1)
Dizion. 4° Ed. .
BIZZARRÍA
Apri Voce completa
pag.440
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
BIZZARRÍA.
Definiz: | Astratto di Bizzarro, Fierezza. Lat. furor, indignatio. |
Esempio: | Morg. 20. 41. Rinaldo gli montò la bizzarría, E dettegli nel capo duo
buffetti. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 5. 70. Onde al conte montò la bizzarría. |
Esempio: | Cas. lett. 38. Ma per non ricrescere il numero delle mie bizzarríe passate ec.
son ito prolungando. |
Definiz: | §. I. Dicesi anche di Cosa, che derivi da sottigliezza, e vivacità di concetto, o d'invenzione. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 19. 2. E questa bizzarría si chiama amore. |
Esempio: | E Ber. Orl. 3. 7. 41. E capitoli a mente D'orinali, e
d'anguille recitava, E certe altre sue magre poesíe, Ch'eran stimate strane bizzarríe. |
Esempio: | Dav. Colt. 178. Se non se tu volessi fare di quelle cose fantastiche per bizzarría
dell'arte. |
Definiz: | §. II. E Bizzarría per Capriccio. |
Esempio: | Bocc. nov. 6. 7. E per bizzarría gli comandò, che quello, che più gli piacesse,
facesse. |
Definiz: | §. III. Bizzarría si chiama anche una sorta d'agrume, che è insieme in parte cedrato, e in parte arancia, e dicesi
tanto del Frutto, che dell'Albero, che lo produce. |
|