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PALO
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PALO.
Definiz: Legno ritondo, e lungo, e non molto grosso, che per lo più serve per sostegno de' frutti. Lat. palus . Gr. πάσσαλος.
Esempio: Cr. 5. 21. 5. Lasciatine certi rami, apparecchiano molti pali da vigna.
Esempio: Dant. Inf. 19. O qual che se', che 'l di su tien di sotto, Anima trista, come pal commessa, Comincia' io a dir, se puoi, fa' motto.
Esempio: Bocc. nov. 46. tit. Per dovere essere arso con lei, e legato ad un palo.
Esempio: Bern. rim. 1. 26. Abbiate cura, Che in quei paesi là si fa co' pali.
Definiz: §. I. Per similit.
Esempio: Bocc. nov. 15. 34. Noi ti darem tante d'uno di questi pali di ferro sopra testa, che noi ti farem cader morto.
Esempio: Bern. Orl. 1. 13. 32. A quell'orribil sasso n'è venuto Forato a forza di pali, e martelli.
Definiz: §. II. Diciamo in proverb. Aguzzarsi il palo in sul ginocchio; e vale Far cosa, di che e' ne sia per incoglier male; simile a quell'altro: Darsi della scure in sul piè. Lat.asciam cruribus illidere; suo iumento sibi malum arcessere.
Definiz: §. III. Di palo in frasca, e Saltare di palo in frasca, e simili; vagliono Passare senza ordine, o proposito d'un ragionamento in un altro.
Esempio: Varch. Ercol. 101. Quando alcuno entra d'un ragionamento in un altro ec. si dice: tu salti di palo in frasca, o veramente, d'Arno in Bacchillone.
Esempio: Pataff. 1. E pur di palo in frasca, e bulinacca.
Esempio: Petr. Frott. Rade volte l'alchimia empie la tasca, Così di palo in frasca pur quì siamo.
Esempio: Fir. Trin. 2. 5. O ve', com'e' salta di palo in frasca! i' ne disgrazio un grillo.
Definiz: §. IV. Lanciare il palo, figuratam. vale Fare alcuna difficile, o faticosa impresa. Lat. arduum opus aggredi. Gr. μέγα ἔργον ἐπιχειρῖεν.
Esempio: Lasc. Spir. 5. 2. Io dirò, che tu dirai, ch'egli abbia fatto qualche gran facenda; parti egli però, ch'egli abbia lanciato il palo?