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1) Dizion. 5° Ed. .
DISIMPEGNARE.
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DISIMPEGNARE.
Definiz: Att. Levar d'impegno, Liberare da una promessa, obbligo, e simili.
Definiz: § I. Talvolta riferiscesi a cosa, per Liberare da ciò che avviluppa, ostruisce, serve di ostacolo, e simili; anche assolutam. ‒
Esempio: Vallisn. Op. 3, 317: Nè avendo questo (l'acciaio in sostanza) il desiderato effetto di aprire.... prodotto, uno affatto contrario ha cagionato, di maggiormente ostruere,... e impietrare; che mai più l'arte ha potuto riaprir quelle parti offese, e disimpegnarle.
Definiz: § II. Neutr. pass. disimpegnarsi Levarsi d'impegno, adempiendolo; Soddisfare a un obbligo, a un assunto, e simili. ‒
Esempio: Magal. Lett. 48: Surrogando al debito e all'onore di servirla, per uno che non averebbe saputo tentarlo altrimenti che con biasimo, molti che se ne saranno disimpegnati con lode.
Esempio: E Magal. Lett. fam. 2, 156: La relazione così esatta della insigne poetessa del Messico; il saggio d'una sua poesia;... e poi.... l'opere stampate della medesima;... sono tre grandi impegni alla mia riconoscenza. In difetto di poter per ora corrispondere, gli confesso, e di buon cuore. Il modo di disimpegnarmi ha da venirmi dalla sua mano.
Definiz: § III. Vale anche Liberarsi, Sciogliersi, da un impegno o obbligo, con qualche plausibil motivo o pretesto: e talora Esimersi dall'adempimento di un dovere. ‒
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 576: Sè medesimo trasse fuora d'intrigo, disimpegnandosi dal verificare ciò che scriveva.