Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INDIGENZA.
Apri Voce completa

pag.574


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INDIGENZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Indigente. L'esser indigente, Povertà.
Lat. indigentia. –
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 316: Oh città celestiale, magione e sicura patria piena d'ogni diletto, popolo senza scandalo, abitatori quieti, uomini senza indigenza.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 319: Chiunque di roba era poco agiato indirizzavano alla coltivazione e alla mercatura, sapendo che dalla oziosità nasce l'indigenza, dall'indigenza procedono i maleficj.
Definiz: § I. E per Bisogno, Necessità. –
Esempio: Legg. Tosc. 10, 185 t.: E per supplire ai bisogni della vita, e più ancora per provvedere all'indigenze istantanee del minuto popolo, forzato a vivere alla giornata, che pure deve aversi in considerazione, permettiamo [nei giorni festivi] solo quelle opere servili, o meccaniche, che sono di assoluta necessità all'umana sussistenza, purchè ec.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 558: Il piacere de' due sentimenti più bassi (il gusto e il tatto),... per esser troppo attrattivo al fango e distrattivo dal cielo, è a noi lecito tanto e non più, quanto vale a discreto rimedio delle nostre corporali indigenze.
Definiz: § II. E per Mancamento, Difetto; anche figuratam. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 432: Che dirà il signor Simplicio, se a questa non indigenza di causa cooperante aggiugneremo una mirabile virtù intrinseca del globo terrestre?
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 494: Or tali golosi non risanan già mai la sete; perochè la sete loro non è secondo natura, cioè procedente da indigenza d'umidità e di fresco nelle viscere, ma è sete di malattia per l'indigestion dello stomaco.
Esempio: Segner. Incred. 115: Ammettiamo tre Persone Divine tutte sufficienti a se stesse (mentre nessuna è tra esse che non sia Dio), e pure non ammettiamo veruna superfluità, che tra loro passi, nè veruna indigenza.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 334: È altresì certo che l'immersione di tutto il corpo facilita l'ultima distribuzione e l'esalamento delle digerite materie; sicchè, dopo l'operazione mattutina delle nostr'acque, il corpo è nella massima indigenza del nuovo alimento.