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Dizion. 5° Ed. .
AMMENTARE.
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AMMENTARE. Definiz: | Att. Ridurre a mente, Rammentare. Voce oggidì poco usata. − | Esempio: | Rim. ant. L. Alb. A. 95: Sol per Elena in me rampolla ed esce Un serafico ardor, che ognor m'ammenta, Che 'l figol di tal vaso ami ed apprezzi. |
Definiz: | § E Neutr. pass. ammentarsi Ridursi a mente, Rammentarsi. − |
Esempio: | Dant. Purg. 14: E buon sarà costui, s'ancor s'ammenta Di ciò che vero spirto mi disnoda. | Esempio: | E Dant. Purg. 25: Se t'ammentassi, come Meleagro Si consumò al consumar d'un tizzo. |
Esempio: | Rim. ant. L. Bard. Tomm. 101 t.: O Venus pia, che del tuo bel figlio Sentisti già la giovenil potenza, Ammentar ti dovresti in che doglienza Vive chi dà a tal passion di piglio. |
Esempio: | Cavalcant. G. Istor. fior. 1, 295: Paolo, come uomo rozzo e non esperto nel governo della repubblica, niuna cosa di queste si ammentò, nè ebbe riguardo. |
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