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1) Dizion. 5° Ed. .
MISCREDENZA
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MISCREDENZA.
Definiz: Sost. femm. Qualità o Stato di chi è miscredente; Mancanza di fede. –
Esempio: Libr. Art. Fed. 3: E per questa ragione volle elli (Gesù Cristo) discendere appresso la morte in inferno, in quella partita dov'erano i santi, e non in quella dov'erano i dannati, ch'erano morti in loro peccati, e in loro miscredenza.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 190: Il che essendo allo inquisitore rapportato,... corse a formargli un processo gravissimo addosso, avvisando non di ciò alleviamento di miscredenza nello inquisito, ma empimento di fiorini della sua mano ne dovesse procedere.
Esempio: Tass. Lett. 2, 16: E fra gli altri dubbj che io aveva, questo era il principale, che non mi sapeva risolvere se la mia fosse miscredenza o no, e s'io potessi o non potessi essere assoluto.
Esempio: Bottar. Lez. Decam. 1, 53: Talora anche il mettere in dubbio le reliquie e chiamare ad esame la loro identità,... non è segno di miscredenza o di poca religione.
Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 264: Nacque lo scisma, e da questo una quasi generale miscredenza e quella luttuosa confusione di cose e que' mali che nel progresso vedremo.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 34: In tanta non solo curiosità d'indagine, ma ancora inclinazione alla miscredenza, che nei popoli di quell'età molto evidentemente apparivano.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 256: L'indole poi di questi tempi aiuta la miscredenza e l'avvalora colla forza incredibile della opinione e dell'esempio.
Esempio: E Giobert. Apol. 11: E non fu altro che il desiderio di salvar la religione cattolica dall'eterodossia invalsa prima sotto la maschera dell'eresia e poi allo scoperto in forma di miscredenza.
Definiz: § I. E per L'atto del miscredere, del non riconoscere o non osservare il debito proprio. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 181: Li peccati sono sette: superbia, invidia, ira, lussuria, voluttà, miscredenza, avarizia. (male la stampa: miscredente. L'originale francese: mescreance o mescreandise).
Esempio: E Giamb. Lat. Tes. appr.: Di miscredenza nasce malizia, picciol cuore, desperanza, cattività, ec.
Esempio: Dav. Tac. 1, 48: A giorno le legioni poste alle latora per codardia o miscredenza, lasciato il luogo, corsero all'asciutto (il testo lat. ha: metu an contumacia).
Esempio: Casott. A. Cefid. 297: Io l'assistenza Voglio da chi il saper un dì m'infuse. Da voi la voglio sì, che la semenza Spargeste del mio povero sapere, E il non far ciò sarebbe miscredenza.
Definiz: § II. E per Incredulità. –
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 24 t.: Dopo la qual cosa, non credendo li Scribi ch'egli potesse [Gesù] perdonare i peccati degli uomini, per confondere la loro miscredenza, le membra retratte per la parlasia racconciòe co la parola de la sua potenzia quando disse ec.