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Dizion. 4° Ed. .
ZOPPICARE
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ZOPPICARE.
Definiz: | Andare alquanto zoppo. Lat. claudicare. Gr. χωλαίνειν. |
Esempio: | Bocc. vit. Dant. 219. Quella repubblica, che 'l faceva, conveniva andare
sciancata, e da quel piede zoppicare. |
Esempio: | Sen. Pist. Incontanente, che cominciava a zoppicare un poco. |
Esempio: | Paol. Oros. Per consentimento di tutti il fecero signore: uomo, che zoppicava del
piede; ma, nel pericoloso stato vollero più tosto, che 'l signore zoppicasse, che 'l regno.
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Esempio: | Cavalc. Specch. cr. Quando si ricercò, ed esaminò, se egli si dilettava d'esser
lodato, e reputato, dice, che ancora zoppicava. |
Esempio: | Mor. S. Greg. E tante volte caggiamo innanzi a lui, quante volte noi zoppichiamo.
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Esempio: | Serd. stor. 1. 30. Burlando gli stessi ambasciadori, l'uno de' quali zoppicava
d'un piede. |
Definiz: | §. Figuratam. si dice del Pendere in qualche vizio, o difetto. |
Esempio: | Pataff. 8. E da quel piè tu zoppichi, ben saccio (cioè: conosco le tue
inclinazioni, o i tuoi difetti) |
Esempio: | Varch. Lez. 641. È necessario per cagione dell'accento ec. fare, che 'l verso non
zoppichi (cioè: abbia la sua giusta misura) |
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