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Dizion. 5° Ed. .
BAMBINO.
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BAMBINO. Definiz: | Sost. masc. Piccolo fanciullo, Fanciullino. |
Da bambo, che primitivamente dovette significare lo stesso che bambolo, bambolino, bambino, e che è affine a bimbo. − Esempio: | E Vit. S. Ant. appr.: Baie non facea colli altri bambini. |
Esempio: | Tass. Dial. 1, 371: Se il nutrimento non potesse molto alterare i corpi, e in conseguenza i costumi de' bambini, non sarebbe a le nutrici interdetto l'uso soverchio del vino. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 24: Quella è piena di sacchi, di fagotti, Ha i bambini, la scimia, i cani, i gatti. |
Definiz: | § I. Bambino si usa comunemente per Parto, Fanciullo nato di fresco, ed anche per il Feto quand'è nel corpo della madre; onde il modo Fare il bambino, per Partorire. − | Esempio: | Grazz. Pros. 230: E che dipoi, fatto il bambino, stesse in arbitrio di Michelagnolo a torlo o no. |
Definiz: | § II. Bambino si adopera spesso in forma d'Add. – |
Esempio: | Segn. B. Stor. Fior. 417: Ridottosi fra Giorgio col re bambino, si manteneva, sebben sospetto amico, non perciò nimico di Solimano. | Esempio: | Dav. Tac. 2, 80: In pieno parlamento lodò Valente e Cecina, e fe' sederlisi allato, e tutto l'esercito incontrare il suo figliuolo bambino. |
Definiz: | § III. E figuratam., pur in forma d'Add., dicesi anche d'animali e di cose inanimate e intellettuali; e vale Debole, Di poca età, o Che è ne' suoi primi principj. − | Esempio: | Salvin. Iliad. 304: Come quando asinello a un campo andando,.... I garzoni lo batton co' bastoni, Benchè bambina è la lor forza. |
Esempio: | Vallisn. Op. 3, 177: Sarebbe pertanto la nostra professione sempre bambina, se per il vaneggiar del discorso e la poca veduta che ha, non paresse piuttosto decrepita. |
Esempio: | Bottar. Dial. 3, 137: Essendo l'arti del disegno bambine, non poteva aspettarsi in que' tempi cosa di gusto. |
Definiz: | § IV. E per Semplice come bambino. − |
Esempio: | Segner. Incred. 385: È forse il mondo così bambino, che possa ingannarsi con queste fole? |
Definiz: | § V. Gesù bambino chiamasi la Imagine di Gesù nella sua infanzia, qual si vede comunemente rappresentato o in braccio alla Vergine o ne' presepj; e da questo è nato il modo che si usa familiarmente parlando di un bel fanciullo, E' pare un Gesù bambino parere un Gesù bambino. − | Esempio: | Targ. Viagg. 1, 3, 437: Gesù bambino sta fasciato entro ad una culla simile ad un guscio di noce, e accanto vi sono il bue e l'asino. |
Definiz: | § VI. Fare a' bambini, si disse per Mancare di parola, Non istare al concertato. Oggi più comunemente Fare il bambino. − | Crusc. Vocab. IV, in Fare, § Fare a fanciullo.
Definiz: | § VII. Non esser più un bambino, dicesi di Chi è giunto agli anni della discrezione, e oramai dovrebbe aver giudizio e comportarsi da uomo. |
Definiz: | § VIII. Bambin da Ravenna, nacque colla barba; e anche semplicem. Bambin da Ravenna, si disse proverbialm. parlando d'Uomo raggiratore, e anche di Chi vuol farsi assai più giovane che in effetto non è; nel qual secondo significato dicesi più comunemente Bambin del Ridoni. − | Esempio: | Varch. Ercol. 78: Se si vuol mostrare lui essere uomo per aggirare e fare stare gli altri, si dice: egli è fantino, egli è un bambino da Ravenna, egli è più tristo che i tre assi. |
Definiz: | § IX. Pure proverbialmente Voler bene al bambino per amor della balia, suol dirsi di Chi fa carezze ad una persona in grazia e per amore d'un'altra. |
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