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Dizion. 5° Ed. .
ABBIGLIARE
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ABBIGLIARE. Definiz: | Att. Adornare la persona di vesti o d'altro. |
Dal lat. habitus, franc. habiller. − Esempio: | Galil. Op. lett. 207: Ma chi abbiglierà un bifolco di queste drappamenta, lascerà il decoro, turberà il verisimile, e guasterà l'imitazione. | Esempio: | Salvin. Senof. 71: Questo è quello che alla tua sventurata donzella accadde di più miserabile, perciocchè Perilao e la seppellì sontuosamente, e l'abbigliò. |
Definiz: | § I. E per Ornare, Addobbare checchessia. − | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 4, 9: Compera or case, or terre, La casa abbiglia, e fa porte e rimesse Da cocchio. |
Esempio: | Red. Lett. 3, 204: Si discorreva in anticamera, che i Franzesi con una moda totalmente nuova avean cominciato ad abbigliare di nastri di color di sangue gli abiti da bruno. |
Definiz: | § II. Neutr. pass. abbigliarsi Adornarsi la persona di vesti o d'altro. − |
Esempio: | Castigl. Cortig. 106: E poichè... gl'Italiani tanto son vaghi d'abbigliarsi alle altrui fogge, credo che ad ognuno sia licito vestirsi a modo suo. |
Esempio: | Firenz. Pros. 1, 285: Ancorchè una bellissima donna molto sontuosamente si abbigli d'oro e di perle, e di ricchissime vesti si ricuopra,..... se ella con vago ordine non si avrà disposti i capegli, e con dolce maestria assettati, mai non si dirà ch'ella sia nè bella nè attillata. |
Definiz: | § III. E figuratam. − | Esempio: | Dat. Oraz. Cr. 25: E perciò essere stato all'Accademia della Crusca, tacciata da molti per troppo austera, non tanto lecito quanto giusto il raggentilirsi, allindarsi, e per così dire, abbigliarsi alla moda. |
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