.175



1) id: ee38c81dd56e44faad2a2e84c42b1ea9)
Esempio: Bemb. Asol. 138. Garzoni fa divenire di conoscimento quei, che 'l seguono, e quasi una quasi nuova Medea, con istrani veneni alcuna volta gli attempati, e canuti rimbambire.
297) Dizion. 4° Ed. .
SCHERZEVOLMENTE.
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pag.380



1) id: ddd82a266e574a8ebdc1ac23d836d47a)
Esempio: Bemb. Asol. 2. 83. A queste così fatte parole molte altre dalle donne, e da' giovani dette ne furono, l'uno all'altro scherzevolmente ritornando le vaghe rimesse de' vezzosi parlari.


2) id: 802f6f284f244aa6a1adae7a21a5401f)
Esempio: E Bemb. Asol. 128. Tutte insieme ne ragionavano scherzevolmente.
298) Dizion. 4° Ed. .
NOCIVO
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pag.350



1) id: 12c3da66b7254c26a017c3a4c510d9b7)
Esempio: Bemb. Asol. 1. 44. Ma più misera, e di più guai piena è in ogni modo il non poter noi nelle nostre doglie spandere alcuna voce, o dire la nociva cagione.
299) Dizion. 4° Ed. .
MASCHIAMENTE
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pag.177



1) id: cc461d1721c84c2d8777da47aea5fe9a)
Esempio: Bemb. pros. 3. 110. Il che avviene ancora di molte di quelle voci, che maschiamente si dicono nel Latino, le dita, le letta, le risa, e simili.