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1) Dizion. 5° Ed. .
DICIBILE.
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DICIBILE.
Definiz: Add. Da dirsi, Atto a dirsi, Che si può dire; propriamente nel senso di esprimere, raccontare, riferire, e simili: ed usasi più che altro in proposizione negativa.
Dal basso lat. dicibilis. –
Esempio: Segner. Op. 4, 342: Non è dicibile quanto ciò sia lungi dal vero.
Esempio: Salvin. Disc. 3, 239: Ogni bello è dopo lui e da lui,... per ciò nè dicibile, dice, egli è, nè scrivibile.
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 94: Merita di esser considerata la regola della vita, la cui osservanza non è dicibile quanto sia utile e necessaria.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 86: La rupe rigida così rispose: Non son dicibili tutte le cose.
Definiz: § E in forza di Sost. Ciò che può dirsi; ed è usato più che altro nella maniera Dire tutto il dicibile. –
Esempio: Segner. Op. 4, 440: Quantunque dir ciò, sarebbe dire in ristretto tutto il dicibile.
Esempio: Cest. Insett. Cav. 376: V. S. illustrissima disse tutto il dicibile delle une e delle altre [farfalle].