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1) Dizion. 5° Ed. .
GRANDICELLO.
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GRANDICELLO.
Definiz: Add. Forma diminut. di Grande. Alquanto grande, Un po' grande di volume o di forma. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 283: Dicoti che madonna Zinevra tua mogliere ha sotto la sinistra poppa un neo ben grandicello, dintorno al quale son forse sei peluzzi biondi come oro.
Esempio: Varch. Stor. 2, 221: Furono impiccati per un piè sul puntone dell'orto di San Miniato, colla faccia volta verso Giramonte, con due scritte a lettere grandicelle per ciascuno.
Esempio: Soder. Agric. 117: Come ancora il corniolo, prun bianco, e pero salvatico e scopa, che per far cavicchi, scale e scaglioni grandicelli, vanno avanti all'orno e all'acero.
Definiz: § I. Più spesso dicesi di fanciullo, e vale Che è alquanto cresciuto in età, Che è vicino alla pubertà, e per conseguenza Che è alquanto cresciuto della persona. –
Esempio: Esop. Fav. M. 160: Quando saranno grandicegli, faretegli imparare leggere e scrivere, e porretegli all'arti, e fatene alcuno frate o monaco, alcuno mercatante, ec.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 186: Lasciò suo erede un suo figliuolo già grandicello.
Esempio: Stef. March. Istor. 1, 13: Come fu grandicello, lasciò alla madre con lui lo reame.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 571: Morto il padre, la madre per necessità,... quando fu grandicello, lo pose per servo d'uno barone del re Tebaldo ch'era re di Navarra.
Esempio: Machiav. Comm. 271: Costei arà qualche amico e difensore, perchè la si partì di là grandicella.
Esempio: Bemb. Lett. 2, 239: Oggimai tu sei fatto grandicello, e dei avanzare non meno in dottrina e buoni costumi ed accortezze, che in età ed in persona.
Esempio: Grazz. Comm. 173: Se per sorte capitasser loro nelle mani o fanciulle grandicelle, o donne maritate,... torrebbero loro la verginità e l'onore.
Esempio: Borgh. R. Rip. 377: Poichè fu grandicello, fu da alcuni suoi parenti posto allo speziale.
Esempio: Dav. Scism. 326: Aveva Tommaso di questa sua moglie una figliuola grandicella.
Esempio: Giobert. Teor. Sovrann. 1, 56: Verità così manesca, che non s'ignora dai bambini stessi, quando, fatti un po' grandicelli, sono ammessi alla cresima.
Definiz: § II. Per similit., detto di animali. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 126: Cominciarono i cani di Currado a seguire i due cavriuoli, li quali, già grandicelli, pascendo andavano.
Esempio: Lambr. Bach. Set. 14: Adattare una o due stanze nelle case coloniche per custodirvi i bachi già grandicelli, nel modo ch'io proporrò.
Definiz: § III. E detto di piante, vale Che è alquanto cresciuto. –
Esempio: Tedald. Agric. 82: L'anno dipoi, quando saranno grandicelli [i capperi], gli puoi trapiantare nelle buche.
Esempio: Vett. Colt. 37: Ciò inganna molti, che, per vedere quelle messe già grandicelle, si danno ad intendere scioccamente che questo sia più corto modo.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 146: Ancora sbarbando la lattuga un po' grandicella, e levate le foglie più basse,... si conseguirà il medesimo.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 201: Si seminano [i petonciani] e coltivano ed assettano come i poponi ed i cocomeri; sel non che deono esser trapiantati quando son grandicelli.