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1) Dizion. 5° Ed. .
MATRICOLARE
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MATRICOLARE.
Definiz: Att. Inscrivere, Registrare, nella matricola, col pagamento della rispettiva tassa. –
Esempio: Mazz. Lett. 1, 16: E del fatto del matricolare, non vi sarà detto più che vi vogliate.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 92, 2: Matricolare. Far altrui pagare la matricola, col qual pagamento viensi ad esser dichiarato maestro di quell'arte di cui si paga la matricola.
Definiz: § I. E per Abilitare all'esercizio della professione di Medico o Chirurgo, o di Farmacista, dopo il debito esame, mediante la inscrizione nella rispettiva matricola.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Allegr. Lett. ser Poi 3: Come si matricolano i moderni pedagoghi per una solenne mana di babbuassi, trapassando gli anni interi senza veder, fuori delle coperte, qualche volta, qualcuna e qualche poco delle dette opere del grande orator romano.
Esempio: Magal. Lett. At. 356: E tanto serva in proposito de' grandi chef d'oeuvre delle vostre agate, addotte da voi per matricolare il Caso per gran maestro di pittura.
Definiz: § III. Neutr. pass. Matricolarsi Inscriversi nella matricola. –
Esempio: Monald. Diar. 322: A dì 11 di maggio Guido di Francesco Rinucci de' Monaldi si matricolò nell'Arte di Calimala, e fu scritto nel libro della matricola, e scrisselo ser Francesco di ser Palmieri notaio; pagò fiorini dieci per detta matricola ec.
Esempio: Mazz. Lett. 1, 23: Deliberremo, che a nostra Arte e' non debba matricolarsi, più o meno che sia di sua volontà.
Esempio: Varch. Stor. 1, 168: A quei Grandi che di potere esercitare magistrati desideravano, era necessario farsi fare, in luogo di gran benefizio, di popolo, come fecero molti casati grandi e di famiglia, e matricolarsi sotto alcuna delle Arti.
Esempio: Stat. Art. Por S. Mar. 2, 6: Quelli che si vorranno matricolare per la maggiore e per la città, paghino lire cento piccioli; e per il contado e distretto, lire quattordici piccioli: e quelli che si vorranno matricolare per la minore per la città, lire cinquanta piccioli; per il contado e distretto, lire otto simili.
Esempio: Legg. Band. C. 4, 265: Item che tutti e' dottori matricolati nella detta Arte de' giudici e notai di Firenze, o che per l'avvenire si matricoleranno in quella per il membro di dottori, sieno tenuti e debbino pagare, qualunche anno del mese di maggio, ec.
Esempio: E Legg. Band. C. 9, 60: Proveddono ed ordinorno che qualunque persona di qual si voglia qualità, che al presente si esercita o che per l'avvenire si eserciterà in qual si voglia mestiero de' compresi nella detta Arte come maestro o compagno, sia tenuto e debba matricolarsi in detta Arte, per quel membro che si eserciterà o vorrà esercitare, e pagare la matricola ec.
Esempio: E Legg. Band. C. 12, 286: Quelli che danno il mangano e acqua alli ermesini e rasi, siano nell'advenire obbligati matricolarsi, ec.
Esempio: Grazz. Pros. 66: Costui (ser Anastagio notaio) venne a Firenze piccolo, e stette per pedagogo in casa gli Strozzi, e di poi crescendo si matricolò.
Esempio: E Grazz. Pros. 355: Egli era dotto, e a Parigi studiato aveva alquanto in medicina, se bene si matricolò poi per notaio.
Definiz: § IV. Per similit., Inscriversi in un registro avente pubblica fede. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 110: Nel detto anno il senato fece gravi ordini contro alla disonestà delle femmine, e che niuna che avesse avuto padre, avolo o marito cavalier romano, si mettesse a guadagno; veduto che Vestilia, di famiglia pretoria, s'era matricolata agli edili (il lat. ha: licentiam stupri apud aediles vulgaverat).
Definiz: § V. Vale anche Prendere la matricola, ossia Abilitarsi all'esercizio della professione di Medico e Chirurgo, o di Farmacista.