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INVERMINIRE.
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INVERMINIRE.
Definiz: Neutr., e anche in forma di Neutr. pass. inverminirsi Lo stesso che Inverminare. –
Esempio: Bart. D. Giapp. 1, 16: Quinci il marcir vivi, e inverminire come cadaveri, menando un così orribil puzzo, che il solo farlo sentire ad altri era una insofferibile specie di tormento.
Esempio: E Bart. D. Vit. Borg. 4, 50: Venne il male tant'oltre, che gli si marcivano e inverminivan le carni.
Esempio: Segner. Pred. 477: S'inverminisca pur tutto questo mio corpo, s'imputridisca, s'infracidi.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 1, 36: Un'acqua lungamente ferma s'inverminisce.
Esempio: Magal. Sidr. trad. 38: Quei, che di seno alle lor madri svelle Teneri pomi atra tempesta, guarda Ch'unqua tu lasci inverminir sul suolo.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 11, 1: Quel dovere ad un tratto basire, E star sepolto in una fossa stretta, E presto presto tutto inverminire, ec.
Definiz: § E figuratam. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 24, 2, 47: Colate da capo a piè putredine e marcia di vergognose lascivie; puzzate e inverminite; la vostra coscienza non ne sente rimordimento nè dolore.