Lessicografia della Crusca in rete

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IMPORTUNAMENTE.
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IMPORTUNAMENTE.
Definiz: Avverb. Con importunità, In modo importuno, indiscreto, molesto. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 164: Or come farò che non posso vincere lo cuor mio, ch'io non gliel dimandi importunamente?
Esempio: E Cavalc. Dial. S. Greg. 71: Incominciogli a volare intorno alla faccia, e importunamente gli veniva insino al volto.
Esempio: E Cavalc. Dial. S. Greg.181: La qual cosa vedendo la moglie del morto, maravigliossene, non sapendo la cagione perchè il faceva, e importunamente gli vietava, che ciò non facesse.
Esempio: S. Antonin. Lett. 146: Non solamente ti guarda dalle cattive operazioni, ma da' cattivi e vani pensieri; i quali, come mosche cacciate, ritornano importunamente al cuore.
Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 94: Rendere alcuni cittadini amici delle delizie.... ed alcuni altri importunamente alteri.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 383: Dispiacciono [le grazie] agli uomini quando si concedono altrui, ma ciascun poi le ricerca importunamente per sè.
Definiz: § I. E con più tenue senso, per Insistentemente, Pertinacemente, Perseverantemente. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 324: L'amaritudine della contrizione alla mente vergognosa dell'uomo importunamente rimprovera ora li benefìcj ricevuti, ora li mali commessi.
Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. M. 43: Acciò che a più intima unione del diletto più efficacemente e più importunamente l'affetto arda dentro.
Esempio: Serdon. Esort. volg. 43: Basilio imperadore.... fece una bella orazione,... della quale l'opportunità delle cose presenti e de' tempi importunamente ci astringe a trasferirne qui almeno qualche parte.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 464: Non do i doni mia a chi non gli brama e desidera; ma bensì a chi importunamente gli chiede giorno e notte con sospiri e lacrime.
Definiz: § II. Vale anche Inopportunamente, Intempestivamente, Fuori di opportunità, Fuori di tempo, di luogo, e simili. –
Esempio: Calzol. Stor. Monast. 482 t.: Molto importunamente e temerariamente avesti ieri ardire d'entrare nel teatro, e profanar quello e le feste che vi si celebravano.
Esempio: Speron. Op. 1, 311: Il privarsene (delle parole) in questo caso non vuol dir altro, se non che io ceda importunamente allo accusatore, e indifeso sia condannato.
Esempio: Galil. Op. lett. 125: Questi protesti hanno molto del freddo, e son posti importunamente, perchè non ci era alcuno che si fosse mostrato renitente o avesse contradetto a quanto Goffredo in questa sua orazione avesse voluto persuadere.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 797: Mentre avevano importunamente lasciato accender quel fuoco nella quistion della residenza.