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Dizion. 5° Ed. .
ACQUEDOTTO e AQUEDOTTO, ACQUIDOTTO e AQUIDOTTO, e poeticam$. anche ACQUEDUTTO
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ACQUEDOTTO e AQUEDOTTO, ACQUIDOTTO e AQUIDOTTO, e poeticam. anche ACQUEDUTTO. Definiz: | Sost. masc. Canale, le più volte murato, per lo quale si conduce l'acqua da luogo a luogo ad uso di fontane e simili. Condotto. |
Dal lat. aquaeductus. − Esempio: | Poliz. Rim. 2, 125: Trofei, colossi, templi a Roma, a Iove, Acquedutti, colonne, anfiteatri, E stagni e terme non più visti altrove. |
Esempio: | Vespas. Vit. Uom. ill. 4: E aggiungnesi a provare questo medesimo [l'antichità di Firenze],.... certi acquedotti che sono parte in piè. | Esempio: | Machiav. Stor. 2, 200: Contro alla voglia d'alcuni suoi emuli voleva condurre nelle sue possessioni uno acquidotto. |
Esempio: | Serdon. Stor. Genov. volg. 479: Alfonso prese la città per la medesima via dell'acquedotto, per la quale novecento anni prima l'aveva presa Bellisario. |
Esempio: | Borgh. V. Lett. IV, 4, 58: Qui sono vestigj certissimi d'uno anfiteatro, e di terme e acquidotti. | Esempio: | Segner. Pred. Pal. ap. 137: Dall'acquedotto pubblico non si può derivare l'acqua al suo giardinetto di casa. | Esempio: | Targ. Viagg. 1, 415: Gli archi dell'acquidotto.... fanno delle croste e candele di stalattite. |
Definiz: | § E per Fossa, per lo più murata, che serve a ricever l'acqua de' campi. Acquidoccio. − | Esempio: | Targ. Viagg. 1, 323: Quando si vuol fare una nuova coltivazione, si disfà un pezzo di pineta, si disveglie il terreno, si spezzano i massi colla polvere o col piccone, e se ne formano gli acquidotti, i muri ec. |
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