Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FACCENDUCCIA e FACCENDUZZA Apri Voce completa pag.458 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » FACCENDUCCIA e FACCENDUZZA

FACCENDUCCIA e FACCENDUZZA. Definiz: Diminut. e Dispregiat. di Faccenda. Faccenda, Affare, di poco conto. – Esempio: Nov. ant. B. 129: Avendogli commesso Giovanni una sua faccenduzza, chè in cotali cosette piccole l'adoperava, egli disse ec. Esempio: Firenz. Comm. 1, 404: Noi andremo a far due faccenduzze insino in piazza. Esempio: Tolom. Lett. 185 t.: Ieri vi scrissi,... parte per risposta de la vostra de li xv, parte per significazion d'alcune mie faccenduzze. Esempio: Segn. B. Polit. volg. 320: E se ciò non si può, almeno perchè e' possin cultivare o fare qualche faccenduzza.