Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PANDERE
Apri Voce completa

pag.474


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» PANDERE
PANDERE.
Definiz: V. L. Manifestare, Dimostrare. Lat. pandere. Gr.ἐξαπλοῦν.
Esempio: Dant. Par. 15. Tu credi il vero, che i minori, e i grandi Di questa vita miran nello spoglio, In che prima, che pensi, il pensier pandi.
Esempio: E Dan. Par. 25. Siccome quando il colombo si pone Presso al compagno, l'uno, e l'altro pande, Girando, e mormorando l'affezione.
Esempio: Serm. S. Ag. O santo digiuno, tu pandi i divini misterj.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 32. Or piglia, e tieni, e spandi, Che se superbia pandi ec.
Esempio: E Franc. Sacch. rim. 50. Quando da' sensi un messo par che 'l panda.
Esempio: Franc. Barb. 352. 12. Tant'è la grazia grande, Che amor per lei a chi la pruova pande.