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Dizion. 5° Ed. .
MURRA.
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MURRA. Definiz: | Sost. femm. Term. d'Archeologia. Terra fina e di gran pregio, che si scavava in Oriente, odorosa e variopinta, della quale si fabbricavano vasi, e propriamente da bevanda o da unguenti. |
Dal lat. murrha. – Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 131: Ho lasciato molti altri vasi degli antichi, non solamente di creta, ma di cristallo, di murra e di gioie, che avrebbono potuto farmi giuoco in un modo o in un altro ai buccheri. | Esempio: | Aver. G. Lez. tosc. 3, 90: Quelli che.... vivevano alla grande, usavano bicchieri di cristallo e di murra, e tazze d'argento e d'oro. | Esempio: | E Aver. G. Lez. tosc. 3, 91: Properzio stimava la murra esser terra cotta. Ma Plinio.... dice essere un mescolato di varj colori di porpora, di latte e d'un terzo colore fiammeggiante misto dell'uno e dell'altro. | Esempio: | E Aver. G. Lez. tosc. 3, 92: La murra era in grandissimo pregio; ed Augusto presa Alessandria, di tutta la regia suppellettile altro non si ritenne che un calice di murra. |
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