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1) Dizion. 5° Ed. .
CONSUNZIONE.
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CONSUNZIONE.
Definiz: Sost. femm. Consumazione, Distruzione.
Lat. consumptio. –
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 8: Se a quel possente strumento della comun consunzione cede la resistenza di ogni anco inimmaginabilmente gagliarda congegnatura, ec.
Definiz: § I. Più comunemente dicesi di Malattia lenta e continua, per la quale il corpo si estenui e le forze vadano a poco a poco mancando; e propriamente, dell'etisia. Onde le maniere Dare in consunzione o Andare in consunzione, Morire di consunzione, e simili. –
Esempio: Libr. Segr. Cos. Donn.: Cominciano a provare la consunzione del sangue e delle carni.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 131: Diremo ora alcuna cosa in questo luogo anche del latte di donna, il quale è a dir vero sommamente naturale ed omogeneo ai corpi umani nei casi di bassissime consunzioni.
Definiz: § II. Figuratam. per Esaurimento di forze e di viveri, Estremo. –
Esempio: Guicc. Stor. 4, 112: Ma a ogni consiglio salutifero del Pontefice si opponeva il pericolo dell'arrendersi il Castello di Milano, già vicino alla consunzione.
Definiz: § III. Trovasi per Consumazione, nel senso di Compimento, Fine; riferito secondo il linguaggio Biblico alla Fine di tutte le cose. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett.: Durare fino alla consunzione del secolo.