Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GALLUZZA.
Apri Voce completa

pag.42


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GALLUZZA.
Definiz: Diminut. e Dispregiat. di Galla. Galla, assai piccola, o di poco conto. –
Esempio: Red. Esp. Insett. 110: Nelle galluzze della foglia del leccio si vede evidentissimamente.
Definiz: § I. Si usò per Galla o Gallozzola della grandezza di una ciliegia, prodotta dalla quercia e altri alberi simili, e adoperata più specialmente per la tintura, per l'inchiostro, e anche in medicina. –
Esempio: Libr. Segr. Cos. Donn. 6: Scorze di melograno, balaustie, cioè le meluzze che caggiono del detto melo, galluzza, galle d'arcipresso, foglie di nespolo e di quercia e di petacciuola.
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 53 t.: Della galluzza. La quercia produce le galluzze: delle quali una si chiama acerba, la quale è piccola,... soda, e non forata; l'altra è pulita, leggiere, e forata. L'acerba, per essere più efficace, è la migliore.
Esempio: E Montig. Dioscor. volg. 54: Queste galluzze tenute tanto nel fuoco, che elle s'accendino, ec.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 72: Producono gli arbori il visco, e le quercie galle nere, galle bianche, galluzze, gallozzole, tuboletti rossi viscosi, e nel mezzo delle foglie taluna una palletta soda bianchiccia.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 407: Galluzza chiamano i Fiorentini la gallozzola, di cui se ne servono i tintori per tignere, ed altri per fare inchiostro, unita con certa porzione di vetriuolo e di gomma arabica.
Definiz: § II. E per la Galla preparata a tenervi i cuoj a conciare. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 313: Sta' contento a questo; perocché vuole pur renderti quello medesimo [corpo], ma molto megliorato, e rifatto; ma il corpo nostro sta ora in macero, in galluzza, e in concia (qui in locuz. figur.).